Alla fine di Inter-Udinese il tecnico dei nerazzurri Roberto Mancini ha espresso anche qualche rimpianto per l’andamento del campionato. Ecco alcune delle sue parole in conferenza stampa dopo il match: “Il prossimo anno quelli che quest’anno fino ad oggi sono riusciti a fare pochi gol per varie motivazioni e non per colpe miglioreranno. Riusciranno a fare quei gol che mancano. Mancano dieci calciatori per fare la differenza (ride ndr). Thohir ha sentito? Scherzo ovviamente, è una battuta“.
Alla fine di Inter-Udinese ha parlato il tecnico Roberto Mancini ai microfoni di Inter Channel: “Abbiamo avuto tante occasioni per far due tre gol nel primo tempo. E’ così. Fortunatamente è andata bene all’ultimo. Eder ha segnato, aveva avuto tante occasioni giocando bene e non riusciva a segnare. Jovetic era un po’ che non segnava e oggi ne ha fatti due. Era importante per gli attaccanti tornare a fare gol e per la loro serenità. E’ stato bravo a farsi trovare, bisogna esserci per far gol. L’importante è che continuino e che lo facciano il prossimo anno. Sono giocatori di grande qualità. Jesus l’ho messo terzino perchè i giocatori erano stanchi da mercoledì sera. In sette giorni tre partite intense avevamo bisogno di far ruotare un po’ per la freschezza. E’ importante che continuino nelle prossime tre partite. Possono fare molto di più per le qualità che hanno“.
Inter-Udinese finisce sul risultato di 3-1 allo stadio San Siro nella partita che apre il trentacinquesimo turno della Serie A. Le firme sono state di Thereau, Jovetic ed Eder. Con questa rimonta l’Inter prova ancora a credere in una difficile rincorsa al terzo posto sperando anche in una vittoria del Napoli sulla Roma lunedi. Con questa sconfitta non cambia molto la situazione dell’Udinese che rimanda solo la salvezza matematica. Undicesima firma in serie A per Thereau andato a segno anche nel turno infrasettimanale contro la Fiorentina. Diventano sei invece i gol in campionato per Jovetic che ha nell’Udinese la sua vittima preferita, 8 gol in 9 scontri. Prima firma con l’Inter per Eder invece che porta a 13 il suo bottino complessivo. Per quanto riguarda la partita, il possesso palla premia i padroni di casa per un totale di 62 a 38. I nerazzurri hanno calciato anche più volte verso la porta (17-9) centrandola nella maggior parte dei casi (10-6). Il conto dei corner (15-6) premia nettamente l’Inter mentre i fuorigiochi sono stati 2-1. I padroni di casa hanno subito 12 falli mentre gli ospiti esattamente la metà (6). I padroni di casa hanno perso 45 palloni e ne hanno riconquistati 23, mentre gli ospiti ne hanno persi 37 e ne hanno recuperati 25. Tutte e due le formazioni hanno voluto attaccare per via centrale: 18 volte l’Inter e 7 volte l’Udinese. Guardiamo ora i singoli protagonisti. Jovetic e Thereau hanno calciato più volte in porta. 3 volte il montenegrino e 2 volte il suo avversario. I più pericolosi del match sono stati Brozovic, Icardi, Jovetic e Perisic con 3 palle gol. Felipe ha recuperato più palloni, 5, ci fa vicino Brozovic con 3. Jovetic ha perso tanti palloni, 12, e come lui anche Fernandes, 7. I più fallosi sono stati Danilo e Kondogbia con 2 falli.
Ai microfoni di Sky Sport, parla il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini. Queste le sue parole dopo il successo contro l’Udinese: “Risultato importante che ci dà tranquillità per il quarto posto. Non si sa mai nella vita, noi ci proveremo fino alla fine anche per la qualificazione in Champions League. Dobbiamo migliorare in fase offensiva: non si possano fare tanti tiri prima di segnare. Brozovic? Deve solo crescere come età. Non credo che in Italia ci sia un giocatore che corre come lui. Solo questioni di gioventù, come Kondogbia. In generale siamo migliorati tantissimo rispetto alla prima parte di stagione. Se avessimo fatto dieci reti più avevamo gli stessi punti del Napoli. Iniziamo a essere una squadra. Il prossimo anno faremo sempre meglio. Icardi? Ha giocato meglio adesso rispetto al Napoli. Ha corso, pressato, servito assist per i compagni”. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell’Udinese, Luigi De Canio, parla così dopo la gara persa contro l’Inter. Queste le sue parole: “La squadra stava bene in campo, pensavo che potevamo fare una bella gara e portare a casa punti importanti. Anche in generale credo che questa squadra poteva ottenere risultati migliori. Ci sono stati degli imprevisti, ma i ragazzi, adesso, hanno dato disponibilità e i punti sono arrivati. Zapata? Grande fisicità e progressione. Deve migliorare nella coordinazione per essere ancora più bravo. 22 giocatori in campo tutti stranieri? Sarebbe auspicabile che ci fossero tanti italiani in più. In un mercato globale, però, bisogna guardarsi attorno per essere competitivi in tutti i reparti. Di Natale? Avevo bisogno di giocatori più pronti dal punto di vista atletico e disponibili ai sacrifici. Ora si è fatto male, speriamo che guarisca in modo tale che saluti degnamente il suo pubblico, se lo verrà. Niente di personale contro di lui, lo aspetto”.
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