Ci sono voluti due tempi supplementari, ma alla fine con una grande prova di carattere l’Anderlecht espugna in rimonta il campo dell’Olympiakos vincendo per 2 a 1 e garantendosi la qualiificazione agli ottavi di Europa League. Nel secondo extra-time i padroni di casa vanno in apnea e così gli ospiti spadroneggiano in mezzo al campo, sebbene al 106′ l’Olympiakos ci provi con la botta dalla distanza di Rodriguez, ottima la parata di Proto. Però al 112′ arriva anche la doppietta di Achaempong che di fatto condanna l’Olympiakos all’eliminazione: i padroni di casa, alla ricerca disperata del gol, si scoprono e in contropiede gli ospiti li puniscono segnando la rete del 2 a 1 che chiude la contesa, agli ottavi ci va l’Anderlecht, l’Olympiakos saluta le coppe europee per questa stagione.
Al termine del primo tempo supplementare, è cambiato il punteggio di Olympiakos-Anderlecht, ora le due squadre sono sull’1-1. All’inizio dell’extra-time i padroni di casa invocano un calcio di rigore per una trattenuta in area che l’arbitro non vede. Poco dopo anche l’Anderlecht protesta per un sospetto tocco in area col braccio da parte di Elabdellaoui, ma anche in questo caso il direttore di gara lascia correre. Gli ospiti appaiono piuttosto stanchi e così la formazione di Marco Silva si riporta in avanti per cercare il gol che varrebbe la qualificazione agli ottavi, anche se al 102′ Roberto esce malissimo e Praet non riesce ad approfittarne, litigando col pallone. Sessanta secondi più tardi altro pasticcio della difesa dell’Olympiakos, stavolta Acheampong non sbaglia e punisce gli avversari firmando la rete dell’1-1. Adesso si fa durissima per Olympiakos che deve segnare altri due gol.
Al termine dei sei minuti di recupero, il punteggio di Olympiakos-Anderlecht è di 1 a 0, e in virtù del risultato dell’andata, in cui la formazione belga aveva battuto con lo stesso score quella greca, le due squadre vanno ai supplementari. Nel finale sia i padroni di casa che gli ospiti hanno avuto comunque le loro occasioni per andare a segno, al 78′ Dominguez impegna Proto, mentre all’89’ è Roberto a dire di no ad Acheampong sventando l’1-1. Al 93′ Proto mura la conclusione di Sebà, e a tempo praticamente scaduto Fortounis si ritrova tra i piedi la palla della qualificazione, ma calcia addosso a Proto.
Alla mezz’ora del secondo tempo, il punteggio di Olympiakos-Anderlecht vede sempre i padroni di casa in vantaggio per 1 a 0. In questa fase del match gli ospiti appaiono più reattivi che in precedenza, lo dimostra il fatto che hanno guadagnato campo e si sono sensibilmente avvicinati dalle parti di Roberto, che al 63′ respinge la conclusione di Djuricic e, un minuto dopo, quella di Buttner, mentre non può far nulla sul tiro di Najar che per sua fortuna si stampa sul palo. Dopo il momento di sbandamento, i padroni di casa cercano di riportarsi in avanti, ma ora l’Anderlecht sembra più fresco rispetto alla squadra avversaria.
Al quarto d’ora della ripresa, l’Olympiakos conduce sempre per 1 a 0 sull’Anderlecht. In questo inizio di ripresa, i padroni di casa sembrano avere la gara in pugno, con la formazione di Besnik Hasi incapace di creare pericoli dalle parti di Roberto. Al 52′ l’undici di Silva vicinissimo al 2 a 0, il tiro di Pulido è troppo angolato e termina fuori di un nulla, con Proto ormai fuori causa. Nel frattempo Okaka continua a farsi fermare in fuorigioco, in questa maniera non sarà mai d’aiuto dall’Anderlecht che ha un disperato bisogno di segnare per ipotecare il passaggio agli ottavi di Europa League 2015-2016. Al 58′ Roberto respinge la conclusione insidiosa di Buttner.
Intervallo ad Atene, l’Olympiakos chiude il primo tempo in vantaggio sull’Anderlecht per 1 a 0 grazie a un rigore davvero dubbio. Con questo risultato si andrebbe ai supplementari, pertanto gli ospiti sono costretti ad attaccare per tornare almeno in parità, senza però produrre vere e proprie palle gol in grado di impensierire Roberto. Al 38′ Praet si crea lo spazio per calciare in porta, il pallone si spegne sul fondo. Al 42′ l’Olympiakos sfiora il raddoppio su calcio di punizione con Fortounis che va direttamente in porta, Proto fa buona guardia e arriva sul pallone. L’Anderlecht prova a chiudere la prima frazione di gioco in avanti, la difesa locale rintuzza senza problemi ogni velleità degli avversari.
Alla mezz’ora di gioco, il punteggio di Olympiakos-Anderlecht è di 1 a 0 per la formazione di Marco Silva. Gara piuttosto sfuriata, dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa, gli ospiti hanno riordinato le idee in campo alzando il baricentro grazie ad alcuni calci piazzati conquistati da Buttner, che è il bersaglio preferito dei difensori avversari. Finora Okaka non è riuscito a lasciare il segno, anzi in un paio di occasioni è stato fermato in fuorigioco dal guardalinee. Al 29′ viene concesso un calcio di rigore quantomeno generoso all’Olympiakos per un fallo di mano in realtà inesistente, comunque Fortounis dal dischetto non sbaglia e spiazza Proto per l’1-1. Se finisse così, si andrebbe ai supplementari.
Al quarto d’ora del primo tempo, allo stadio Georgios Karaiskakis il punteggio tra Olympiakos e Anderlecht è di 0-0. La formazione belga, reduce dal successo dell’andata, può anche permettersi di pareggiare e di perdere con un gol di scarto nel caso segnasse almeno un gol, mentre i padroni di casa sono obbligati a vincere. Poco prima del 10′, tre grandi occasioni in rapida successione per la formazione ellenica, il portiere Proto deve superarsi per respingere le conclusioni insidiose di Ideye, Fortounis e Durmaz, l’estremo difensore dell’Anderlecht riesce a evitare lo 0-1 alla sua squadra.
L’Olympiacos deve cercare di rimontare in casa l’1-0 a favore dell’Anderlecht maturato nella gara di andata. Vediamo le formazioni ufficiali che cominceranno il return match.
16 Roberto; 14 Elabdellaoui, 3 Botia, 6 Manuel Da Costa, 26 Masuaku; 5 Milivojevic, 7 Fortounis, 91 Cambiasso; 21 Durmaz, 99 Ideye Brown, 17 Pulido In panchina: 37 Kapino, 23 Siovas, 30 Leandro Salino, 44 Zdjelar, 10 Dominguez, 11 Kasami, 92 Sebà Allenatore: Marco Silva
1 Proto; 7 Najar, 4 Mbodji, 3 Deschacht, 28 Buttner; 10 Praet, 8 Badji, 32 Dendoncker, 18 Acheampong; 11 Djuricic, 99 Okaka In panchina: 33 Roef, 14 Nuytinck, 16 Defour, 31 Tielemans, 9 Suarez, 26 Sylla, 46 Lukebakio Allenatore: Besnik Hasi Arbitro: Arnold Hunter (Irlanda del Nord)
Uno sguardo alla tattica di Olympiacos-Anderlecht, alla quale ci avviciniamo a grandi passi. E modulo 4-2-3-1 per l’Olympiacos allenata dal portoghese Marco Alexandre Saraiva da Silva, 4-4-2 per l’Anderlecht guidato in panchina dall’albanese Besnik Hasi. Tatticamente il confronto d’andata si è rivelato una vera e propria partita a scacchi, con i belgi che hanno aspettato il momento giusto per colpire e l’Olympiacos che, trovatasi sotto a metà ripresa, ha cercato meno la ripartenza cercando di limitare i danni, per provare a giocarsi il tutto per tutto nel confronto casalingo. L’Anderlecht sta affrontando la stagione con una squadra giovane e rinnovata, ma gli investimenti sembrano aver ripagato buona parte della fiducia della dirigenza belga.
Certo, nel weekend la squadra di Hasi avrà senz’altro consumato più energie rispetto a quella di Da Silva, che in vista di partite europee così importanti può comunque permettersi di mettere in atto un massiccio turn over e di ottenere comunque vittorie di larga misura, come il poker rifilato domenica scorsa all’Atromitos.
Olympiacos-Anderlecht, diretta dall’arbitro nordirlandese Arnold Hunter, giovedì 25 febbraio 2016 alle ore 21.05: ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League 2015-2016 con una partita ancora tutta da giocare. Di fronte i greci, che hanno già patito una delusione piuttosto cocente in Champions, vedendosi retrocessi dopo aver sfiorato il sorpasso sull’Arsenal, ed i belgi che hanno invece iniziato col piede giusto sin dalla fase a gironi questa Europa League. Ne è nato uno scontro estremamente equilibrato nel match d’andata, chiuso con un successo di misura dell’Anderlecht grazie ad un gol di Mbodji. La formazione di Bruxelles in campionato è reduce da una sconfitta esterna contro il modesto Waasland-Beveren che ha complicato di molto la rincorsa alla vetta, attualmente occupata dal Bruges con sette punti di vantaggio sull’Anderlecht e tre sui campioni in carica del Gent. In questo ha probabilmente un peso importante lo sforzo compiuto in Europa.
Una preoccupazione che l’Olympiacos non deve condividere, visto che sta dominando il campionato greco con diciotto punti di vantaggio sull’AEK Atene seconda in classifica, potendo quindi concentrare tutte le risorse e le energie sulla campagna europea. Il campo dei greci è notoriamente tra i più caldi d’Europa, ma per quanto visto nel girone con Tottenham e Monaco, l’Anderlecht sembra avere quest’anno la giusta maturità per fare molta strada in Europa League.
Ecco le squadre che scenderanno in campo nella notte di Atene. L’Olympiacos schiererà il numero uno Jimenez tra i pali con il brasiliano Salino a destra, il marocchino Manuel Da Costa e l’altro spagnolo Botia come difensori centrali e il francese Masuaku sulla corsia esterna mancina. La coppia serba composta da Milivojevic e da Zdjelar formerà la cerniera di centrocampo alle spalle di Fortounis, dell’altro brasiliano Seba e dello svedese Durmaz, che supporteranno il bomber nigeriano Brown.
Risponderà l’Anderlecht con una linea difensiva a quattro formata da Najar (Honduras) a destra, Mbodji (Senegale) e Deschacht al centro e da Buttner (Olanda) a sinistra, davanti al portiere e capitano della squadra Proto. A centrocampo gli esterni a destra e a sinistra saranno Praet e Acheampong (Ghana), con Defour e Badji (Senegal) centrali. Djuricic (Serbia) farà coppia con l’azzurro Stefano Okaka sul fronte offensivo.
Per i bookmaker sembrano molto buone le possibilità dell’Olympiacos di ribaltare la sconfitta di misura subita a Bruxelles. Secondo William Hill il successo greco viene proposto ad una quota di 1.70, contro il moltiplicatore di 4.00 proposto da Bet 365 per il pareggio e la quota di 5.25 fissata dalla stessa agenzia di scommessa per l’eventuale successo esterno belga.
Olympiacos-Anderlecht, giovedì 25 febbraio 2016 alle ore 21.05, sarà uno dei match inseriti nel contenitore ‘Diretta Goal Europa League’, sul canale 206 del satellite (Sky Super Calcio HD). Aggiornamenti e gol in diretta tv per tutti gli abbonati alla pay tv satellitare, disponibili anche sul sito skygo.sky.it, con la diretta streaming video garantita con un collegamento via internet tramite pc, tablet oppure smartphone.
Potrebbe essere sicuramente una delle sfide vissute più sul filo del rasoio in queste gare di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League: non è escluso che possa esserci bisogno di supplementari e rigori, coi greci che proveranno a forzare il quadratissimo assetto tattico dell’Anderlecht allenato da Hasi.
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