Siete alla ricerca di un ottimo menù per il Capodanno 2012? Oltre alle ricette tradizionali del cenone di San Silvestro, non potranno infatti mancare cotechini, zamponi e lenticchie, vi proponiamo alcune ricette giapponesi per realizzare piatti orientali che possono essere accostati ai piatti classici. Un modo per accontentare chi ama molto la cucina giapponese e non vorrà farne a meno anche nella serata dove la tradizione culinaria domina e per accostare a pietanze decisamente sostanziose, alcune pietanze più leggere. Sushi, sashimi e altre prelibatezze del Sol Levante potranno benissimo comparire sulla tavola del vostro Cenone di San Silvestro 2011, insieme agli irrinunciabili salmone e caviale, in un mix di culture e tradizioni culinarie che ormai è all’ordine del giorno. Mancano tre giorni al 31 dicembre e magari qualcuno è già in fese creativa per elaborare un menù di Capodanno che possa essere perfetto e accontentare tutti gli ospiti. Per realizzare i piatti giapponesi occorre attivarsi con un po’ di anticipo perché magari non tutti gli ingredienti si trovano in tutti i mercati.
Cominciamo a proporvi un grande classico della cucina del Sol Levante, il Sushi; e siccome si tratta della cena che chiude l’anno e darà il benvenuto a quello nuovo con allegria, lo proponiamo, come suggerisce il sito cookaround, in versione “hot”. Le dosi sono standard per quattro persone, chiaramente moltiplicherete il tutto in proporzione al numero dei vostri commensali. Ingredienti per quattro persone: alga nori, riso per sushi, salmone, farina per tempura, acqua, cubetti di ghiaccio, olio per frittura, semi di sesamo e papavero. Preparazione: stendete l’alga sulla stuoietta, posate sopra uno strato sottile di riso per sushi già cotto e condito. Lasciate 2 cm abbondanti di alga priva di riso sul lato più lontano da voi. Spargete dei semi di sesamo. Disporre al centro il salmone e arrotolate aiutandovi con la stuoietta, occorre stringere bene il rotolo comprimendo bene la stuoietta. Preparate la pastella per tempura miscelando alla farina per tempura tanta acqua e ghiaccio, in modo da ottenere una pastella piuttosto liquida. Passate il rotolo rapidamente nella pastella, in modo tale che ne sia completamente ricoperto, quindi friggetelo in abbondante olio bollente. Tagliate a fette l’hot sushi e decorate ciascuna fetta con salsa piccante e uova di lompo nero.
La seconda ricetta giapponese che vi presentiamo e che può perfettamente integrasi nella vostra tavola del Cenone di San Silvestro, è il Sashimi di seppia, graditissimo per chi ama la cucina del Sol Levante e magari preferisce un piatto “giappo” al più tradizionale parterre di tartine con burro, salmone e caviale. Ingredienti (per quattro persone): 1 seppia, scorza di 1 lime, olio d’oliva, salsa teriyaki q.b. Per decorazione: uova di pesce volante. Preparazione: spellate la seppia, tagliatela a fettine sottili. Condite le striscie di seppia con la scorza di un lime grattugiata, olio d’oliva e salsa teriyaki. Disponete il sushi di seppia in un piatto e decorate con uova di pesce volante. Per l’acquisto gli ingredienti vi consigliamo negozi che vendono cibo giapponese o mercati molto forniti. Alla pagina seguente un’ultima ricetta.
La terza ricetta che vi proponiamo dalla cucina giapponese, è l’Uramaki di salmone: piatto che può benissimo integrarsi tra gli antipasti di un menù tradizionale (se poi decidete che gli antipasti o l’intera saranno a buffett, le vostre prelibatezze orientali avranno ancora più “risalto”). Ingredienti per quattro perdsone: alga nori, avocado, erba cipollina, salmone fresco a cubetti, sesamo bianco e nero, riso per sushi, salsa piccante. Preparazione: foderate la stuoietta di bambù con la pellicola, collocate sopra l’alga nori spezzata in due e create uno strato di riso sopra l’alga ricoprendola completamente.Distribuite del sesamo bianco e nero sopra il riso, quindi capovolgete il tutto in modo tale che l’alga rimanga in superficie. Posizionate sul lato più lungo più vicino a voi un bastoncino di avocado che ricopra tutta la lunghezza dell’alga e il salmone condito. Arrotolate con cautela l’alga farcita aiutandovi con la stuoietta e stringendo bene prima di chiudere. Bagnate la punta di un coltello e dividete l’uramaki prima in due e poi in altri due pezzi così da ottenere da ogni uramaki quattro pezzi.