Occasione gettata al vento dal Napoli, che impatta 1-1 in casa contro il Torino grazie alle reti segnate da Cavani e Sansone. Risultato giusto, guardando la sfida nel suo complesso, e analizzando i dati, che ci suggeriscono una sostanziale parità. Che in caso del possesso palla diventa perfetta, visto che le due formazioni si sono spartite il 50% della gestione della sfera. La bilancia pende decisamente a favore del Torino nel numero degli angoli a favore, 11 a 4, e i granata sono superiori anche nei tiri nello specchio, 5 contro 2, per un complessivo di 11 tiri per entrambe le squadre. Gli ospiti giocano più palloni, 620 per la precisione (565 quelli del Napoli), e sono più precisi negli scambi, portando al termine il 72% dei passaggi, due punti percentuali in più dei partenopei. E se pure la pericolosità è a favore del Torino, che ottiene il 48% contro il 42% del Napoli, quest’ultimo è più forte nella protezione della propria area e nell’attacco alla porta avversaria. Insomma, come si suol dire, pari e patta, anche se tra le righe vediamo più granata che azzurro, e questo fa capire l’occasione persa dagli azzurri e soprattutto il modo in cui l’hanno persa. A livello di singoli, importante la prestazione di Rodriguez, che sostituisce in modo eccellente Ogbonna effettuando ben 79 passaggi, molti dei quali sono però orizzontali e inutili; per il Napoli il migliore è Hamsik, che si fa notare per i suoi 5 tiri, oltre al solito Cavani che segna un gol importante, ma purtroppo per lui non decisivo.
Al 9′ minuto del primo tempo il Napoli è già in vantaggio. Rimessa laterale da destra: il solito Campagnaro, con le mani, la mette in area, dove Hamsik stoppa in corsa e, arrivato sul fondo, cerca un tiro cross che Gillet smanaccia anticipando un compagno di squadra. La palla resta in area piccola, e Cavani è il più lesto ad avventarsi e a segnare (1-0). Il pareggio del Torino arriva al 91′ minuto, e i demeriti sono tutti di Aronica. Il difensore riceve palla da centrocampo e, senza guardare, la gira di prima a De Sanctis. Il terreno però è zuppo d’acqua, e il portiere è lontano: ne approfitta Sansone, che si avventa sul pallone, lo intercetta e, dopo avere saltato De Sanctis, infila in rete un gol che taglia le gambe al campionato del Napoli, rilanciando il Torino (1-1). Non c’è tempo per fare altro, la partita finisce così.
Parla così Walter Mazzarri ai microfoni di Cielo dopo il brutto pareggio interno del suo Napoli contro un Torino decisamente alla sua portata: “Il Napoli se si guarda solo ai risultati arranca ma non ci scordiamo che il Torino fuori casa non ha mai perso. Nonostante questo eravamo in vantaggio, abbiamo avuto l’occasione di chiudere ed abbiamo preso gol ai minuti di recupero per un errore di Aronica. In questo momento gira così, l’errore di Aronica è sintomatico e questi sono due punti buttati. Il Torino ha fatto una grande gara comunque. I ragazzi danno tutto”.
Questo invece Ventura, che a Rai Sport mostra la sua soddisfazione per il risultato importante in trasferta: “I complimenti di Mazzarri? Lo ringrazio, e li giro direttamente ai miei giocatori, alcuni dei quali oggi vedevano per la prima volta dal di dentro uno stadio importante come il San Paolo. Credo che questo risultato sia meritato, in una gara in cui non abbiamo concesso praticamnete nulla, creando abbastanza nel primo tempo e molto nella ripresa; i ragazzi hanno offerto una prova di grande carattere, e ancora una volta abbiamo fatto punti sul terreno di una grande squadra”.
(Giovanni Gazzoli – @giogazzoli)