L’esplosione nella centrale nulceare di Fukushima in Giappone (il video nella pagina successiva) ha aggiunto preoccupazione a preoccupazione per la possibilità di fuga di materiale radioattivo e della conseguente contaminazione dell’ambiente circostante. Al momento, però, attraverso l’agenzia di stampa Kyodo secondo l’Agenzia per la Sicurezza Nucleare nipponica, sono “improbabili” seri danneggiamenti al contenitore del reattore n.1 dell’impianto nucleare di Fukushima-Daiichi, esploso stamane.
Nelle immagini del video diffuso da varie televisioni e su Youtube si vede una colonna di fumo grigio alzarsi dalla centrale e disperdersi nell’aria, che molto probabilmente conteneva anche del cesio radioattivo. Contattato da IlSussidiario.net, Silvio Bosetti, direttore generale della Fondazione Energy Lab ha escluso al momento che la situazione sia fuori controllo, seppur da monitorare e su cui applicare la massima cautela: «Mi sento di escludere il rischio di una nuova Chernobyl in Giappone- ha dichiarato a IlSussidiario.net – La situazione è sotto controllo e tutti i dispositivi di sicurezza sono entrati in funzione, spegnendo il reattore nucleare di Fukushima 1».
Fortunatamente le notizie diffuse dall’agenzia di stampa Kyodo News rassicurano anche sullo stato di salute degli operai della centrale rimasti feriti nell’esplosione: le quattro persone rimaste ferite dall’esplosione non sono in pericolo di vita e sono coscienti.