L’ex Gasperini strapazza il suo vecchio amore e trascina l’Atalanta verso l’Europa League al Ferraris: Gomez segna una tripletta, Conti fa la magia in rovesciata e Caldara arrotonda. Genoa al tappeto. Le statistiche premiano la dea, a cominciare dal possesso palla (60% contro 40%). Ventidue le conclusioni totali di Petagna & co, otto i tentativi dei padroni di casa. Il Genoa ha effettuato 251 passaggi, mentre i bergamaschi 482. Atalanta più precisa in fase di esecuzione, ma anche più fallosa. Sono 16, infatti, i falli commessi dai nerazzurri, due in più rispetto al grifone. Tre i calci d’angoli per la squadra di Mandorlini, sette per gli ospiti. Tra gli altri dati da analizzare, segnaliamo i 3 cartellini gialli estratti dal direttore di gara Gavillucci che ha anche espulso Mauricio Pinilla per un fallo su Berisha. Dal punto di vista delle presenze allo stadio, erano presenti circa ventimila spettatori sugli spalti, di cui oltre mille provenienti da Bergamo.
Passiamo ai commenti rilasciati nel post partita di Genoa-Atalanta, con le dichiarazioni del presidente Enrico Preziosi, contestato dal pubblico: ” un’espressione della loro insoddisfazione e la rispetto. Mi fanno soltanto arrabbiare gli insulti personali alla famiglia; purtroppo bbiamo toccato il fondo anche oggi”.
Ecco invece le parole dell’ex Gian Piero Gasperini: “Oggi è stata una giornata emozionante per me, sono molto felice per questa vittoria anche se il punteggio è stato molto eccessivo dopo l’espulsione di Pinilla. Questo è un passo importante per coltivare le nostre speranze. La partita di andata era arrivata in circostanze diverse, questa invece di oggi è la partita della consapevolezza. Abbiamo indubbiamente dei calciatori di assoluto valore per esprimersi con questa continuità. La piazza di Genova è straordinaria, vive un momento difficile ma saprà come al solito ripartire”. (Jacopo D’Antuono)