Nel secondo turno di Europa League il Nizza non mette il piede in fallo e vince per 3-0 la partita contro il Vitesse conservando quindi la prima posizione dl girone K con 6 punti e un bilancio reti invidiabile che permette ai rossoneri di rimanere davanti alla Lazio di Inzaghi. Nessun problema quindi per gli uomini di Favre che pungono fin da subito la difesa olandese con Plea che la 16 mette subito le cose in chiaro: al 45 poco prima del fischio dellarbitro è Saint Maximin a mettere a tabella il 2-0. Poche quindi le sorprese nel secondo tempo: il Vitesse non riesce ad entrare in partita e i rossoneri allentano il ritmo. Sul finale ci pensa ancora Plea a chiudere la partita al 82 con un gol indirizzato bene da Srafi. A movimentare la serata di ieri un improvvisa mancanza di luce allAllianz Riviera: un guasto improvviso allimpianto di illuminazione dellimpianto che ha sospeso per circa un ventina di minuti il match, poi ripreso in maniere regolare.
LE STATISTICHE
Dando un occhio alle statistiche nel match vediamo subito che la patita tra Nizza e Vitesse sia stata ieri a senso unico: tutti i dati prestazionali sono infatti a favore dei rossoneri che hanno comodamente dominato nellimpianto di casa. Numeri alla mano infatti notiamo subito che la formazione francese ha messo a bilancio il 54% del possesso palla e 15 tiri di cui 6 in porta e 3 fermati, mentre gli olandesi hanno realizzato appena 9 tiri di cui solo 3 verso lo specchio avversario. A favore del Nizza anche il numero di corner a favore, ben 7 contro i tre avversari che però hanno realizzato 18 rimesse laterali e 3 parate. I rossoneri per si sono dimostrati più fallosi con 12 falli segnati e 1 solo cartellino giallo: numeri importanti per i passaggi con 686 passaggi totali di cui 363 completati, mentre il Vitesse ne ha messi a bilancio 501 di cui però solo 440 sono andati a buon fine.