Ci sarà anche Jean Michael Seri in Nizza Napoli: il centrocampista ivoriano è stato convocato dal suo allenatore Lucien Favre nonostante sia imminente la sua cessione. Seri è destinato al Barcellona, come emerso nelle ultime ore: la società catalana, salvo sorprese, pagherà la clausola rescissoria che lega il calciatore al Nizza e con questo colpo andrà ad aumentare il tasso tecnico in mediana. Probabilmente Barcellona e Nizza si sono accordate in questo senso: i blaugrana hanno lasciato che Seri potesse giocare il ritorno dei playoff di Champions League su richiesta della squadra francese, terminato questo impegno il centrocampista lascerà la Costa Azzurra per accasarsi sulle Ramblas. Resta ora da capire se Seri, il cervello pensante del Nizza in mediana, sarà impiegato dal primo minuto in questa delicatissima partita contro il Napoli: essendo comunque stato convocato, è lecito pensare che tra poche ore allAllianz Riviera vedremo in campo anche lui. In alternativa, come già detto, Favre potrebbe affidarsi a Wesley Sneijder come playmaker arretrato. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROTAGONISTA KOULIBALY
Volendo scegliere un protagonista specifico di Nizza-Napoli, parliamo di Kalidou Koulibaly: il difensore centrale, che ha iniziato la quarta stagione con la maglia dei partenopei, torna a giocare in Francia per la prima volta da quando è arrivato in Italia. Koulibaly ha scelto la nazionale senegalese ma è nato in terra transalpina, a Saint-Dié des Vosges (in Lorena); non ha mai conosciuto il massimo campionato francese perchè le due stagioni trascorse nel suo Paese natale le ha giocate nel Metz, che allepoca militava in Ligue 2, e subito dopo è partito per il Belgio dove ha giocato due anni con il Genk. Il primo anno a Napoli (con Rafa Benitez come allenatore) il rendimento di Koulibaly è stato spesso al di sotto del par, ma con lavvento di Maurizio Sarri e la conseguente crescita dellesperto Raul Albiol il senegalese è finalmente esploso fino a diventare uno dei migliori centrali del nostro campionato. La società partenopea ha rifiutato grandi offerte dalla Premier League (soprattutto dal Chelsea) e oggi il giocatore è una delle colonne portanti di un Napoli che ha fatto un passo di maturità ed esperienza in più e sogna davvero di mettere le mani sullo scudetto e, parlando della partita di questa sera, arrivare il più lontano possibile in Champions League. La fase a gironi è vicina, Koulibaly è pronto a dare il suo solito contributo. (agg. di Claudio Franceschini)
MILIK VERSO UNA MAGLIA DA TITOLARE
Nizza Napoli potrebbe essere la seconda partita consecutiva con Arkadiusz Milik titolare: lattaccante polacco è pronto eventualmente a prendere il posto di Dries Mertens che, come già raccontato, ha ricevuto un doloroso pestone nel corso della partita di Verona e, pur disponibile, non è al 100% e potrebbe non essere rischiato. I numeri di Milik con il Napoli sono del tutto confortanti: lo scorso anno, prima del grave infortunio che lo ha tenuto ai box per circa metà stagione, il polacco acquistato dallAjax aveva realizzato tre gol in due partite di Champions League, aggiungendo altre 4 reti (due doppiette) nelle sette sfide di Serie A. Un bomber di razza dunque, che del resto ha inaugurato il 2017-2018 nel migliore dei modi: gol alla prima di campionato, mentre nellandata contro il Nizza il numero 99 ha giocato appena 15 minuti. Dunque Sarri cade comunque in piedi: il Napoli con il tridente dei piccoli ha dato spettacolo per tutta la stagione passata e rimane al momento lassetto preferito, ma Milik ha dimostrato in più di unoccasione di essere un giocatore che mette la palla in porta e, soprattutto in partite contro squadre che prediligono una difesa chiusa ermeticamente dietro la linea del pallone, la presenza del gigante polacco allinterno dellarea di rigore potrebbe essere decisamente importante. Stasera in ogni caso la scelta per lallenatore dei partenopei rischia di essere forzata. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI BALOTELLI
Mario Balotelli giocherà Nizza Napoli: lattaccante bresciano era uno dei grandi assenti dellandata, ma questa sera sarà in campo allAllianz Arena per aiutare la sua squadra a rovesciare lo 0-2 della partita di andata. Il problema per Balotelli è che il suo bilancio contro il Napoli è tuttaltro che lusinghiero: in sei partite giocate lattaccante non ha mai battuto i partenopei, ottenendo un pareggio a fronte di cinque sconfitte. Pareggio che risale al 22 febbraio 2016: segnarono Lorenzo Insigne e Giacomo Bonaventura per un 1-1 tra Napoli e Milan, Balotelli peraltro entrò a tre minuti dal 90 in sostituzione di MBaye Niang. Per di più, SuperMario stasera ritrova Pepe Reina: il 22 settembre 2013, a San Siro, il portiere spagnolo divenne il primo a parare un calcio di rigore allattuale attaccante del Nizza, che fino a quel momento aveva sempre segnato dal dischetto. Era il 61 minuto: il Napoli era in vantaggio 2-0 (reti di Britos e Higuain) e Reina si superò, rimanendo immobile fino allultimo istante disponibile e deviando il tiro con la mano aperta. Al 91 Balotelli si sarebbe parzialmente rifatto andando in rete, ma quellerrore dal dischetto sarebbe pesato perchè il Milan, allora allenato da Massimiliano Allegri, avrebbe perso la seconda delle prime quattro partite di campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ESTATE ROSSONERA
Il Nizza che affronta il Napoli ha decisamente vissuto unestate travagliata, che ha portato alla cessione di alcuni pezzi pregiati della formazione. Il possibile addio di Jean Michel Seri, per il quale il Barcellona è pronto a pagare la clausola rescissoria, rappresenterebbe il terzo addio di prestigio dalle parti della Costa Azzurra: in precedenza due giocatori del Nizza avevano lasciato lAllianz Riviera per accasarsi nella nostra Serie A. Valentin Eysseric è arrivato alla Fiorentina, mentre Dalbert ha scelto lInter; la squadra francese ha incassato circa 23 milioni di euro per queste due operazioni, è comunque rimasto in attivo nel bilancio acquisti/cessioni ma, anche con larrivo di Allan Saint-Maximin (dal Monaco) e Wesley Sneijder (dal Galatasaray) appare indebolito. Se anche Seri dovesse partire, il Nizzaavrebbe tanti problemi in mezzo al campo: certo sono arrivati Adrien Tamèze e Jean-Victor Makengo, ma la sensazione è che la versione 2016-2017 fosse comunque più ricca di talento. Tanto dipenderà allora da Sneijder, a cominciare da questa partita di ritorno contro il Napoli nella quale Lucien Favre dovrà anche fare a meno di Vincent Koziello, frenato dalla squalifica al pari di Alassane Pléa. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Nizza Napoli, ritorno dei playoff di Champions League 2017-2018, si gioca alle ore 20:45 di martedì 22 agosto: si riparte dal 2-0 con cui i partenopei hanno vinto al San Paolo la scorsa settimana. Un risultato importante per avvicinare la fase a gironi: reduci dal 3-1 del Bentegodi (contro il Verona), il Napoli si approccia con piena fiducia a una partita che sarà comunque complessa, perchè il Nizza recupera un paio di uomini chiave e finalmente, dopo due sconfitte iniziali, si è sbloccato in Ligue 1 vincendo le prime due partite di campionato. Ricordiamo anche che la squadra eliminata da questo playoff proseguirà comunque la sua corsa europea, ma nei gironi di Europa League. Andiamo dunque a valutare quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori, analizzando nel dettaglio le probabili formazioni di Nizza-Napoli.
QUOTE E SCOMMESSE, I PRONOSTICI SULLA PARTITA
Nonostante si giochi allAllianz Riviera, il Napoli resta comunque favorito per le agenzie di scommesse: in particolare la Snai quota a 1,83 la vittoria esterna dei partenopei (segno 2) contro il 4,00 che accompagna la vittoria del Nizza (segno 1). Il pareggio (segno X) è un risultato che in ogni caso favorirebbe i partenopei: vale 3,60 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto. Uno sguardo anche al 3-0 interno, risultato esatto che qualificherebbe il Nizza: è uneventualità che vale addirittura 50,00.
FORMAZIONI NIZZA: I DUBBI DI FAVRE
Nel Nizza tornano a giocare Wesley Sneijder e Mario Balotelli: entrambi hanno già ritrovato il campo contro il Guingamp e con loro due Lucien Favre dovrebbe tornare al 4-2-3-1. Sneijder sarà il trequartista alle spalle di SuperMario, mentre sugli esterni dovrebbero essere confermati sia Lees Melou che Saint-Maximin; i problemi sono a centrocampo, dove Seri è ad un passo dal Barcellona e Koziello è squalificato. Tamèze è uno dei candidati a giocare, laltro potrebbe essere Rémi Walter; in alternativa sulla linea mediana potrebbe giocare Jallet, impiegato in quella posizione allandata (però da mezzala, ruolo comunque diverso). Resta in piedi lalternativa Sneijder qualche passo indietro, in cabina di regia; in questo caso sulla trequarti potrebbe giocare Bassem Srafi, oppure potrebbe essere rispolverato il ventenne Arnaud Lusamba che ricopre naturalmente il ruolo alle spalle della punta. Invariata la difesa a protezione del portiere Cardinale: ci sarà la coppia formata da Le Marchand e Dante in mezzo, con Souquet e Malang Sarr a presidiare le corsie esterne.
FORMAZIONI NAPOLI: LE CERTEZZE DI SARRI
Se il Nizza ha tanti dubbi, Maurizio Sarri schiera il Napoli con le sue certezze: nel 4-3-3 dei partenopei non ci saranno sorprese e, anzi, la formazione che scenderà in campo allAllianz Arena sarà presumibilmente la stessa dellandata. Rispetto alla vittoria di Verona torna titolare Raul Albiol, che ricompone con Koulibaly la coppia centrale davanti a Pepe Reina; potrebbe esserci anche Dries Mertens, ma il belga è in dubbio per un problema al piede e, qualora Sarri non volesse rischiarlo, a giocare come prima punta sarebbe Milik. Anche qui nessun dubbio circa la presenza di Callejon e Lorenzo Insigne sugli esterni; alle loro spalle Hysaj e Ghoulam saranno ancora titolari, non avendo al momento alternative di peso (Mario Rui va ancora valutato a pieno regime), mentre a centrocampo si prepara il solito balletto con Allan e Jorginho – reduce dal primo gol in Europa – pronti a prendere il posto di Zielinski e Amadou Diawara che hanno giocato in campionato, secondo unalternanza che durerà per tutta la stagione e che comprenderà certamente anche Marko Rog. Lunico intoccabile in mediana è capitan Hamsik, ancora a caccia di Diego Maradona e del record di gol con la maglia del Napoli.
IL TABELLINO
NIZZA (4-2-3-1): 30 Cardinale; 2 Souquet, 20 Le Marchand, 31 Dante, 23 M. Sarr; 18 Walter, 5 Tamèze; 8 Lees Melou, 10 Sneijder, 7 Saint-Maximin; 9 Balotelli
A disposizione: 40 W. Benitez, 24 Jallet, 28 Boscagli, 27 Makengo, 6 Sèri, 35 Mahou, 10 Le Bihan
Allenatore: Lucien Favre
Squalificati: Koziello, Pléa
Indisponibili: –
NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 23 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 L. Insigne
A disposizione: 22 Sepe, 11 Maggio, 21 Chiriches, 20 Zielinski, 42 A. Diawara, 30 Rog, 99 Milik
Allenatore: Maurizio Sarri
Squalificati: –
Indisponibili: –