L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Nella giornata di ieri due diverse scosse di terremoto hanno interessato la regione del Veneto: la prima scossa pari a 3.2 gradi della scala Richter è stata registrata il 9 gennaio 2012 alle ore 18 e 01 in provincia di Rovigo. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e di vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 97,3 chilometri di profondità. La scossa fortunatamente non ha determinato danni a edifici o persone, ma è stata rilevata da più persone. Il rilevamento sismico è stato registrato nel distretto sismico della Pianura padana veneta, e l’epicentro della scossa è stato rilevato alle coordinate 44.866°N, 12.383°E. La seconda scossa, pari a 3.0 gradi della scala Richter è stata registrata il 9 gennaio 2012 alle ore 19.50 sempre in provincia di Rovigo. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e di vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 100,2 chilometri di profondità. La scossa fortunatamente non ha determinato danni a edifici o persone, ma è stata rilevata da più persone. Il rilevamento sismico è stato registrato nel distretto sismico della Pianura padana veneta, e l’epicentro della scossa è stato rilevato alle coordinate 44.87°N, 12.428°E. Il terremoto è stato localizzato con i dati di 19 stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata nella figura e’ quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’INGV e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicita’ italiana. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
Comuni entro i 10Km
PORTO TOLLE (RO)
GORO (FE)
Comuni tra 10 e 20km
MESOLA (FE)