Il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, è tornato sulle polemiche che hanno seguito Inter-Cagliari, relative all’arbitraggio del signor Giacomelli che ha fatto arrabbiare molto il patron nerazzurro, per la mancata concessione dell’evidente rigore su Ranocchia (fallo del difensore cagliaritano Astori). Moratti ha parlato all’emittente sarda Videolina, stemperando i toni eccessivamente polemici delle ultime ore: “Gli errori come quelli di Giacomelli sono cose che nel calcio succedono. Il problema è che capitano tutte le domeniche, quella è la cosa negativa“. Il presidente dell’Inter getta così una secchiate d’acqua su tutti i discorsi sgorgati dall’errore dell’arbitro Giacomelli. Non dimentichiamo che a livello tecnico la svista del direttore di gara può essere posta sullo stesso livello di quella di Diego Milito, che sull’1-1 ha fallito un’occasione clamorosa da pochi passi. Ovviamente è molto più facile attaccare l’arbitro che un proprio giocatore per una mancata vittoria; d’altro canto la sottolineatura di Moratti sui reiterati errori degli arbitri nel nostro campionato ha del vero. Il numero uno dell’Inter ha parlato anche del Cagliari, che in ogni caso ha imposto il pareggio interno ai nerazzurri grazie ad una prova notevole. Anche Moratti se n’è accorto: “Il Cagliari è la squadra migliore che abbiamo incontrato sinora, sicuramente quella che ci ha messo più in difficoltà. Poi i giornali sono stati più interessati a montare la polemica che a parlare della prova del Cagliari. A fine gara ho detto al presidente Cellino che ha una squadra bellissima, e gli ho augurato di tenersi stretti i due nuovi tecnici, Pulga e Lopez, che mi sembrano molto in gamba“. Insomma, diamo al Cagliari quel che è del Cagliari, anche perché da quando hanno cambiato allenatore i sardi hanno davvero svoltato il proprio campionato, con 4 vittorie, 2 pareggi e solo una sconfitta (1-4 a Firenze) in 7 partite. Ora la classifica vede i rossoblù a quota sedici, ma potrebbero arrivare altri tre punti dopo la decisione del giudice sportivo sulla partita con la Roma. Dopo la partita contro il Cagliari l’Inter ha deciso di tenere il silenzio stampa, affidando la reazione al presidente, le cui parole hanno avuto una coana di risonanza troppo ampia. Ora è stato lo stesso Moratti ad abbassare i toni e c’è da sperare che da adesso il “caso Giacomelli” si sgonfi. Intanto i nerazzurri devono incassare la squalifica…
…inflitta ad Antonio Cassano, che è stato sospeso per due partite per aver essersi rivolto in malo modo all’arbitro al termine dell’ultima partita (clicca qui per saperne di più). Un turno di squalifica è stato inflitto anche all’allenatore, Andrea Stramaccioni, che ha pagato l’eccessiva protesta dopo l’episodio incriminato, il contatto Astori-Ranocchia che ha fatto saltare la Santabarbara interista.