Anche la formazione andalusa potrà avvalersi di risorse sudamericane. In primis Ever Banega, giocatore chiacchieratissimo dalle nostre parti per il suo imminente passaggio all’Inter, dato ormai per concluso dagli esperti di calciomercato. Quest’anno Banega ha espresso al meglio le proprie qualità sia nei panni di trequartista centrale, sia giocando al centro del campo in cabina di regia. Per il ventisettenne nazionale argentino 43 presenze complessive e 9 reti quest’anno: sarà ben intenzionato a coronare la sua esperienza in Andalusia con un altro trofeo. Direttamente dall’Uruguay invece il Siviglia ha pescato Sebastian Cristoforo, mediano classe 1993 arrivato dal Penarol nell’estate 2013. Cristoforo non è ancora tra i titolarissimi di mister Unai Emery ma ha comunque raccolto sin qui 31 presenze tra Liga (20), Europa League (5) e Copa del Rey (6); l’imminente addio di Banega potrebbe aprirgli le porte della formazione base nella prossima stagione. Altri due argentini fanno parte della rosa biancorossa: il centrale difensivo Federico Fazio, tornato in squadra dopo la parentesi non troppo fortunata al Tottenham e il terzino Nicolas Pareja, che però quest’anno ha giocato poco o nulla per infortunio (si è rotto il legamento crociato. Tornando al Brasile anche il Siviglia ha il suo rappresentante: si tratta di Mariano Ferreira Filho, terzino di fascia destra classe 1986 arrivato l’estate scorsa dal Bordeaux. Mariano è sceso in campo 35 volte tra campionato e coppe, trovando la via della rete nella semifinale di ritorno contro lo Shakhtar Donetsk. L’allenatore Unai Emery potrà scegliere se schierarlo sulla fascia destra insieme o in alternativa a Coke.
La finale di Europa League vedrà in campo tra gli altri anche protagonisti sudamericani. La colonia del Liverpool si muove a ritmo di samba, a cominciare dal mediano Lucas Leiva che per la verità non corrisponde all’identikit del tipico funambolo brasiliano. Anzi: nelle nove stagioni ad Anfield Road si è specializzato come centrocampista di sostanza, capace di dare ritmo al giro palla ma anche anche e soprattutto di aiutare la squadra in fase d’interdizione. Klopp sa di poter contare su di lui anche nel ruolo di difensore centrale, per le situazioni d’emergenza. Di altra pasta, quella più tipicamente brasileira, gli altri due verdeoro a disposizione del tecnico tedesco: sono Philippe Coutinho e Roberto Firmino, attaccanti di 23 e 24 anni. Il primo è letteralmente esploso in Inghilterra dopo la parentesi all’Inter, che nell’inverno 2013 lo ha sacrificato per esigenze di bilancio; Firmino invece è arrivato l’estate scorsa dall’Hoffenheim per circa 40 milioni di euro, dopo un quadriennio in crescendo nel calcio tedesco. La sua stagione non è partita nel modo migliore ma col passare dei mesi Firmino ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nell’undici titolare del Liverpool: ad oggi sono 11 i suoi gol stagionali, 10 dei quai in Premier League. Se Lucas Leiva non è certo di un posto dal 1′ nella finale di Europa League contro il Siviglia, Coutinho e Firmino saranno salvo imprevisti titolari nel pacchetto offensivo, assieme ai nazionali inglesi Lallana e Sturridge.
Un ritorno importante per i Redas ed è quello di Jordan Henderson, centrocampista e capitano della squadra inglese. Acquistato dal Sunderland nell’estate 2011 Henderson è sempre stato un titolare per il Liverpool, ereditando l’estate scorsa la fascia di capitano da un certo Steven Gerrard. Quest’anno per lui 26 presenze tra Premier League e coppe, con 2 gol: in aprile si è fatto male ad un ginocchio ed è rimasto fuori causa fino a domenica scorsa, quando è tornato a riassaggiare il campo nell’ultima di campionato contro il West Bromwich (pareggio 1-1). Henderson è stato in campo per una mezz’ora scarsa, vedremo se questo test basterà per convincere Klopp a consegnargli una maglia da titolare nella finale di Europa League contro il Siviglia. Senza di lui l’allenatore dei Reds potrebbe passare al 4-2-3-1 oppure schierare il gallese Joe Allen.
, ci siamo: al St. Jakob-Park di Basilea va in scena la finale di Europa League 2015-2016, ore 20:45 di mercoledì 18 maggio. Per i Reds si tratterebbe della prima Europa League/Coppa Uefa dal 2001 – ma nel frattempo ha festeggiato la Champions League – mentre il Siviglia può entrare nella storia diventando la prima squadra a vincere questo trofeo per tre volte consecutive (sarebbe la quinta in totale). A Basilea l’arbitro sarà lo svedese Jonas Eriksson; andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Liverpool-Siviglia.
Ancora tanti infortunati nel Liverpool, che ha chiuso la Premier League all’ottavo posto pareggiando in casa del West Bromwich; ha però recuperato Jordan Henderson che si è rivisto in panchina, e allora il capitano sarà fondamentale nel centrocampo disegnato da Jurgen Klopp. Lo schema potrebbe essere il 4-2-3-1, come nella semifinale di ritorno, oppure il 4-3-3; in questo caso Henderson si piazzerebbe in mezzo con Milner ed Emre Can ai lati, e a rimanere fuori sarebbe uno tra Firmino e Sturridge.
Dipenderà da cosa vorrà fare Klopp; in questa stagione i moduli dei Reds sono stati piuttosto intercambiabili, quello che resta fisso è lo schieramento difensivo nel quale Kolo Touré e Lovren saranno i due centrali (Sakho è ancora fermo per la sospensione della Uefa), con Clyne e Alberto Moreno (o Can, in caso di mediana a due uomini) a presidiare le corsie. Con lo schema delle mezzepunte, Lallana e Coutinho giocheranno come esterni a supporto di Firmino; unica punta Sturridge, a disposizione c’è anche Benteke che però dovrebbe partire dalla panchina e poi, eventualmente, avere qualche minuto nel secondo tempo.
Unai Emery si gioca la terza finale consecutiva di Europa League senza lo sfortunatissimo Krohn-Dehli e senza Reyes. La mossa nella semifinale di ritorno è la stessa di un anno fa: se allora Emery aveva alzato la posizione di Aleix Vidal mettendo Coke nella posizione di terzino destro, questa volta ha schierato lo stesso Coke sulla linea dei trequartisti utilizzando Mariano Ferreira (anche in gol) nella linea di difesa (ma i due possono scambiarsi la posizione). Questo gli permette di avere maggiore copertura sulla corsia e allo stesso tempo di poter avvalersi di Konoplyanka per il secondo tempo, così che l’ucraino possa eventualmente spaccargli le partite.
Uno schema che dovrebbe essere confermato domani sera a Basilea; Rami e Daniel Carriço sono favoriti per giocare come centrali, in porta David Soria sarà preferito a Sergio Rico. A centrocampo, a fare da cerniera, agiranno Krychowiak – potrebbe essere la sua ultima partita con il Siviglia – e N’Zonzi, mentre Ever Banega (anche lui all’addio) sarà il trequartista designato al fianco di Vitolo, che partirà largo a sinistra ma avrà la facoltà di muoversi lungo la trequarti e andare a fare da collante con Gameiro, al quale sono chiesti in prima istanza i gol del trofeo.
22 Mignolet; 2 Clyne, 4 Kolo Touré, 6 Lovren, 18 A. Moreno; 7 Milner, 14 Henderson; 20 Lallana, 11 Firmino, 10 Coutinho; 15 Sturridge
A disposizione: 52 D. Ward, 37 Skrtel, 24 J. Allen, 33 Ibe, 23 Emre Can, 21 Lucas Leiva, 9 Benteke
Allenatore: Jurgen Klopp
Squalificati: Sakho
Indisponibili: J. Gomez, Rossiter, Ings, Origi
31 David Soria; 23 Coke, 3 Rami, 6 Carriço, 2 Trémoulinas; 4 Krychowiak, 15 N’Zonzi; 25 Mariano, 19 Banega, 20 Vitolo; 9 Gameiro
A disposizione: 1 Sergio Rico, 21 Pareja, 18 Escudero, 14 Sebastian Cristoforo, 8 Iborra, 22 Konoplyanka, 24 F. Llorente
Allenatore: Unai Emery
Squalificati: –
Indisponibili: Krohn-Dehli, J. Reyes
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)