Dopo la cocente sconfitta di Palermo, la Roma fa visita al Chievo per rilanciarsi nelle zone nobili della classifica. Il Bentegodi di Verona è però un pantano, distrutto dal maltempo e dalle numerose gare disputate nell’ultimo periodo. Per ritornare alla vittoria esterna, Ranieri lancia Adriano come unica punta e lascia a riposo i gioielli Menez e Borriello.
SINTESI 1 TEMPO – Le scelte iniziali paiono dare ragione al tecnico testaccino. La sua Roma si dispone bene in campo e si dimostra padrona del gioco. Nella prima frazione i capitolini impongono la maggior fisicità e, complice un ispiratissimo Simplicio passano per ben due volte.
Il primo gol del Brasiliano è davvero una perla di bravura, l’ex Palermo infatti, quando siamo intorno alla mezz’ora di gioco sfrutta un’indecisione di Cesar e con un bel palleggio supera il diretto avversario e insacca alle spalle di Sorrentino. La partita non decolla, ma questo non ferma il trequartista giallorosso che allo scadere del tempo regolamentare raccoglie un cross di Cassetti e realizza la sua doppietta personale. È l’ultima emozione del primo tempo che si chiude con il duplice fischio di Rizzoli che manda tutti al riposo.
SINTESI 2 TEMPO – Nella ripresa i clivensi rientrano con un piglio diverso e partono subito forte. Alla tanta qualità infatti, i ragazzi di Pioli aggiungono determinazione e tanto agonismo. Per questo motivo intorno al quarto d’ora, dopo una costante pressione, il Chievo accorcia le distanze. La rete porta la firma di Moscardelli, ma al contempo la forte collaborazione di Julio Sergio, che su un tiro non propriamente irresistibile si fa sfuggire la palla dalle mani. La partita si accende ulteriormente e la Roma inizia a dare i primi segnali di sbandamento. Sbandamento che trova il suo culmine al 38esimo minuto, quando Granoche a tu per tu con Julio Sergio non sbaglia e regala il pareggio ai suoi. A questo punto, la squadra di Ranieri, oltre a perdere il vantaggio, perde anche la testa. De Rossi intorno al 40esimo entra in maniera scriteriata e viene giustamente espulso da Rizzoli. La superiorità numerica regala così gli ultimi minuti di assalto ai padroni di casa che, per un nulla, non realizzano la rete della rimonta all’ultimo minuto di recupero. Quando Julio Sergio si riscatta con un doppio intervento sui tentativi ravvicinati di Pellissier e uno scatenato Granoche. È il brivido finale di una partita altalenante che conferma ancora una volta, i problemi di questa Roma, carente in trasferta e incapace di gestire il risultato.
Il Tabellino
CHIEVO-ROMA 2-2
RETI: 26′ e 44′ Simplicio (R), 61′ Moscardelli (C), 82′ Granoche (C)
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, N.Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes (78′ Bogliacino), Rigoni, Marcolini (60′ Granoche) Constant; Pellissier, Moscardelli.A disposizione: Squizzi, Jokic, Sardo, Mandelli, Guana. All.: Pioli
Roma (4-3-1-2): Julio Sergio; Cassetti, N.Burdisso, Mexes, Castellini; Greco (66′ Taddei), De Rossi, Brighi; Simplicio; Adriano (78′ Borriello), Vucinic. A disposizione: Lobont, Cicinho, Pizarro, Menez, Totti. All.: Ranieri
ARBITRO: Rizzoli di Bologna (ass. Passeri e Tonolini)
AMMONITI: Fernandes (C), Vucinic (R)
Le Pagelle
Chievo Verona
Sorrentino 5.5: Qualche responsabilità sulla seconda rete giallorossa.
Frey 6: Se la cava egregiamente in fase di spinta.
Andreolli 6.5: Ottima la sua prova. Sicuro e puntuale.
Cesar 6: Altra partita ruvida ma di sostanza. Qualche responsabilità in occasione della prima
rete di Simplicio gli abbassa la valutazione.
Mantovani 5: Non in un ottimo momento di forma. Un suo errore potrebbe costare caro ai suoi, Adriano però non lo punisce.
Fernandes 5: Impreciso nelle conclusioni. Soffre molto la fisicità della mediana capitolina. (Dal 34’st Bogliacino 6.5: Pochi minuti sfruttati alla grande. Suo l’assist per la rete di Granoche.)
Rigoni 5.5: Disputa una buona partita ma pesa fortemente il passaggio sbagliato dal quale nasce la rete del raddoppio.
Marcolini 5: Fuori fase. Manca la precisione nelle sue geometrie. (Dal 15’st Granoche 7: Il Diablo entra e regala il pari ai suoi. Potrebbe realizzare una doppietta ma Julio Sergio glielo nega con un riflesso prodigioso)
Constant 6.5: Solito fulcro del gioco gialloblu. La sua qualità supera le pessime condizioni del campo e regala grandi occasioni ai suoi.
Pellissier 5: Il meno positivo lì davanti. La difesa della Roma lo limita senza troppi patemi.
Moscardelli 7.5: Il migliore in campo. Realizza la rete che riapre la partita e fa partire l’azione del pareggio. In mezzo a tutto questo si danna l’anima per la sua squadra. (Dal 45 st Sardo sv)
All. Pioli 7.5: Indovina tutte le mosse e regala un pari che, vista la mole di gioco creata, sta anche stretto. Il suo Chievo continua a volare.
Roma
Julio Sergio 5.5: Erroraccio sul primo gol. Il doppio intervento nel finale però lo riscatta almeno parzialmente.
Cassetti 5.5: Partita in sofferenza. Una sua gomitata ai danni di Constant poteva costare caro.
Burdisso 6: Discreta partita anche se è un po’ disattento nell’occasione del raddoppio.
Mexes 6.5: Meglio del compagno di reparto. Pellissier non lo supera mai.
Castellini 5: Viene sistematicamente superato dagli avversari. Fa rimpiangere Riise.
Brighi 6.5: Inserito per dare maggiore solidità alla mediana giallorossa, svolge il suo lavoro in maniera ineccepibile.
De Rossi 4: Una partita di per sé già insufficiente viene condita dal folle intervento su Moscardelli che gli vale il rosso. Per questa follia rischia di saltare il Big Match con la capolista Milan.
Greco 6.5: Specie nel primo tempo vince il confronto con Fernandes esce per far spazio a Taddei. (Dal 21’st Taddei 5: Mai nel vivo del gioco)
Simplicio 7.5: Due reti e tanta qualità. Si carica i compagni sulle spalle nella prima frazione di gioco, alla lunga ha un calo ma chiedergli di più sarebbe davvero troppo. (Dal 39’st Menez sv)
Adriano 6: Si divora una buona occasione, ma gioca comunque una partita discreta. Il terreno pesante lo aiuta e lui è bravo ad approfittarne. (Dal 34’st Borriello sv)
Vucinic 5.5: Non riesce ad incidere e si ferma nel pantano del Bentegodi. Probabilmente togliere lui invece di Adriano sarebbe stata una mossa più sensata.
All. Ranieri 6: Indovina la formazione iniziale. La sua Roma merita ampiamente il doppio vantaggio al termine della prima frazione di gioco. Il calo nella ripresa deve però indurre a riflettere. Necessario anche un lavoro sulla testa di una squadra che, appena le cose non si mettono per il verso giusto, si innervosisce eccessivamente.