La partita Fiorentina-Qarabag potrebbe essere il giusto scenario per un ritorno in grande stile di Matias Vecino: centrale classe 1991, uruguayano di natali e in maglia viola da ormai qualche stagione (sempre in prestito), era rimasto fuori per qualche tempo per un infortunio muscolare che ha dato diversi grattacapi al tecnico Sousa, salato poi in corner dallexploit di Sanchez. Vecino non è ancora al top della forma ma come lui stesso ha dichiarato nei giorni scorsi cresco di giorno in giorno e il palcoscenico con il Qarabag potrebbe essere la serata giusta per dare segnali incoraggianti ai tifosi viola. La Fiorentina in questo inizio di stagione sta segnando poco e il ritorno nello schema offensivo di Vecino potrebbe dare la spinta giusta allattacco gigliato di Sousa, soprattutto in occasioni come queste dove il tecnico della Fiorentina con tutta probabilità terrà Kalinic a riposo.
Per il match Fiorentina-Qarabag le luci puntate su Khouma El Babacar, cui probabilmente Paulo Sousa concederà unaltra chance dal primo minuto. Lattaccante senegalese ha aperto il suo score stagionale con un bellissimo colpo di tacco nella trasferta di Udine. Contro il Qarabag lattaccante senegalese sarà chiamato a lavorare per sé procurandosi spazi per colpire in area, ma anche per la squadra dialogando con gli Zarate o Borja Valero di turno. Proprio Mauro Zarate è un altro dei giocatori più attesi in casa Fiorentina: largentino può essere un valore aggiunto per la sua capacità nelluno contro uno e nelle soluzioni dalla distanza, non dovrà però incaponirsi in soluzioni personali che potrebbero far perdere tempi di gioco alla manovra dattacco. Il Qarabag cercherà di non soccombere al possesso palla della Fiorentina, che solitamente cerca di tenere in mano le redini delle partite: il centrocampista spagnolo Michel, allanagrafe Miguel Marcos Madeira, cercherà di smistare con rapidità e precisione la palla allorché chiamato in causa, per garantire alla sua squadra qualche azione offensiva degna di nota. Potranno aiutarlo i movimenti ad elastico degli attaccanti, tra cui spicca il brasiliano Reynaldo che può agire sia nel ruolo di centravanti che come punta laterale.
La Fiorentina affronterà allo stadio Artemio Franchi il Qarabag per la seconda giornata di Europa League. Il tecnico Sousa ha anche qualche piccolo dubbio, andiamo a vedere come potrà essere composta la panchina per questa gara. Kalinic dovrebbe lasciare il posto a Babacar, visto che il tecnico viola ha intenzione di fare un po’ di turnover. In campo ci sarà anche Zarate, quindi Bernardeschi siederà in panchina insieme a Ilicic. Irremovibili invece Tomovic e Rodriguez in difesa, in panchina Sousa avrà a disposizione Salcedo, Carlos Sanchez e Milic. Per il Qarabag, invece, mister Gurbanov manderà in panchina Ismaylov e Dashdemirov mentre partiranno dal 1′ all’Artemio Franchi Quintana, Ndlovu e Reynaldo in attacco. Gurbanoc in panchina insieme a Madatov, Muarem, Amirguliyev. In campo difesa a quattro composta da Medvedev, Yunuszada, Sadygov e Agolli mentre in mediana ci sarà Almeida.
In vista di Fiorentina-Qarabag, lallenatore della Viola Paulo Sousa ha impostato la sua squadra sulla base della difesa a tre uomini, impiegata anche dal suo precedessore Vincenzo Montella. Retroguardia che potrà comunque ridisegnarsi a quattro in caso di necessità, con larretramento dellesterno sinistro (Maxi Oliveira?) e lallargamento a destra di Tomovic. In questo caso lala di destra, probabilmente lo spagnolo Tello, potrà avanzare di qualche metro per comporre un 4-2-3-1. Importante il ruolo di Zarate, candidato per un posto nellundici titolare: largentino dovrà dialogare con il centravanti sottraendogli attenzioni da parte degli avversari. Il Qarabag dovrebbe presentarsi allArtemio Franchi con il modulo 4-3-3, in cui la parte fissa è rappresentata dalla linea difensiva a quattro. Dal tridente offensivo le due punte laterali, Dani Quintana e Reynaldo, saranno chiamate ad arretrare in fase difensiva per formare un 4-5-1; un assetto del genere potrebbe favorire la ragnatela contro la manovra della Fiorentina, vedremo se il Qarabag vorrà puntare al pareggio o se deciderà di giocarsela a viso aperto.
Paulo Sousa e Gurban Gurbanov possono giocarsi molti jolly nella gara Fiorentina-Qarabag. Partendo dagli ospiti sicuramente c’è Ndlovu sudafricano clase 1990 che gioca come attaccante, ma può muoversi anche come esterno d’attacco. Il ragazzo di Klerksdorp è arrivato dall’Anorthosis Famagusta in estate dopo aver segnato una valanga di gol nel campionato cipriota. I viola hanno diverse mezze punte che possono giocare su entrambe le corsie e rendono meglio quando partono col piede invertito. Tra questi c’è sicuramente Josip Ilicic che tra questi spicca anche perchè può fare oltre al trequartista anche l’interno di centrocampo. Lo sloveno dovrebbe partire nella Fiorentina però dalla panchina anche se potrebbe essere un’arma davvero molto importante a partita in corso, giocando con grande tecnica e rapidità oltre a un fiuto del gol sotto porta del tutto invidiabile.
Si gioca oggi la sfida Fiorentina-Qarabag valida per la seconda giornata di Europa League. Sono diversi i ballottaggi tra le formazioni delle due compagini. Paulo Sousa partirà comunque il 3-4-2-1 con De Maio che si gioca una maglia sul centro sinistra con il giovane Salcedo. In mezzo al campo il dubbio invece è tra Matias Vecino e Carlos Sanchez con il primo che garantisce più interdizione mentre il secondo si propone di più davanti. In attacco invece Babacar sarà la punta centrale con due mezze punte a sostegno. Si giocano due maglie in quattro tra Zarate, Borja Valero, Ilicic e Milic. Appare invece distante da una maglia da titolare Federico Bernardeschi. Dubbio invece dall’altra parte per Gurban Gurbanov che deve scegliere chi schierare tra Dani Quintana e Muarem per l’attacco.
, partita valida per la seconda giornata del girone J di Europa League 2016-2017, si gioca alle ore 19 di questa sera presso lo stadio Artemio Franchi. Situazione in totale equilibrio: le due partite del primo turno sono finite in parità, il Qarabag ha ripreso lo Slovan Liberec al 90 mentre la Fiorentina non è andata oltre lo 0-0 sul campo del Paok Salonicco. Ora una sfida da non sbagliare per i viola, che anche in campionato stanno tentennando nei risultati. Arbitra la partita del Franchi laustriaco Oliver Drachta; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Fiorentina-Qarabag.
Per Fiorentina-Qarabag, partita valida per la seconda giornata del girone J di Europa League 2016-2017, le quote Snai ci dicono che la vittoria della Fiorentina (segno 1) vale 1,50, il pareggio (segno X) vale 4,15 mentre la vittoria del Qarabag (segno 2) è quotata 6,50 volte la somma che deciderete di giocare.
Naturalmente Vincenzo Montella farà turnover, anche se in difesa ha la coperta corta ed è dunque costretto a far giocare ancora Tomovic e Gonzalo Rodriguez, a meno che uno dei due non riposi favorendo lingresso di Salcedo, che ha giocato domenica. In questo caso De Maio traghetta a destra con Gonzalo Rodriguez centrale; a centrocampo invece pronto Sebastian Cristoforo dal primo minuto, verosimilmente al posto di Carlos Sanchez mentre uno tra Badelj e Matias Vecino giocherà come secondo centrale. A sinistra Maxi Olivera dovrebbe essere titolare; dallaltra parte Cristian Tello, sulla trequarti è arrivato il momento di Mauro Zarate che avrà loccasione di mettersi in mostra e giocherà in linea con uno tra Ilicic e Borja Valero (lo spagnolo sembra favorito). Avvicendamento anche in attacco: va in panchina Nikola Kalinic ancora non al 100% della forma, al suo posto gioca Babacar che ha già timbrato il cartellino in campionato.
Modulo 4-3-3 per il Qarabag di Gurban Gurbanov: il leader della formazione azera è Rashad Sadygov che è anche il giocatore che due settimane fa ha timbrato il pareggio interno contro lo Slovan Liberec. Intorno a lui è imperniata la difesa: Yunuszada sarà laltro centrale davanti al portiere Sehic, sulle corsie laterali giocheranno invece Medvedev e lalbanese Agolli, che abbiamo visto agli Europei con lAlbania di Gianni De Biasi di cui era uno dei punti fermi. A centrocampo cè la qualità di due giocatori come Michel e Richard Almeida: giocheranno sulle mezzali e saranno loro a dettare il ritmo dellazione, mentre Garayev sarà il frangiflutti piazzato davanti al reparto arretrato della squadra. In attacco il punto di riferimento è Ndlovu; agiscono ai suoi lati lo spagnolo Dani Quintana, forse il giocatore più pericoloso del Qarabag, e Reynaldo.
12 Tatarusanu; 40 Tomovic, 2 Gonzalo Rodriguez, 4 De Maio; 16 C. Tello, 5 Badelj, 19 S. Cristoforo, 15 Maxi Olivera; 7 Zarate, 20 Borja Valero; 30 Babacar
A disposizione: 1 Lezzerini, 18 Salcedo, 6 Carlos Sanchez, 10 Bernardeschi, 31 Milic, 72 Ilicic, 9 Kalinic
Allenatore: Paulo Sousa
Squalificati: –
Indisponibili: –
13 Sehic; 5 Medvedev, 32 Yunuszada, 14 R.F. Sadygov, 25 Agolli; 8 Michel, 2 Garayev, 20 Richard Almeida; 99 Dani Quintana, 6 Ndlovu, 9 Reynaldo
A disposizione: 1 Saranov, 10 Muarem, 11 Madatov, 15 Amirguliyev, 18 I. Gurbanov, 21 Dashdemirov, 22 Ismayilov
Allenatore: Gurban Gurbanov
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Oliver Drachta (Austria)