Forse se c’è un momento bello e commovente di questa festa scudetto è il ritorno in campo di Pippo Inzaghi. San Siro in piedi a riabbracciare il suo bomber, a rendere omaggio a un giocatore che ha fatto la storia di questo club. Milan che liquida senza problemi un Cagliari che stasera non ha giocato una brutta gara ma che ha pagato a caro prezzo alcuni errori difensivi. In tribuna sorridente il presidente Silvio Berlusconi che ha partecipato ai festeggiamenti che andranno avanti per tutta la notte.
San Siro è una bolgia. Tutto esaurito per la festa scudetto e in tribuna è arrivato anche il presidente Silvio Berlusconi, raggiante e sorridente come non lo si vedeva da tempo. Primo tempo vivace con i rossoneri che travolgono il Cagliari nel giro di sessanta secondi. Siamo intorno al minuto 22 e Robinho si libera bene, fa partite un destro a giro che finisce a fil di palo con Agazzi battuto. E’ l’1-0. Il tempo di mettere il pallone a centrocampo e azione in avanti dei rossoneri. Pato viene lanciato a rete, Agazzi lo chiude, la sfera compie una traiettoria strana finendo sulla testa di Gattuso che colpisce a porta vuota: è il 2-0. Il Cagliari è stordito ma tenta di riaprire la gara ma nel momento migliore dei sardi, Robinho cala il tris. Nel finale della frazione Cossu si libera bene in area e con un sinistro beffa da due passi Abbiati, chiude la prima frazione sul 3-1
Il ritmo nella ripresa tende a diminuire con il Cagliari che cerca di accorciare le distanze e il Milan che amministra il doppio vantaggio. La squadra di Donadoni costruisce anche alcune belle azioni anche se Yepes e Thiago Silva questa sera sono imperforabili. Sono comunque i rossoneri ad avere con Robinho il pallone del 4-1 ma Agazzi si supera e compie un mezzo miracolo evitando il gol. Acquafresca tenta in un paio di occasioni di accorciare ma sugli sviluppi di un contropiede, al minuto 77, Seedorf servito da Pato cala il poker. Poi entra Inzaghi. La festa inizia con dieci minuti d’anticipo. Il suo ritorno vale tantissimo. Dopo il fischio finale tutti in campo: dirigenti, giocatori e staff tecnico. Partono i fuochi d’artificio: la festa continua.
4-1 PRIMO TEMPO 3-1
(4-3-1-2): Abbiati; Abate, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta; Gattuso(16′ st Flamini), Ambrosini (1′ st Pirlo), Emanuelson; Seedorf; Pato (37′ st Inzaghi), Robinho.
A DISPOSIZIONE : Amelia, Bonera, Van Bommel, Cassano. All.: Allegri
(4-3-2-1): Agazzi; Perico (33′ st Ariaudo), Canini, Astori, Agostini; Biondini, Nainggolan, Lazzari; Cossu (46′ st Ceppelini), Missiroli (14′ st Ragatzu); Acquafresca.
A DISPOSIZIONE : Pelizzoli, Magliocchetti, Laner, Conti. All.: Donadoni
Arbitro: Ciampi
Marcatori: 22′ e 35′ Robinho, 24′ Gattuso, 32′ st Seedorf (M), 38′ pt Cossu (C)
Note: Nessun ammonito. Presenti oltre 80.000 spettatori
4-1 PRIMO TEMPO 3-1
(4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 6,5, Thiago Silva 7, Yepes 7, Zambrotta 6,5; Gattuso 7 (16′ st Flamini 6,5), Ambrosini 6 (1′ st Pirlo 6,5), Emanuelson 7; Seedorf 7; Pato 6 (37′ st Inzaghi s.v), Robinho 8.
A DISPOSIZIONE : Amelia, Bonera, Van Bommel, Cassano. All.: Allegri 7
(4-3-2-1): Agazzi 6; Perico 6 (33′ st Ariaudo s.v.), Canini 5,5, Astori 5,5, Agostini 6; Biondini 6, Nainggolan 6, Lazzari 6; Cossu 6,5 (46′ st Ceppelini s.v.), Missiroli 6 (14′ st Ragatzu 6); Acquafresca 6.
A DISPOSIZIONE : Pelizzoli, Magliocchetti, Laner, Conti. All.: Donadoni 6
Arbitro: Ciampi 6