Olympiacos Rijeka 2-1: finisce con una vittoria greca in extremis una bella partita al Pireo, ma questo risultato lascia le porte aperte sulla fase a gironi di Champions League per entrambe le squadre. Un piccolo vantaggio ce lavranno i greci che potranno permettersi lo 0-0 in Croazia, ma il Rijeka con un 1-0 supererà il turno. Alla fine lOlympiacos concretizza lenorme mole di occasioni create; paradossalmente nel secondo tempo i greci spingono meno e non sono così incisivi, ma trovano la rete del pareggio al 66 minuto quando una splendida verticalizzazione di Fortounis trova Vadis Odjidja che pensa bene di infilare il pallone allincrocio dei pali, dove Sluga questa volta può davvero poco. Il gol scuote lOlympiacos che ci prova subito con una volata di Marko Marin – frenato allultimo; il tedesco porta verve in seno alla squadra di casa, che all83 si ritrova anche in superiorità numerica per il secondo giallo comminato a Leonard Zuta (fallo di mano). LOlympiacos ha 7 minuti e il recupero per provare a segnare il gol della vittoria, ha unoccasione colossale al 91 con un colpo di testa di Androutsos che si stampa sulla traversa e al 94 finalmente passa, grazie al gol di Jacques-Alaixys Romao che di testa arriva su un pallone nellarea piccola e batte Sluga. Il Rijeka cade: nella partita di ritorno dovrà fare ben altro per qualificarsi ai gironi di Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO: GOL BEFFARDO DEI CROATI
Olympiacos Rijeka 0-1: le due squadre vanno negli spogliatoi con un risultato assolutamente bugiardo per quanto si è visto in campo. Per il Rijeka di fatto una sola occasione prima del gol: al 9 minuto grande iniziativa di Araujo Héber che ha superato una serie di avversari per poi concludere a lato. Al 42 però lo stesso Heber è riuscito a superare lestremo difensore dellOlympiacos, sancendo il vantaggio del Rijeka. Prima e dopo, solo Olympiacos: due iniziative di Ben Nabouhane che ha trovato attento Simon Sluga (ex della Juventus, ha giocato in Primavera) poi una conclusione di Sebà con altra parata del portiere croato e splendida conclusione volante di Marko Marin che ancora una volta ha trovato la respinta dellestremo difensore. Sluga dunque assoluto protagonista nel primo tempo: non un bel segnale per il Rijeka, ma lOlympiacos ha sprecato davvero tanto e ha pagato secondo lantica legge non scritta del calcio. Adesso cè un tempo per provare a riequilibrare la situazione, ma intanto la squadra croata ha segnato quella rete che tra una settimana, nella sfida di ritorno, potrebbe risultare decisiva. (agg. di Claudio Franceschini)
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Si avvicina il fischio dinizio di Olympiacos Rijeka: aspettiamo il via della partita dandata dei playoff di Champions League, dunque per ingannare questa attesa diamo uno sguardo ai precedenti dellOlympiacos contro altre squadre croate, dal momento che confronti diretti fra queste due squadre non ci sono mai state prima di oggi e il Rijeka non ha mai giocato nemmeno contro altre formazioni greche. Dunque non ci resta che citare le sei partite giocate dallOlympiacos tutte contro la Dinamo Zagabria, delle quali le prime due quando la Jugoslavia era ancora unita. Il bilancio è più che buono: due qualificazioni a fronte di una sola eliminazione, quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, con dieci gol segnati e otto subiti. Adesso però è giunto il momento di tornare allattualità: ecco le formazioni ufficiali della partita, al Pireo calcio dinizio alle ore 20:45. OLYMPIACOS (4-2-3-1): 27 Kapino; 14 Elabdellaoui, 4 Romao, 45 Retsos, 23 Koutris; 8 Odjidja, 13 G. Gillet; 33 Carcela-Gonzalez, 10 Marin, 92 Sebà; 31 Ben Nabouhane. Allenatore: Bensik Hasi RIJEKA (4-2-3-1): 12 Sluga; 29 Vesovic, 13 Zuparic, 18 Elez, 8 Zuta; 28 Bradaric, 26 Males; 9 Héber, 27 Misic, 20 Gorgon; 17 Gavranovic. Allenatore: Matjaz Kek (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ARBITRA IL TEDESCO ZWAYER
Olympiacos Rijeka sarà diretta dallarbitro tedesco Felix Zwayer: appuntamento stasera alle ore 20.45 per la partita dandata dei playoff di Champions League. L’Olympiacos ha iniziato male la stagione, perdendo subito malamente la possibilità di vincere la Supercoppa di Grecia per la doppia sconfitta patita contro l’AEK Atene. Il morale della truppa allenata da Besnik Hasi è tornato però ad essere alto grazie al buon impatto avuto in Champions, dove è arrivata una vittoria nel doppio confronto contro il Partizan Belgrado: i serbi si sono arresi 3 a 1 in casa per poi non andare oltre il pareggio al Pireo. Ora, in attesa che parta il campionato, i greci sono chiamati a recitare il ruolo di favoriti contro la compagine croata, ma dovranno stare molto attenti, considerando che la squadra di Fiume ha dimostrato di essere un cliente davvero ostico. Il Rijeka l’anno scorso ha scritto la storia del calcio croato, vincendo per la prima volta nella sua storia il campionato e guadagnandosi il diritto a giocare questi preliminari, che finora hanno dato grandi soddisfazioni. Nel secondo turno preliminare è arrivata una qualificazione senza patemi contro i The New Saints, ma il vero capolavoro la squadra croata lo ha costruito contro il Salisburgo. Gli austriaci infatti hanno pareggiato per 1 a 1 in casa, non riuscendo poi a vincere in Croazia, dove lo 0 a 0 finale, difeso strenuamente dal Rijeka ha dato modo ai croati di giocarsi in questi 180 minuti contro i greci la possibilità di arrivare per la prima volta nella loro storia ai gironi di Champions League.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME VEDERE LA PARTITA DI CHAMPIONS LEAGUE
Olympiacos-Rijeka, in programma questa sera alle ore 20.45, sarà visibile in diretta tv su Mediaset Premium Calcio 3, canale del digitale terrestre di Mediaset che anche questanno detiene i diritti per trasmettere tutti gli incontri di Champions League. Di conseguenza, agli abbonati Premium sarà garantita anche la diretta streaming video, che come di consueto sarà disponibile tramite lapplicazione Sky Go.
LE PROBABILI FORMAZIONI
I greci giocheranno questo match con il solito 4-2-3-1, dove la punta di riferimento in attacco sarà quasi certamente Emenike, perché El Fardou non è al meglio. La compagine ellenica non ha più quei nomi che negli anni scorsi hanno fatto sognare i tifosi, perché la società ha deciso di puntare su un altro tipo di politica, dando priorità al bilancio. Tuttavia lOlympiacos sembra attrezzato per riuscire a fare bene anche in questa stagione. Molto dipenderà da Fortounis, giovane trequartista di 24 anni che nel doppio confronto contro il Partizan Belgrado è stato decisivo. La compagine croata arriva dalla prima sconfitta in campionato, dopo tre vittorie nelle prime tre gare. Il modulo del Rijeka in Grecia dovrebbe essere un 4-4-2 molto compatto, con Gorgon, miglior goleador ed assistman della squadra fino a questo momento, spostato a centrocampo nel ruolo di centrocampista di destra.
QUOTE E SCOMMESSE, I PRONOSTICI DELLA PARTITA
Andando a vedere le quote del match scopriamo come i bookmakers vedano favoriti i greci: pronostico prevedibile, considerata la maggiore esperienza internazionale dellOlympiacos e anche il fattore campo a loro favorevole. Ad esempio BWin vede i padroni di casa favoriti, tanto da quotare una loro vittoria a 1,50 volte la cifra giocata. Un successo dei croati al Pireo viene invece quotato addirittura a 7,25 volte la scommessa fatta, mentre un pareggio viene pagato 3,80 volte la scommessa effettuata.
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