I granata vogliono provare a fare risultato in Belgio, nonostante la trasferta insidiosa. Iniziare con una vittoria il cammino in Europa League sarebbe però fondamentale per spianare la strada verso la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Ventura dovrebbe fare affidamento su un 3-5-2 con la coppia dattacco dal sapore juventino formata da Fabio Quagliarella e Amauri. Questultimo è comunque in ballottaggio con Martinez e fino alla fine sarà incerta la sua presenza in campo. In dubbio anche la partenza dal primo minuto di Omar El Kaddouri, che potrebbe riposare per lasciare spazio al nuovo acquisto Sanchez Mino. Mentre sui due esterni ci saranno Darmian e Molinaro. Infine, bella novità in porta dove si rivede dopo la squalifica per il calcioscomesse Gillet. Bruges che scenderà invece in campo con un 4-3-3 con il tridente dattacco composto da Vazquez, Storm e Sobota.
Esordio questa sera in Europa League per il Torino di Ventura. La compagine granata sarà impegnata in Belgio a partire dalle ore 19.00, sul campo del Bruges, nota squadra dellomonima città delle Fiandre. Obiettivo dellundici piemontese, iniziare lavventura europea nel migliore dei modi, meglio se con una vittoria che possa spianare la strada verso il passaggio del turno e laccesso ai sedicesimi di Europa League. Sarà una gara particolare soprattutto per El Kaddouri, centrocampista offensivo del Torino che è cresciuto calcisticamente nellAnderlecht e che sentirà la sfida quasi come un derby. Eccovi dunque ora le probabili formazioni delle due squadre e le ultime notizie su Bruges-Torino, partita che sarà diretta dall’arbitro turco Ozkahya.
E Michel PreudHomme lallenatore del Bruges, indimenticabile ex portiere della nazionale belga. Nella conferenza stampa pre-gara, il tecnico ha confessato: «Vogliamo passare e faremo di tutto per farlo. Non saremo delle semplici comparse. Quelle italiane sono sempre le squadre da battere, perché hanno esperienza e sanno come raggiungere un obiettivo. Abbiamo raccolto ogni genere di informazioni sul Torino sin da quando sono uscite le composizioni dei gironi. Abbiamo un sacco di filmati, abbiamo visto tutte le partite del Toro. Sappiamo che sono una squadra che si difende bene ed è prolifica davanti. Sorride PreudHomme visto che per la gara contro il Toro potrà contare su tutti gli effettivi ad eccezione del solo Castillo. La squadra belga dovrebbe scendere in campo con un offensivo e inedito 4-2-1-3 con tre attaccanti, Storm, Vazquez e Sobota, che avranno il compito di offendere e nel contempo curare centrocampo e difesa. In mezzo il regista Gedoz, davanti alla diga formata da Vormer e Simons.
La panchina del Bruges dovrebbe essere composta da: Obbi, Dioudis, Mechele, De Fauw, Francisco Silva, Fernando, De Sutter. Una panca che è un mix fra talenti, a cominciare dal secondo portiere, Dioudis, ed esperienza, come ad esempio il centrocampista 33enne Fernando e il 29enne De Sutter, punta centrale.
Non si registrano assenti fra le fila del Bruges per squalifica, ma PreudHomme dovrà fare a meno del talento della nazionale cilena, il giovane bomber Castillo che è infortunato.
Non ha usato mezzi termini nella conferenza stampa Uefa l’allenatore del Torino, Giampiero Ventura, in vista della partita di questa sera a Bruges: «Il Bruges è la squadra più forte del girone – spiega il tecnico granata – è la partita più difficile per i valori individuali, per l’organizzazione di gioco, per la tradizione. È un test importante per verificare il lavoro fatto e quello che ancora resta da fare: proprio per questo la partita è ancora più stimolante. L’Europa per noi non è un punto di arrivo, ma una base di partenza: abbiamo allestito una squadra giovane, ora dobbiamo fare esperienza». Sorrisi in casa Torino per il ritorno fra i pali di Gillet dopo la lunghissima squalifica per il calcioscommesse. Il biondo guardiano andrà quindi a riprendersi il suo posto da titolare. Ventura manderà in campo un 3-5-2 con Quagliarella spalleggiato da Martinez, quest’ultimo preferito ad Amauri. In campo dal primo minuto il neo-acquisto Sanchez Mino.
Ecco la panchina del Torino per la gara contro il Bruges: Padelli, Molinaro, Vives, Nocerino, El Kaddouri, Larrondo, Amauri. Diversi titolari in panca a cominciare da Padelli, il cui posto in porta è stato “usurpato” da Gillet. Ventura fa riposare anche Nocerino ed El Kaddouri, così come Amauri, anche se quest’ultimo sarà in ballottaggio fino alla fine con Martinez.
Per la trasferta in terra belga mister Ventura dovrà fare a meno del solo Barreto, in infermeria per un infortunio muscolare alla coscia destra. Resto della rosa a disposizione.
1 Ryan; 19 Meunier, 40 Engels, 4 Oscar Duarte, 28 De Bock; 25 Vormer, 3 Simons; 18 Gedoz; 42 Storm, 7 V. Vazquez, 17 Sobota. Allenatore: Michel Preud’Homme.
A disposizione: 58 Obbi, 13 Dioudis, 44 Mechele, 2 De Fauw, 5 Francisco Silva, 6 Fernando, 9 De Sutter.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Castillo.
1 J. Gillet; 5 C. Bovo, 25 Glik, 24 E. Moretti; 19 Maksimovic, 14 Gazzi, 94 Benassi, 28 Sanchez Mino, 36 Darmian; 27 Quagliarella, 11 J. Martinez. Allenatore: Giampiero Ventura.
A disposizione: 30 Padelli, 3 Molinaro, 20 Vives, 7 Nocerino, 7 El Kaddouri, 9 Larrondo, 22 Amauri.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Barreto.
Arbitro: Halis Ozkahya (Turchia).
Alle ore 19 di domani sera si gioca Bruges-Torino, prima partita del gruppo B di Europa League 2014-2015. Nel girone dei granata ci sono anche Copenaghen e HJK Helsinki; un raggruppamento abbordabile per il Toro che può agevolmente qualificarsi ai sedicesimi di finale ma ovviamente non dovrà dare nulla per scontato. Arbitra l’incontro il turco Halis Ozkahya.
I belgi sono settimi in campionato; dopo 7 giornate hanno 10 punti e si trovano a cinque lunghezze dall’Anderlecht capolista, con un rendimento casalingo da 7 punti in quattro giornate. L’allenatore Michel Preud’Homme, mitico ex portiere di Standard Liegi, Malines e Benfica (ha giocato i Mondiali 1990 e 1994), schiera i suoi con un 4-2-1-3, dove l’”1” è Felipe Gedoz, brasiliano del ’93 che si adatta a giocare dietro le punte (sarebbe più che altro un esterno). Il tridente è formato dall’attaccante centrale Victor Vazquez, in origine un centrocampista (3 partite e 3 gol) con Storm e il polacco Waldemar Sobota sugli esterni; attenzione anche all’esperto Tom de Sutter, che domani potrebbe essere schierato titolare (ma non è al meglio); e al giovane colombiano José Izquierdo. A centrocampo la mediana è presidiata da Vormer e Simons, mentre in difesa coppia centrale con Bjorn Engels e il costaricano Oscar Duarte, protagonista al Mondiale della scorsa estate. Sulle corsie Meunier e De Bock, in porta il talentino australiano Mathew Ryan, titolare della sua nazionale in Coppa del Mondo. Due i giocatori in dubbio: oltre a De Sutter, il centrocampista Lior Refaelov.
Giampiero Ventura sta registrando una certa difficoltà nell’andare in rete: soltanto contro il Brommapojkarna, nel terzo turno preliminare, il Torino ha segnato su azione. Per ridare vigore alla squadra il tecnico genovese dovrebbe cambiare almeno quattro uomini: in porta andrà Jean-François Gillet, rientrato lo scorso agosto dalla squalifica e probabilmente destinato a essere portiere di coppa. Dentro anche Gazzi e Benassi a centrocampo: dovrebbero prendere il posto di Vives e Nocerino; in attacco possibile ballottaggio Barreto-Josef Martinez, ma solo nel caso in cui il primo non riesca a recuperare in tempo. Per il resto giocheranno Maksimovic e Darmian sulle corsie laterali, mentre in attacco il solo Quagliarella dovrebbe essere certo del posto, Larrondo e Amauri se la giocano fino all’ultimo. Dubbio anche sulla trequarti, dove El Kaddouri potrebbe godere di una giornata di riposo favorendo così l’inserimento di Sanchez Mino.
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