Allo sciopero generale della Cgil hanno aderito, in tutta Italia, circa un milione di persone. Lo sciopero generale della Cgil, ancora in corso, prevede un astensione dal lavoro di 4 ore con modalità diverse per categorie lavorative e a seconda delle città.
Oltre un milione di lavoratori, secondo gli organizzatori, sarebbero scesi in piazza nelle città italiane assieme alla Cgil, nel giorno dello sciopero generale contro la manovra del governo. A Bologna sarebbero scesi in piazza in 100mila, con il vice segretario generale Susanna Camusso; a Milano e Napoli in 70mila avrebbero partecipato al corteo; più 40mila a Roma; 25mila a Palermo e 20mila a L’Aquila, dove si è tenuto anche il discorso del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini. A Trieste, Cagliari e a Bari, invece, erano in 10mila, 80 mila in tutto il Veneto. In generale, lo sciopero di oggi consiste in 4 ore di sospensione dell’attività lavorativa. I mezzi pubblici – treni, bus, metro e tram – si fermano 4 ore con modalità differenti a seconda delle città; per quanto riguarda aerei e aeroporti, piloti, assistenti di volo e personale di terra degli aeroporti hanno scioperato dalle 10.00 alle 14.00; scioperano anche i lavoratori del trasporto navale: traghetti e navi ritardano le loro partenze di 4 ore; scioperano i camion per tutta la giornata; gli addetti alle autostrade, invece, incrociano le braccia per 4 ore al termine di ciascun turno, mentre il personale Anas per tutta la giornata; anche l’autonoleggio, il soccorso autostradale, le autoscuole, i trasporti funebri e gli impianti a fune, infine, scioperano per 4 ore.
Lo sciopero per tutti gli addetti alla circolazione dei vari settori dei trasporti si sta tenendo in tutte le regioni, comprese Piemonte, Liguria e Toscana, nella giornata del 25.