Con quale risultato finale in Inter-Celtic i nerazzurri passano il turno? All’andata la gara del Celtic Park terminò 3-3 mettendo in netta posizione di favoriti gli italiani. I tre gol fatti fuori casa potrebbero essere molto pesanti in occasione della partita di oggi. L’Inter passa il turno se pareggia con meno di tre reti e ovviamente anche se vince la gara. Una vittoria escluderebbe ogni dubbio, ma anche un pari per 0-0, 1-1 o 2-2 permetterebbe la vittoria finale alla squadra meneghina che invece uscirebbe con pareggi con più di tre reti e una sconfitta. Naturalmente si andrà ai supplementari con lo stesso risultato dell’andata
Tra i possibili protagonisti della partita vi è sicuramente Xherdan Shaqiri, che si ripresenterà a San Siro fresco dopo la panchina di Cagliari. Attesa anche per Dodò che potrebbe finalmente partire titolare: è vero però che Mancini per ora preferisce schierare Campagnaro a destra con Santon a sinistra, la presenza del brasiliano contro il Celtic non è quindi sicura. A proposito di giocatori di fascia attenzione al terzino destro Adam Matthews, gallese classe 1992 che all’andata ha messo in difficoltà la retroguardia interista. Per non parlare di John Guidetti che una settimana fa realizzò il punto del 3-3: è in ballottaggio con Griffiths ma anche a gara in corso può essere un pericolo, come ha dimostrato all’andata.
Cinque i giocatori diffidati per la partita di San Siro. Due nell’Inter: i brasiliani Juan Jesus ed Hernanes. Il primo è dato come titolare nelle probabili formazioni di Inter-Celtic, il Profeta invece dovrebbe ancora una volta partire dalla panchina. Un suo impiego non è comunque da escludere anche perché alcuni giocatori, come Medel e Guarin, stanno giocando sempre e Mancini potrebbe decidere all’ultimo di concedere a uno di loro un pò di riposo. Nel Celtic invece ci sono ben tre diffidati: il capitano Scott Brown, Stefan Johansen e Virgil Van Dijk.
Qualche dubbio nella formazione titolare dell’Inter. Carrizo sembra sempre in vantaggio su Handanovic che non ha ancora smaltito appieno la botta alla caviglia rimediata nel week-end. In difesa il ballottaggio è tra Dodò e Campagnaro: se dovesse giocare l’argentino Santon resterebbe a sinistra. Salvo cambiamenti dell’ultim’ora Ranocchia riprenderà il posto di fianco a Juan Jesus, a centrocampo invece l’alternativa per i possibili ballottaggi è Hernanes, che lunedì ha giocato solo una manciata di minuti. Nel Celtic un ballottaggio riguarda Kris Commons che potrebbe prendere il posto di Stuart Armstrong e Gary Mackay-Steven su una delle fasce.
Handanovic è rientrato tra i convocati dopo il recente problema ad una caviglia, restano però tra gli indisponibili quattro giocatori nerazzurri. Sono i terzini Jonathan e Nagatomo, entrambi ai box per infortunio (la stagione del brasiliano è già finita) e i due acquisti di gennaio Brozovic e Podolski. Il centrocampista croato non poteva essere inserito in lista UEFA avendo già giocato in Europa League con la Dinamo Zagabria, l’attaccante tedesco invece è stato escluso per scelta di Mancini. Due terzini infortunati anche per il Celtic: lo svedese Mikael Lustig e lo scozzese Charlie Mulgrew.
Le due squadre di fronte giovedì 26 febbraio 2015, per la sfida di ritorno dei sedicesimi di Europa League. Si parte dal punteggio di 3-3 maturato nella partita di andata, un risultato che consentirebbe all’Inter di passare il turno anche con un pareggio per 0-0, 1-1 o 2-2. Inter-Celtic si terrà a San Siro dalle ore 19:00 e sarà diretta dall’arbitro slovacco Ivan Kruzliak, assistito dai guardalinee Tomas Somolani, Tomas Mokos e da quarto uomo Ondrej Brendza, mentre gli addizionali di porta saranno Richard Trutz e Peter Kralovic. Di seguito le probabili formazioni di Celtic-Inter.
La partita di Europa League Inter-Celtic sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset Premium, sui canali Premium Calcio HD (il numero 380) e Premium Calcio 4 (n.374): telecronaca dalle ore 19:00 a cura di Roberto Ciarapica, con il commento tecnico di Nando Orsi. Gli abbonati potranno fruire del servizio di diretta streaming video Premium Play, per seguire Inter-Celtic anche su pc, tablet o smartphone.
Il pronostico di Inter-Celtic secondo le quote SNAI. I nerazzurri sono favoriti e quotati 1,55 per la vittoria nella partita di ritorno; a 4 il pareggio mentre il successo esterno del Celtic vale 6 volte la posta in palio. Under quotato 1,95, Over 1,75, sia Goal che NoGoal a 1,85.
Samir Handanovic sta ancora smaltendo la botta ad una caviglia che gli ha fatto saltare l’ultima trasferta di Cagliari, indi per cui in porta dovrebbe giocare ancora Carrizo. Nella difesa a quattro confermato Santon, che però dovrebbe traslocare a destra con l’inserimento di Dodò dall’altra parte e Campagnaro inizialmente in panchina; al centro dentro Ranocchia al posto di Vidic assieme a Juan Jesus. A centrocampo dovrebbe rivedersi Kuzmanovic, per completare il trio con Medel perno centrale e Guarin mezzala di destra. Sulla trequarti spazio a Shaqiri che non ha giocato lunedì, dietro le due punte che salvo imprevisti saranno Icardi e Palacio.
Modulo 4-2-3-1 per la formazione allenata dal norvegese Ronny Deila, che dovrebbe confermare gli undici titolari della gara d’andata. Davanti al portiere Gordon i difensori saranno da destra a sinistra Matthews, Denayer, van Dijk e Izaguirre. A centrocampo Scott Brown e Biton, sulle fasce Armstrong e Mackay-Steven. Il trequartista centrale sarà Johansen mentre in attacco dovrebbe essere riproposto Griffiths, anche se John Guidetti scapita: lo svedese ha segnato nell’andata a Cetlci Park e si è ripetuto in campionato, firmando il terzo gol nel 4-0 all’Hamilton Academical.
Inter (4-3-1-2): 30 Carrizo; 21 Santon, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 13 Guarin, 18 Medel, 17 Kuzmanovic; 91 Shaqiri; 8 Palacio, 9 Icardi
In panchina: 1 Handanovic, 15 Vidic, 14 Campagnaro, 20 Obi, 88 Hernanes, 10 Kovacic, 28 Puscas
Allenatore: Roberto Mancini
Squalificati: nessuno
Celtic (4-2-3-1): 26 Gordon; 2 Matthews, 22 Denayer, 5 van Dijk, 3 Izaguirre; 8 S.Brown, 6 Biton; 14 Armstrong, 25 Johansen, 16 Mackay-Steven; 28 Griffiths
In panchina: 24 Zaluska, 4 Ambrose, 42 McGregor, 53 Henderson, 32 Wakaso, 15 Commons, 9 Guidetti
Allenatore: Ronny Deila
Squalificati: nessuno
Arbitro: Ivan Kruzliak (Slovacchia)
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