Dopo il secondo turno entra decisamente nel vivo l’edizione 2011 del Roland Garros, uno degli slam più importanti ed amati del tracciato, sulla terra rossa di Parigi si ritorna a sudare alla ricerca del trionfo. Giornata agrodolce per i colori italiani, che hanno alternato successi e sconfitte e che chiudono il bilancio in pareggio. Nella giornata odierna si è infatti fermata la corsa di Sara Errani nel tabellone femminile e di Andreas Seppi in quello maschile, mentre tengono alto l’onore degli azzurri la Schiavone ed un sorprendente Fognini. Dopo la vittoria sul fil di lana con la statunitense Cristina McHale, semaforo rosso per la Errani; la tennista ravennate si è infatti dovuta arrendere al secondo turno, contro la slovacca Daniela Hantuchova. L’incontro, durato un ora e otto minuti, ha visto una sconfitta che lascia poco spazio alle recriminazioni 6-1 6-2 è infatti il risultato finale a favore della testa di serie numero 28. Partita decisamente a senso unico, con la forte slovacca che dopo il dominio incontrastato del primo set, prova la reazione nel secondo riguadagnando sull’1-4 uno dei due break precedentemente persi; si tratta però di un tentativo effimero, in quanto la Hantuchova si riprende immediatamente e chiude l’incontro senza ulteriori passi falsi. Miglior sorte è invece toccato alla campionessa in carica Francesca Schiavone che ha annichilito la russa Vesna Dolonts con un secco 6-1, 6-2. Vittoria netta che lancia la romana al terzo turno, lì dove affronterà la cinese Shuai Peng, già affrontata quattro volte in passato con uno score in sostanziale equilibrio. Ma la Schiavone non è l’unico atleta italiano ad approdare al terzo turno, passa infatti l’esame anche il ligure Fabio Fognini che regola la questione Stephan Robert in tre set (6-2; 6-1; 6-0). In una gara in cui l’italiano ha stupito per regolarità e costanza di fronte al sorprendente Robert, capace nel turno precedente di eliminare Tomas Berdyc. Giunto per il secondo anno consecutivo al terzo turno Fognini affronterà ora il vincente della sfida tra Guillermo Garcia Lopez (Spa) e Marsel Ilhan (Tur).
Negativa invece la prova di Seppi che si squaglia al cospetto di Bellucci. L’altoatesino, partito in maniera distratta è stato infatti annichilito dal diretto avversario che in appena un’ora e mezza di gioco ha chiuso la contesa con un secco 6-1, 6-2, 6-4. Solo nel terzo set il tennista italiano ha dato la sensazione di poter combattere con il diretto avversario, tuttavia la gara era ormai irrimediabilmente segnata.