Rubin Kazan-Inter è la partita valida per la quinta giornata del gruppo H di Europa League. La partita è importante per stabilire quale delle due squadre balzerà in vetta al raggruppamento, anche se manca ancora una partita oltre a questa. Il Rubin Kazan ha 10 punti nel girone, così come l’Inter che però al momento è sopra per la miglior differenza reti. L’arbitro di Rubin Kazan-Inter sarà il norvegese Skjerven, assistito dai guardalinee Haglund e Wiken, dal quarto uomo Andas e dai giudici di porta Bernsten e Hafsas. Il calcio d’inizio è previsto per le ore 18 italiane al Zentralstadion di Kazan. Vediamo quali sono le probabili formazioni di Rubin Kazan-Inter.
La squadra di Kurban Berdyev dovrebbe scendere in campo nello stesso assetto che a San Siro creò diversi problemi all’Inter, che recuperò il pareggio solo nelle ultime battute grazie ad un gol di Nagatomo nei minuti di recupero. Probabile 4-2-3-1 per i russi, a partire dall’estremo difensore Ryzhikov. In difesa dovrebbero giocare Kuzmin a destra, l’italo argentino Christian Ansaldi a sinistra e la coppia Marcano-Cesar Navas in mezzo. Davanti alla difesa il duo composto dall’argentino Natcho e dal nostro Salvaore Bocchetti, che si sta riciclando con buoni risultati nel ruolo di centrocampista centrale arretrato. Trio avanzato con Kasaev e Karadeniz sulle fasce e l’ex Udinese Roman Eremenko al centro, dietro l’unico attaccante, il colombiano Rondon. Nella partita di andata Rondon ebbe modo di mettersi in mostra con molto lavoro per la squadra ed un bel gol, che regalò al Rubin il momentaneo 2-1 a favore, poi riequilibrato in extramis dall’exploit di Nagatomo. Questa sera i centrali dell’Inter difensivi dovranno stare attenti a marcarlo bene e al contempo a non aprire spazi per gli inserimenti dei trequartisti, che a San Siro crearono più di un problema.
A disposizione di mister Berdyev dovrebbero andare il secondo portiere Haghighi, i difensori Kaleshin e Sharonov, i centrocampisti Orbaiz e Tore e gli attaccanti Davydov e Dyadyun.
Nel Rubin mancherà solo il centrocampista Aleksandr Ryazantsev, che all’andata diede un certo fastidio alla difesa dell’Inter con i suoi inserimenti dalle retrovie. Tutti disponibili gli altri.
Stramaccioni sembra intenzionato a schierare diversi giovani tra campo e panchina: “La partita contro il Rubin sarà importante anche per valutare il lavoro scolto dal settore giovanile, con l’obiettivo di capire chi saprà farsi trovare pronto se dovesse essere chiamato in causa“. Detto fatto: novità a partire dalla porta dove dovrebbe giocare il terzo portiere Vid Belec. La difesa invece è in emergenza e dovrebbe schierarsi nel miglior assetto disponibile: Ranocchia, Silvestre e Juan Jesus. Centrocampo a cinque con Jonathan a destra, Alvaro Pereira a sinistra e il trio Zanetti, Gargano e Romanò al centro, con quest’ultimo in ballottaggio con l’altro giovane Benassi. In attacco Philippe Coutinho agirà dietro l’unica punta, il croato Marko Livaja, che a dispetto della giovanissima età (classe 1993) è già stato schierato tre volte in questa Europa League, andando a segno in due occasioni (di cui una proprio contro il Rubin, nella partita di San Siro). In ogni caso Stramaccioni si è detto fiducioso sull’approccio alla sfida dei suoi ragazzi: “Rispettiamo il Rubin, ma noi giochiamo sempre per vincere. Ho grande rispetto per l’allenatore del Rubin, Kurbasn Beryev, che ritorno uno dei migliori d’Europa, e so che domani ci metterà in difficoltà, come ha fatto a Milano. Sono comunque sicuro che i nostri giovani e gli altri impegnati domani faranno bene. Assisteremo a un bello spettacolo“.
A disposizione di Stramaccioni andranno il secondo portiere Castellazzi, il difensore Bandini e Pasa, i centrocampisti Benassi e Yago Del Piero e gli attaccanti Palacio e Garritano.
Chi per qualche acciacco di lieve entità, chi per problemi più datati, chi per esclusione dalla lista UEFA: sono ben 17 gli indisponibili in casa Inter per la partita contro il Rubin. Nell’ordine Handanovic, Samuel, Chivu, Bianchetti, Mbaye, Nagatomo, Mudingayi, Mariga, Cambiasso, Duncan, Guarin, Stankovic, Sneijder, Alvarez, Cassano e Milito.
Rubin Kazan (4-2-3-1): Ryzhikov; Kuzmin, Marcano, Cesar Navas, Ansaldi; Natcho, Bocchetti; Kasaev, R.Eremenko, Karadeniz; Rondon.
A disposizione: Haghighi, Kaleshin, Sharonov, Orbaiz, Tore, Davydov, Dyadyun.
Allenatore: Kurban Berdyev
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Ryazantsev
Inter (3-5-1-1): Belec; Ranocchia, Silvestre, Juan Jesus; Jonathan, Zanetti, Gargano, Benassi, A.Pereira; Coutinho; Livaja.
A disposizione: Castellazzi, Bandini, Romanò, Pasa, Y.Del Piero, Palacio, Garritano.
Allenatore: Andrea Stramaccioni
Squalificati: enssuno
Diffidati: Silvestre, Jonathan
Indisponibili: Handanovic, Samuel, Chivu, Bianchetti, Nagatomo, Cambiasso, Duncan,Guarin, Stankovic, Mariga, Mudingayi, Sneijder, Alvarez, Milito, Cassano.
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