CALCIOMERCATO – Continua inesorabile la voce che vuole la permanenza di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan seriamente a rischio. Nel caso in cui i rossoneri non dovessero bissare il successo scudetto, cosa tutt’altro che utopica visto il passo che sta tenendo la Juventus, a quel punto sarà molto dura per il tecnico livornese farsi riconfermare. Nonostante il rinnovo del contratto a scadenza 30 giugno del 2013 da poco firmato l’ex allenatore del Cagliari non gode della piena fiducia del presidente Silvio Berlusconi, che lo considera colpevole in particolare del cammino Champions League della squadra. L’eliminazione per mano del Barcellona è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, susseguita alla figuraccia dell’Emirates Stadium contro l’Arsenal e alle zero vittorie lontano da San Siro durante il girone di Champions League. L’obiettivo dichiarato di inizio stagione dei rossoneri era quello di fare bene in Europa ma il traguardo non sembra essere stato raggiunto. L’anno scorso ci si è consolati con il campionato in quel di via Turati ma quest’anno, come dicevamo prima, la storia potrebbe essere completamente diversa. E Berlusconi avrebbe già scelto l’allenatore post-Allegri: si tratta di Pep Guardiola. Una voce che sta circolando con molta insistenza negli ultimi tempi e che sarebbe in particolare nota dopo il curioso parlottare fra il numero uno del Milan e lo stesso allenatore catalano durante la recente sfida di San Siro con il Barcellona. Il problema che si presenterà, nel caso in cui i rossoneri dovessero strappare ai catalani il loro tecnico, sarà riuscire a far convivere Guardiola e Ibrahimovic, cosa praticamente impossibile. L’attaccante svedese ha spesso e volentieri accusato Pep di essere stato poco uomo con lui e di non averlo mai difeso. L’eventuale ritorno in Italia dell’ex centrocampista del Brescia indurrebbe quindi Ibra a dire addio con anticipo al Milan per trasferirsi magari nel Real Madrid, dal suo amore Josè Mourinho. La palla sarà naturalmente in mano alla dirigenza che fra poco dovrà decidere il da farsi. Un Ibrahimovic che anche quest’anno ha fallito fuori dai confini e il cui rendimento in Europa potrebbe appunto pesare in vista della riconferma.
Naturalmente bisognerà aspettare i verdetti definitivi prima di tirare le conclusioni ma la sensazione è che Allegri abbia veramente i giorni contati…