)- Allo Stadio Renato Curi il Perugia blocca la corsa alla Serie A della capolista Frosinone cogliendo un pareggio per 1 a 1. Nel primo tempo gli ospiti partono molto bene ed attaccano i padroni di casa fino a passare in vantaggio con Kragl all’8′, bravo a concludere in solitaria sulla trequarti piazzando il pallone sul palo lontano da fuori area. La squadra di mister Marino sembra aver in mano l’andamento dell’incontro ma col passare dei minuti sono gli uomini di Bucchi a crescere collezionando occasioni a ripetizione con le opportunità capitate a Volta, Di Chiara, Mustacchio, Brighi e Guberti. Nella ripresa i Grifoni sfiorano nuovamente la rete del pareggio con Forte, Nicastro, Terrani oltre a vedersi annullare un goal per fuorigioco a Monaco intorno all’ora di gioco. Nel finale, però, il Perugia acciuffa il Frosinone grazie a Nicastro al 72′, approfittando dell’assist del compagno Di Chiara, riuscendo a mantenere il risultato fino al triplice fischio del direttore di gara. Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come il Perugia abbia effettivamente meritato il punto conquistato con tanta difficoltà grazie, ad esempio, ad un possesso palla favorevole con il 59%, supportato dai 42 passaggi completati da Brighi, bravo a distinguersi pure con 25 palle recuperate. I biancorossi hanno inoltre giocato più palloni rispetto agli avversari, 536 a 397, sebbene si registri la parità pure nel computo delle conclusioni pericolose, 6 a 6 con Forte in evidenzia grazie ai suoi 4 tentativi. Infine, dal punto di vista disciplinare, l’arbitro Abisso della sezione di Palermo ha estratto il cartellino giallo 8 volte in tutto ammonendo 4 giocatori per parte con rispettivamente Brighi, Belmonte, Volta e Monaco da un lato, Mokulo, D.Ciofani, Ariaudo e Crivello dall’altro.
(Alessandro Rinoldi)