Roger Schmidt non ha di fatto ballottaggi aperti per la partita della BayArena, ne ha invece Stefano Pioli: gli infortuni sono una tegola per lui e costringono a rivedere i piani. Balla la posizione di Senad Lulic: terzino sinistro o interno di centrocampo? Nel primo caso si apre una posizione in mediana con Milinkovic-Savic che se la potrebbe prendere (anche Onazi se la gioca), altrimenti Radu (che rientra dalla squalifica) tornerà utile per la difesa. Ballottaggio Mauricio-Gentiletti per affiancare De Vrij davanti a Berisha, in attacco invece Keita Balde Diao e Ricardo Kishna hanno già trovato la via del gol e dunque sono in lizza per la maglia di attaccante, atipico in entrambi i casi. Per quanto riguarda il ruolo di vice-Biglia, sembra che Pioli abbia già deciso per la promozione di Danilo Cataldi anche perchè non ha un giocatore in rosa con le caratteristiche di regista.
Alle ore 20:45 di mercoledì sera la BayArena ospita una partita importantissima per i biancocelesti: il ritorno del playoff di Champions League 2015-2016. La Lazio ha vinto 1-0 allandata grazie al gol di Keita Balde Diao; reduci dalla vittoria in campionato, ora guardano con ottimismo alla trasferta ma sanno che non sarà affatto semplice uscire con un buon risultato dalla Germania e ottenere così lingresso nella fase a gironi del torneo. Andiamo allora a dare uno sguardo alle probabili formazioni di Bayer Leverkusen-Lazio.
La partita di ritorno del playoff di Champions League sarà trasmessa da Premium Sport e Premium Sport HD, canali accessibili sulla pay tv del digitale terrestre oppure in pay per view qualora non abbiate a disposizione labbonamento per le sfide europee di questa stagione.
Due vittorie in due partite di Bundesliga, Roger Schmidt si affida al consueto 4-2-3-1; cambiano poco anche gli uomini perchè restano ai box i due difensori Jedvaj e Omer Toprak e allora dopo il turnover di Hannover tornano in campo i titolari, con Bellarabi che si riprende la posizione di esterno destro nel tridente di mezzepunte che supporta Kiessling, con Calhanoglu e Son Heung-Min a completare il reparto. In difesa ritroviamo Hilbert e Wendell sulle corsie, in mezzo i due giovani Tah e Kyriakos Papadopoulos proteggono Leno; a centrocampo nessun ballottaggio a meno che Schmidt non voglia confermare rispetto a sabato il nuovo acquisto André Ramalho. Aranguiz starà fuori sei mesi ed è una tegola per i tedeschi che lo avevano accolto soltanto pochi giorni fa, più semplice allora che Lars Bender e Kramer, senza sorprese, si prendano il posto in mezzo al campo e giochino anche mercoledì sera a protezione della linea difensiva. Difficile comunque che ci siano altre modifiche negli undici che scenderanno in campo alla BayArena.
Anche per Stefano Pioli le cose dovrebbero cambiare poco rispetto allandata; la Lazio si disporrà con il 4-3-3 nel quale anche Lucas Biglia ha dovuto alzare bandiera bianca dopo l’infortunio di sabato sera. Senza largentino sarà Cataldi a giocare come regista, mentre Milinkovic-Savic arrivato nel corso dell’estate potrebbe posizionarsi come altro interno in mediana, mentre andrà in panchina l’altro nuovo acquisto Kishna che dopo aver trovato il gol allesordio in Serie A torna a disposizione, in attacco gioca Keita Balde Diao che sarà la punta unica (manca ancora tempo per rivedere in campo Klose e Filip Djordjevic). Rientra Radu dalla squalifica: questo permette a Pioli di poter utilizzare anche Lulic come elemento di centrocampo (rimarrebbe fuori Cataldi), situazione possibile ma bisognerà vedere quale assetto il tecnico vorrà dare alla sua squadra. In difesa De Vrij giocherà con uno tra Gentiletti e Mauricio, ovviamente a destra gioca Basta mentre in porta Berisha dovrebbe essere ancora tra i pali al posto di Marchetti. Candreva e Felipe Anderson saranno le frecce esterne incaricate di creare superiorità numerica sulla trequarti avversaria e consentire anche gli inserimenti dei centrocampisti, in particolare di Parolo.
Il Bayer Leverkusen, soprattutto in casa, ha una trazione anteriore non di poco conto; pressa altissimo e non dà respiro guardando subito la porta quando recupera il pallone. Le punizioni di Calhanoglu, dirette o indirette, sono un fattore vista la capacità di calcio del turco. La Lazio però ha una fase difensiva solida e due esterni offensivi che sanno saltare luomo e puntare la porta, oltre alla rapidità di Keita Balde Diao che nessun difensore del Leverkusen può tenere sul passo.
Leverkusen fragile dietro: pressando alto lascia voragini tra le linee e soffre tanto quando deve ripiegare. Kiessling, sottovalutato certamente, non è più nei suoi anni migliori e la difesa schierata è comunque attaccabile. La Lazio è incerottata, ha una panchina al momento corta e senza uno come Klose una trasferta del genere potrebbe essere molto complicata.
1 Leno; 13 Hlibert, 4 Tah, 5 K. Papadopoulos, 18 Wendell; 8 L. Bender, 23 Kramer; 38 Bellarabi, 10 Calhanoglu, 7 Son Heung-Min; 11 Kiessling
A disposizione: 25 Kresic, 26 G. Donati, 17 Boenisch, 2 André Ramalho, 19 Brandt, 27 R. Kruse, 14 Mehmedi
Allenatore: Roger Schmidt
Squalificati: –
Indisponibili: Jedvaj, Omer Toprak, Aranguiz
99 Berisha; 8 Basta, 3 De Vrij, 6 Gentiletti, 26 Radu; 16 Parolo, 32 Cataldi, 19 Lulic; 87 Candreva, 14 Keita B., 10 Felipe Anderson
A disposizione: 55 Guerrieri, 29 Konko, 33 Mauricio, 21 Milinkovic-Savic, 23 Onazi, 7 R. Morrison, 88 Kishna
Allenatore: Stefano Pioli
Squalificati: –
Indisponibili: Marchetti, Lucas Biglia, Klose, F. Djordjevic