Juventus Sporting Lisbona si avvicina; Tuttosport ha intervistato Ezequiel Schelotto, che fino al 31 agosto è stato un giocatore biancoverde prima di trasferirsi al Brighton, in Premier League. Il giocatore italo-argentino, visto a lungo nella nostra Serie A – anche con la maglia dellInter – ha raccontato di come Jorge Jesus sia un maniaco della tattica, una sorta di Conte portoghese: già ai tempi del Benfica era riuscito a frenare la Juventus, nella famosa semifinale di Europa League 2013-2014. Credo abbia preparato la partita sui singoli della Juventus, ha raccontato Schelotto, parlando del fatto che lallenatore lusitano voglia probabilmente intasare gli spazi centrali costringendo così i bianconeri a giocare sulle fasce. La coppia Coates-Mathieu è fortissima di testa, ha spiegato Schelotto, che ha anche parlato nello specifico di una particolare attenzione ai singoli e soprattutto a Paulo Dybala. In più lo Sporting giocherà sui duelli a tutto campo, provando a ripartire in velocità grazie ai suoi velocisti. Che sono due: Gelson Martins e Marcos Acuna, largentino che Jorge Sampaoli ha promosso titolare nella sua Argentina. Attenzione in particolare a loro, e quindi saranno Alex Sandro e Stefano Sturaro (principale indiziato ad agire sulla corsia destra) a dover accorciare per evitare di lasciare campo per il contropiede dello Sporting Lisbona. (agg. di Claudio Franceschini)
QUATTRO PER DUE
In attesa del calcio dinizio di Juventus Sporting Lisbona, approfondiamo il discorso legato alle probabili formazioni e ai dubbi che assalgono Massimiliano Allegri. Sia a centrocampo che nel reparto offensivo cè una soluzione nella quale quattro giocatori si contendono due maglie: in attacco, nellequazione bisogna includere anche quel Federico Bernardeschi che al momento parte un po staccato nelle gerarchie ma sta salendo di colpi e minutaggio, e dunque potrebbe inserirsi in un ideale testa a testa con Juan Cuadrado per la corsia destra. Dallaltra parte invece è aperto il solito ballottaggio tra Mario Mandzukic e Douglas Costa: il croato rimane favorito per il lavoro di sacrificio che è in grado di svolgere, ma è tornato acciaccato dal doppio impegno con la sua nazionale e per di più ha giocato 90 minuti contro la Lazio. A centrocampo il rientro di Miralem Pjanic mette leggermente in crisi Allegri: se Blaise Matuidi a oggi è lunico sicuro del posto, il bosniaco può tornare titolare dopo linfortunio per aumentare la qualità in mezzo al campo, e in questo senso andrebbe a prendere il posto di Rodrigo Bentancur che ha giocato molto nelle ultime partite e potrebbe aver bisogno di rifiatare. E però tornato anche Sami Khedira, titolare sabato; il tedesco ha grande esperienza internazionale e, anche se non al meglio e palesemente rallentato rispetto a un tempo, garantisce un lavoro tattico non indifferente. E dunque, attenzione alla possibile conferma di quanto visto contro la Lazio: un 4-3-3 che sacrifichi uno solo dei centrocampisti a disposizione, e che porti Dybala a giocare al fianco di un altro trequartista (comunque Mandzukic o Douglas Costa). (agg. di Claudio Franceschini)
REUNION ALBICELESTE
Nelle probabili formazioni di Juventus Sporting Lisbona si riuniscono questa sera tre calciatori argentini, i cui destini nelle partite decisive per la qualificazione della Seleccion ai prossimi Mondiali sono stati ben differenti. Marcos Acuna, esterno sinistro che lo Sporting ha acquistato la scorsa estate dal Racing Avellaneda, ha giocato 180 minuti complessivi contro Perù e Ecuador, diventando un uomo di fiducia di Jorge Sampaoli e garantendo ottime prestazioni (è risultato tra i migliori dei suoi anche nello 0-0 della Bombonera). Paulo Dybala, che a settembre era stato lanciato titolare contro Uruguay e Venezuela, è rimasto a guardare dalla panchina: lintesa con Leo Messi non è semplice e ha condannato allesclusione anche uno come Mauro Icardi. Poi cè Gonzalo Higuain: il quale a questo punto rischia di non andare nemmeno in Russia, perchè non è stato convocato per gli ultimi impegni dellArgentina e Sampaoli, per un discorso che ovviamente prescinde dal valore assoluto dei giocatori, gli preferisce Dario Benedetto (e lo stesso Icardi) come punta centrale, senza contare Sergio Aguero. Insomma: il Pipita, che arriva da un periodo poco brillante ma è stato tra i primi a festeggiare la qualificazione dellArgentina vissuta da Vinovo, scalpita per una maglia albiceleste ma sa bene che il suo ritorno nella Seleccion dipenderà dai gol e dalle prestazioni che fornirà con la Juventus. A cominciare ovviamente da questa sera, per spingere i bianconeri verso gli ottavi di finale della Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
IL VOLTO NOTO
Bruno Fernandes è, tra i tanti, il volto più noto in Juventus Sporting Lisbona. Classe 94, il trequartista portoghese è tornato in patria in estate dopo cinque anni nel nostro calcio: a notarlo era stato il Novara che lo aveva acquistato, dalle giovanili del Boavista, per 40 mila euro. Prospetto interessantissimo e di ottima qualità, in Serie B a 18 anni è stato subito protagonista in una stagione chiusa con la semifinale playoff; da qui allUdinese, dove ha trovato spazio con i vari allenatori che si sono succeduti in panchina. Andrea Stramaccioni aveva lidea di schierarlo come playmaker basso, ma è da trequartista o mezzala arretrata che Bruno Fernandes dà il meglio di sè; tre anni allUdinese estremamente positivi, quindi il passaggio alla Sampdoria dove ha segnato 5 gol in 33 partite. Tornato in Portogallo dopo 20 reti in 153 gare, ha aperto la sua esperienza nello Sporting Lisbona timbrando 6 gol in 12 partite; vanta 18 presenze (7 reti) nellUnder 21 del suo Paese; Fernando Santos lo ha convocato quattro volte per le qualificazioni Mondiali, ma per ora non lo ha ancora fatto esordire. In Russia potrebbe e dovrebbe andare anche lui, soprattutto se continuerà a garantire questo rendimento sul campo. Intanto la Juventus dovrà stare attenta al suo operato nella delicatissima partita di questa sera, da vincere per la squadra bianconera. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI INCROCI
Ci sono due giocatori che vivranno questa Juventus Sporting Lisbona da doppi ex, o meglio: due calciatori hanno vissuto un trasferimento tra queste due società. Uno lo ricordiamo benissimo è ed è Paulo Sousa, che nellestate 1994 arrivò in bianconero per 4 milioni di euro: fu colonna portante di uno scudetto vinto dopo nove anni, nella seconda stagione però la pubalgia non gli lasciò tregua e lavventura finì presto. Paulo Sousa, ancora oggi tra i calciatori bianconeri più amati, era stato anche indicato come papabile allenatore della Juventus in caso di addio di Massimiliano Allegri; il toscano però è rimasto, e dunque il portoghese è rimasto senza club dopo il biennio alla Fiorentina. Il secondo giocatore di cui parliamo è decisamente meno conosciuto: Rafael Fonseca, terzino destro, è nato nel 2001. Cresciuto nello Sporting Lisbona, a fine luglio è stato comprato dalla Juventus che lo ha portato a Vinovo per farlo maturare nel suo settore giovanile. Vista letà gioca negli Allievi: allesordio ha subito trovato un assist (contro la Cremonese) e poi è stato sempre impiegato titolare. Nello scacchiere tattico di Francesco Pedone, Fonseca è il laterale basso a destra in una difesa a 4 e, visto il centrocampo a tre, spesso e volentieri percorre tutta la fascia proiettandosi in interessanti sortite offensive. Arriverà alla prima squadra bianconera? Presto per dirlo, ma il ragazzo sembra promettere decisamente bene. (agg. di Claudio Franceschini)
LITALIANO
Nelle probabili formazioni di Juventus Sporting Lisbona notiamo, se guardiamo la fascia destra portoghese, un nome chiaramente italiano: infatti Cristiano Piccini è nato a Firenze (nel 1992) e conta anche 13 presenze nelle nazionali giovanili del nostro Paese. Solo pochi anni fa era protagonista in Serie B (con lo Spezia, 30 partite) e anche in Serie A, dove ha giocato 20 gare con la maglia del Livorno; nellestate del 2014 è arrivata la chiamata del Betis e così Piccini ha accettato la carriera allestero. Tre anni in Andalusia con 58 gare totali: solo nella terza stagione il terzino destro è riuscito a prendersi stabilmente la maglia da titolare. Scaduto per la Fiorentina il termine per riacquistarlo (al Betis era in prestito, come nelle precedenti avventure), Piccini è andato in Portogallo nello Sporting Lisbona: 3 milioni di euro per lacquisto, 45 milioni di clausola rescissoria. Per Jorge Jesus è titolare inamovibile: fino a questo momento il nostro giocatore è sempre stato titolare, sia in campionato che in Champions League (playoff compreso) con una sola eccezione, la sfida alla Feirense di Liga Nos nella quale ha disputato gli ultimi 24 minuti. Ancora a caccia del primo gol, per il momento però si consola nellessere diventato colonna portante di una squadra di Champions League; chissà che anche Giampiero Ventura non lo stia studiando per i Mondiali, anche se sono scarse le possibilità di un suo viaggio in Russia. Dovesse però fare strada in questo torneo con lo Sporting Lisbona (agg. di Claudio Franceschini)
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS SPORTING LISBONA
Juventus Sporting Lisbona si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 18 ottobre: partita importante allAllianz Stadium nella terza giornata del girone D di Champions League 2017-2018. Le due squadre al momento inseguono il Barcellona: entrambe hanno battuto lOlympiacos, la differenza reti nel girone (potrebbe contare) sorride però ai portoghesi che sono riusciti a limitare a uno 0-1 la sconfitta contro il Barcellona (in casa). Si gioca a Torino, dunque la Juventus non può sbagliare anche per riprendersi da un calo in campionato che lha portata a -5 dalla vetta. Aspettando che le due squadre facciano il loro ingresso sul terreno di gioco, andiamo a studiare le possibili scelte dei due allenatori analizzando in maniera più dettagliata quelle che sono le probabili formazioni di Juventus Sporting Lisbona.
QUOTE E SCOMMESSE
Lagenzia di scommesse Snai ha previsto per Juventus Sporting Lisbona le seguenti quote: il segno 1 per la vittoria interna della Juventus vale 1,33; il segno X che identifica il pareggio è quotato 5,00 mentre il segno 2 che dovete giocare per la vittoria dello Sporting Lisbona vi farebbe guadagnare 9,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS SPORTING LISBONA
I DUBBI DI ALLEGRI
Reduce dalla sconfitta contro la Lazio, Massimiliano Allegri sa di dover dare risposte importanti e per questo motivo torna a giocare con la formazione tipo: ci sono comunque alcuni ballottaggi aperti, che riguardano più che altro la condizione di alcuni giocatori. Al centro della difesa sarà uno tra Rugani e Benatia ad affiancare Chiellini; a destra si va verso la soluzione di Sturaro terzino destro, il ligure sta prendendo confidenza con il ruolo e al momento rappresenta lunica soluzione europea possibile. Ovviamente a sinistra torna Alex Sandro; in mezzo al campo Pjanic dovrebbe tornare a disposizione ed essere in campo dal primo minuto, il bosniaco manderà in panchina non solo Khedira ma anche Bentancur, con Matuidi che invece dovrebbe essere confermato. Punto di domanda aperto su Mandzukic: il croato sarà in campo se al 100%, in caso contrario spazio a Douglas Costa che sta crescendo ma continua a dare la sensazione di essere più efficace a sinistra. Dallaltra parte si va verso una maglia da titolare per Cuadrado; si rivede dal primo minuto Dybala che arriva da due rigori decisivi sbagliati consecutivamente, anche Higuain però deve farsi perdonare un errore clamoroso nella partita contro la Lazio.
LE SCELTE DI JORGE JESUS
Nello Sporting Lisbona Jorge Jesus deve fare a meno di Seydou Doumbia, non al meglio; recupera invece Fabio Coentrao, tornato in Portogallo dopo lesperienza con il Real Madrid. Solitamente i portoghesi si sistemano con il 4-4-2: davanti a Rui Patricio sono Coates e Mathieu, entrambi centrali esperti, a formare la coppia che guida la difesa con Piccini a destra e Coentrao a sinistra (in assenza delex blanco, spazio a Jonathan Silva). Nel reparto di mezzo agiscono Battaglia e William Carvalho; a destra troviamo un Gelson Martins che sta crescendo tantissimo ed è sempre più importante per questa squadra, dallaltra parte Acuna che Sampaoli ha eletto a titolare nellArgentina che con grande brivido ha centrato la qualificazione ai Mondiali. Sulla trequarti, di fatto in appoggio alla prima punta, lex di Novara, Udinese e Sampdoria Bruno Fernandes; senza Doumbia lattacco dello Sporting dovrebbe essere affidato allolandese Bas Dost, grande fisico e capacità di segnare tanti gol. Fuori dai giochi anche Alan Ruiz, che era rientrato in campo ma si è dovuto fermare per un infortunio agli adduttori e dunque non sarà della partita; come possibile rincalzo a partita in corso occhio allesterno sinistro Bruno César che può fare staffetta con largentino Acuna.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS SPORTING LISBONA
JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Buffon; 27 Sturaro, 24 Rugani, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 14 Matuidi, 5 Pjanic; 7 Cuadrado, 10 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 23 Szczesny, 15 Barzagli, 4 Benatia, 6 Khedira, 30 Bentancur, 33 Bernardeschi, 11 Douglas Costa
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Lichtsteiner, De Sciglio, Howedes, Marchisio, Pjaca
SPORTING LISBONA (4-4-1-1): 1 Rui Patricio; 92 Piccini, 4 Coates, 22 Mathieu, 5 Fabio Coentrao; 77 Gelson Martins, 16 Battaglia, 14 William Carvalho, 9 Acuna; 8 Bruno Fernandes; 28 Dost
A disposizione: 18 Salin, 55 T. Figueiredo, 3 Jonathan Silva, 25 R. Petrovic, 45 Medeiros, 11 Bruno César, 17 Podence
Allenatore: Jorge Jesus
Squalificati: –
Indisponibili: Alan Ruiz, S. Doumbia