Torna la Champions League, con il ritorno degli ottavi di finale. Dopo la qualificazione con brivido del Milan, domani sera tocca all’Inter cercare il pass per i quarti. Non sarà facile: all’andata il Marsiglia si è imposto al Vélodrome per 1-0, con una beffarda rete di Andre Ayew all’ultimo secondo. I nerazzurri hanno bisogno di segnare due gol senza subirne.
Arbitrerà l’incontro il portoghese Pedro Proença, che in passato ha incontrato l’Inter per due volte, entrambe nella scorsa stagione: finì 2-2 in Olanda contro il Twente nel girone eliminatorio, ma ben più importante a livello di cabala il secondo episodio: erano gli ottavi di ritorno, l’Inter partiva da una sconfitta per 0-1 (casalinga), vinse 3-2 in Baviera ed eliminò il Bayern Monaco.
L’Inter è reduce dall’importante successo di Verona, maturato nei minuti finali: un 2-0 che ha dato morale alla truppa di Ranieri, che ha ripreso a marciare dopo un inizio 2012 davvero nero. La squadra è sempre al settimo posto in campionato, ma almeno segna e vince.
Sarà assente Ranocchia, ancora ai box (ne avrà per una decina di giorni).
“Conosciamo i loro punti forti e quelli deboli. Sappiamo che sono pericolosi nelle ripartenze”. Così Ranieri presenta il Marsiglia in conferenza stampa. “Sarà una squadra diversa dall’andata, con Remy giocano diversamente. Ma ho due centrali tra i migliori al mondo”. E’ fiducioso il testaccino, che poi si affida al pubblico: “Abbiamo lo stadio pieno, ci soffieranno dietro, ci aiuteranno”. E sulla squadra, che venerdi sera l’ha addirittura commosso: “Non tradirà, sono tutti determinati”.
Possibile che Ranieri confermi il 4-3-1-2 che a lungo ha cercato di accantonare ,senza però riuscirci: il tecnico sa che la qualità di Sneijder può fare la differenza. Le punte saranno Forlan e Milito, si va verso un’altra bocciatura per Pazzini; Cambiasso ritrova il posto da titolare, c’è anche Poli con Stankovic a dettare i tempi in mezzo.
Il Marsiglia è in un periodo di crisi. Ha perso le ultime quattro partite giocate, nell’ultimo turno di Ligue 1 è caduto contro il modesto Ajaccio (1-0 esterno) e adesso si trova all’ottavo posto in classifica. Deschamps però non ha mai perso, da giocatore, a San Siro, e l’OM non è mai tornato sconfitto da Milano: spera dunque che il dato gli porti bene.
Mancherà sicuramente Valbuena, infortunatosi in Nazionale.
Ha parlato Bruno Cheyrou, e le sue sembrano dichiarazioni di “guerra”: “Non sono inquieto. Abbiamo sangue freddo, non tremiamo quando dobbiamo fare il passaggio o il tackle giusto. L’Inter? La rispettiamo, ma meritiamo quanto loro di andare ai quarti”. E ancora: “Io gioco ogni partita di Champions League come se fosse l’ultima della mia carriera. Da qui alla fine della stagione abbiamo tanti appuntamenti per rendere eccezionale questa annata”.
Buone notizie per Didier Deschamps: torna infatti Loic Remy, il bomber della squadra che non c’era al Vélodrome: con il suo rientro, il sacrificato è Brandao e lo schema dovrebbe essere il 4-3-3 con una sola punta di ruolo, con l’intento quindi di trasformarlo in un 4-5-1 quando il Marsiglia dovrà difendersi. A fare l’elastico sulle fasce saranno Andre Ayew, matchwinner della gara d’andata, e Amalfitano, che nella partita di Brema contro la Germania ha fatto il suo esordio con la maglia della Francia. A centrocampo Kabore, Diarra e Mbia. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Inter-Marsiglia.
Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti; Poli, Stankovic, Cambiasso; Sneijder; Milito, Forlan. All. Ranieri
Mandanda; Fanni, Diawara, Nkolou, Morel; Fanni, Diarra, Mbia; Amalfitano, Remy, A. Ayew. All. Deschamps
Arbitro: Proença (Portogallo)
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