A ormai poco da Monaco-Juventus sta prendendo corpo una decisione incredibile da parte di Massimiliano Allegri: lesclusione di Juan Cuadrado dalla formazione titolare. Evidentemente il tecnico toscano teme la velocità di Mbappé e dunque manda in campo Andrea Barzagli come terzino destro, avanzando la posizione di Dani Alves che affianca i trequartisti; scelta strana da parte dellallenatore della Juventus, soprattutto se pensiamo che nemmeno nelle due partite contro il Barcellona Cuadrado era stato sacrificato in nome di uno schieramento più accorto. Alcune fonti parlano di un problema fisico che avrebbe colpito Cuadrado nel corso della rifinitura; a questo punto Allegri non avrebbe un suo sostituto naturale visto che, come sappiamo, Marko Pjaca è ai box per la rottura del crociato subita in nazionale. Dunque Barzagli per Cuadrado: sulla destra potrebbe venire a mancare un po di spinta, dovrà essere bravo Dani Alves a formare con Dybala una catena che dia problemi alla difesa del Monaco, impedendo a Mendy – che dovrebbe essere schierato su quella corsia – di prendere campo e coraggio e trasformare la partita in un continuo ripiegamento- Staremo a vedere quello che succederà tra poco al Louis II. (agg. di Claudio Franceschini)
In Monaco-Juventus si affronteranno alcuni tra i migliori giocatori in circolazione. La sfida più intrigante è sicuramente quella che contrappone la stellina dei monegaschi, Kylian Mbappé, a quella bianconera, Paulo Dybala. I due giocatori presentano caratteristiche diverse ma possono essere accumunati per talento e qualità. Mbappé viene considerato l’erede naturale di Henry e in questa stagione è stato trasformato da Jardim nella spalla ideale del rinato Falcao. La Joya argentina è invece una seconda punta atipica che presenta l’animo di un trequartista. Ormai stabile nel tridente a supporto di Higuain, Dybala sta per diventare a tutti gli effetti uno dei migliori top player del mondo. L’altro duello degno di nota è quello tra Falcao e Higuain. Il primo, dopo stagioni complicate e ricche di infortuni, ha ritrovato la giusta determinazione ed è tornato decisivo come ai tempi di Porto e Atletico Madrid. Il Pipita non ha invece bisogno di presentazioni. L’ex Napoli è un attaccante completo, letale in area ma agile anche fuori dal suo terreno di caccia naturale. (agg. Giuliani Federico)
Passiamo in rassegna i migliori giocatori su cui potranno fare affidamento gli allenatori di Monaco e Juventus in vista dell’andata delle semifinali di Champions League. Per i padroni di casa l’utilizzo di Radamel Falcao e Kylian Mbappé risulta imprescindibile. El Tigre ha segnato 5 gol in 6 partite, in cui ha messo insieme 486′; il compagno di reparto Mbappé può vantare lo stesso score realizzativo, spalmato però su 7 presenze ma 356′ disputati. La Juventus risponde invece con Paulo Dybala e Gonzalo Higuain: la Joya conta 4 centri in 8 gettoni (575′), mentre il Pipita 3 in 9 presenze (782′). Higuain è anche il giocatore del match che, arrivati a questo punto della competizione, ha fatto più tiri in porta: 14, che si aggiungono agli 11 terminati fuori, ai 6 respinti e all’unico che si è stampato sul palo. A seguire, troviamo Falcao con 10 conclusioni verso lo specchio, 12 fuori e 3 neutralizzati dai portieri avversari. Per quanto riguarda l’impostazione del gioco, Dani Alves e Thomas Lemar sono due pedine preziose: il primo ha all’attivo 574 passaggi tentati, 513 dei quali riusciti che gli valgono l’89% di percentuale di completamento. Il brasiliano ha inoltre sfornato 40 cross, 19 dei quali andati a buon fine. Lemar ha invece l’84% di percentuale di passaggi riusciti (300 su 357) ed è il migliore tra le fila del Monaco. Il classe ’95 ha inoltre segnato 2 reti e offerto 4 assist ai compagni. (agg. Giuliani Federico)
una gara che si deciderà nel doppio confronto, proprio come l’altra semifinale tra Atletico Madrid e Real Madrid. Alla gara del Louis II seguirà infatti il ritorno in programma allo Juventus Stadium. Le due squadre, tuttavia, non dovranno pensare troppo ai giocatori diffidati, dal momento che né Monaco né Juventus presentano uomini a rischio squalifica in vista del secondo round; questo perchè la regola della Uefa stabilisce che le diffide vengano cancellate all’inizio delle semifinali, lasciando invece in vigore – ovviamente – le squalifiche maturate nei quarti, come quella di Sami Khedira che infatti salterà la partita del Louis II. Tra le fila dei monegaschi ci sono diversi elementi che per caratteristiche tecniche rischiano l’ammonizione. Ci riferiamo in particolare a Joao Moutinho, qualora dovesse partire titolare, oltre alla coppia di difensori centrali formata da Glik e Jemerson. Nella Juventus sono invece a forte rischio Chiellini, Bonucci e Marchisio. In ogni caso, ripetiamo, non ci sono diffidati in questa gara di andata. (agg. Giuliani Federico)
Cresce l’attesa per Monaco-Juventus, una partita importantissima per entrambe le squadre. Per l’occasione, sia i monegaschi che i bianconeri scenderanno in campo con la loro formazione tipo. Partiamo ad analizzare l’undici del Monaco, che dovrebbe schierarsi con il consolidato 4-4-2. Touré, Glik, Jemerson e Mendy formano il pacchetto arretrato davanti a Subasic; Bernardo Silva, Bakayoko, Moutinho e Lemar sono i quattro di centrocampo, con Falcao e Mbappé a completare lo schieramento. Il tecnico Jardim ha tre dubbi, uno dei quali in mediana, dove Joao Moutinho e Fabinho sono in lotta per una maglia da titolare, con il primo decisamente favorito sul secondo. In difesa Mendy dovrebbe vincere il testa a testa con Raggi, mentre restano da monitorare le condizioni di Bakayoko, non al meglio dopo aver rimediato una frattura al naso in allenamento. Se non ce la fa, pronto l’escluso tra Moutino e Fabinho. Sul fronte Juventus, non ci sono invece ballottaggi. Buffon tra i pali, quindi linea difensiva formata da Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro; in mezzo spazio a Pjanic e Marchisio. Quest’ultimo sostituirà lo squalificato Khedira. In attacco Gonzalo Higuain sarà supportato da Cuadrado, Dybala e Mandzukic. (agg. Giuliani Federico)
Si gioca al Louis II con calcio dinizio alle ore 20:45 di mercoledì 3 maggio: landata della semifinale di Champions League 2016-2017 è una sorta di rivincita della sfida che due anni fa era andata in scena nei quarti, e che aveva visto i bianconeri qualificarsi al termine di 180 minuti intensi e davvero complicati. Entrambe le squadre sono cresciute da allora: la Juventus si avvia a vincere il sesto scudetto consecutivo e dà la sensazione di poter arrivare in fondo in Europa, ma il Monaco – capolista nella Ligue 1 – si è trasformato in una squadra di talento e con un potenziale offensivo tra i migliori nella competizione. Ad arbitrare la sfida di andata sarà lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz; aspettando il calcio dinizio della partita andiamo a vedere quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori, analizzando le probabili formazioni di Monaco Juventus.
stata quotata dalla Snai: le scommesse per la partita di Champions League (semifinale di andata) ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Monaco ha una quota di 3,00; il segno X per il pareggio vale 3,40 mentre il segno 2 per la vittoria della Juventus vale 2,35 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
Non dovrebbero esserci dubbi per Leonardo Jardim: il suo Monaco è una macchina che funziona alla perfezione e, rispetto alle due partite contro il Borussia Dortmund, il tecnico portoghese può tornare a schierare Fabinho e Tiemoué Bakayoko contemporaneamente, mandando in panchina Joao Moutinho che dunque rappresenta unalternativa di lusso per i transalpini. In difesa non dovrebbe farcela Sidibé fermato ancora dalla recente appendicite; Almamy Touré ne prenderà il posto sulla corsia destra, con Mendy dallaltra parte e lex Torino Glik a fare coppia con Jemerson al centro, a protezione del portiere croato Subasic. Nella linea mediana abbiamo già parlato dei due centrali, entrambi peraltro nel mirino di calciomercato della Juventus; a destra agirà Bernardo Silva, a sinistra Lemar ed entrambi, come già detto, possono trasformare la formazione del Monaco in un 4-2-4 dassalto perchè hanno caratteristiche offensive e possono andare ad affiancare Mbappé e Radamel Falcao, due attaccanti che stanno mettendo insieme numeri straordinari e saranno il pericolo pubblico numero uno per la squadra di Massimiliano Allegri.
La Juventus si presenta in campo con la sua formazione tipo, ma anche con una defezione importante: squalificato Sami Khedira che in questa Champions League ha saltato una sola partita (ininfluente) e 15 minuti a Lione. Al suo posto salgono le quotazioni di Claudio Marchisio, che è sempre stato questanno il primo sostituto dei due giocatori di centrocampo e, vista la sua esperienza in ambito internazionale, è nettamente favorito su Sturaro per prendere il posto del tedesco. Al suo fianco naturalmente giocherà Pjanic, uno dei giocatori chiamati ad alzare la qualità delle sue giocate; per il resto ben pochi dubbi nella formazione bianconera, uno potrebbe riguardare la fascia destra dove Dani Alves sarebbe sicuro del posto ma, avendo giocato venerdì sera contro lAtalanta, ha aperto qualche domanda circa un possibile utilizzo di Lichtsteiner al Louis II. Dallaltra parte agirà Alex Sandro, davanti a Buffon spazio alla coppia formata da Bonucci e Chiellini. Nel reparto offensivo i quattro che andranno in campo saranno anche gli unici a Cuadrado non rischia più la squalifica perchè le diffide sono state annullate per le semifinali, a sinistra Mario Mandzukic e al centro della linea di trequarti quel Paulo Dybala che è stato autentico trascinatore nella partita interna contro il Barcellona, determinando il passaggio del turno. Davanti a tutti Gonzalo Higuain, che in Champions League non segna da 398 minuti: la Juventus in questa semifinale avrà bisogno anche dei suoi gol.
1 Subasic; 38 A. Touré, 5 Jemerson, 25 Glik, 23 B. Mendy; 10 Bernardo Silva, 2 Fabinho, 14 T. Bakayoko, 27 Lemar; 9 R. Falcao, 29 Mbappé
A disposizione: 16 De Sanctis, 24 Raggi, 6 Jorge, 7 Dirar, 8 Joao Moutinho, 18 Germain, 33 I. Cardona
Allenatore: Leonardo Jardim
Squalificati: –
Indisponibili: Sidibé
1 Buffon; 23 Dani Alves, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 8 Marchisio, 5 Pjanic; 7 Cuadrado, 21 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 25 Neto, 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 4 Benatia, 22 Asamoah, 27 Sturaro, 18 Lemina
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Khedira
Indisponibili: Rugani, Pjaca