Continua il torneo californiano di Indian Wells, primo Masters 1000 della stagione e “combined event” uomini-donne, anche se per il momento il massimo protagonista è un virus intestinale che ha messo k.o. Molti protagonisti, compresa la nostra Francesca Schiavone. Resiste invece Roberta Vinci. Nel torneo maschile nessun problema per il numero 1 del mondo Novak Djokovic, che batte con il minimo sforzo (6-2 6-3) il sudafricano Kevin Anderson. Il divario tra i due è apparso netto fin da subito: “Il set d’apertura – ha comunque voluto precisare Nole in conferenza stampa – è stato un buon test che ha richiesto molta attenzione da parte mia. Lui è molto aggressivo alla risposta, ha un ottimo servizio e questo mi ha indotto ad essere paziente per aspettare il momento giusto per giocarmi al meglio le mie opportunità”. Agli ottavi Djokovic è atteso dallo spagnolo Pablo Andujar. La sfida più bella del giorno (e più attesa dagli americani) era quella che opponeva Andy Roddick a Tomas Berdych, dominata alla distanza dal ceco (6-3 4-6 6-2). “Berdych – ha ammesso a fine match Roddick – ha giocato meglio di me nel terzo set, la sua palla correva molto più veloce della mia e per me questa sera non c’è stata nessuna possibilità di vittoria”. “E’ sempre una sfida interessante – ha dichiarato Berdych – misurarmi con un campione come Roddick, capace di scapparti di mano da un momento all’altro. E’ per questo che sono molto felice di come ho chiuso oggi questa delicata partita”. Agli ottavi Berdych affronterà lo spagnolo Nicolas Almagro, che ha sofferto più del previsto con il colombiano Giraldo (4-6 6-2 7-6). Brutta giornata per gli americani: fuori a sorpresa Mardy Fish, eliminato per 6-3 6-4 dal qualificato e incredulo australiano Matt Ebden. Avanza solo John Isner. Oggi si completa il terzo turno del singolare maschile, in campo anche Federer e Nadal.
Tra le donne Roberta Vinci si qualifica per gli ottavi superando per 6-7 6-0 6-4 la slovacca Dominika Cibulkova, numero 17 del mondo. La tarantina lotta con le unghie e con i denti su tutte le palle, mostrando un tennis sempre vario e divertente. Il primo set è equilibrato e combattuto, ma al tie-break vince per 7 punti a 5 la slovacca. Nel secondo set l’azzurra è perfetta e domina la scena. Sembra fatta e invece Roberta perde per due volte di fila la battuta sprofondando sotto 4-2 nel terzo.
Qui è brava a credere ancora nella vittoria, recupera lo svantaggio e passa avanti 5-4, prima di chiudere col break decisivo dopo 2 ore e 39 minuti di battaglia. La Vinci chiude con 7 ace, 5 doppi falli e 9 break su 18 opportunità. Agli ottavi grande sfida con Maria Sharapova, che ha superato per 6-3 6-4 la rumena Simona Halep: oggi Vinci-Sharapova si disputerà sul Centrale. Ma, come detto, grande protagonista è il virus intestinale che ha messo k.o. anche la nostra numero uno, Francesca Schiavone. La milanese ha stretto i denti, ha resistito per un set comunque perso 6-2, poi si è dovuta arrendere lasciando strada alla ceca Lucie Safarova. In California è in corso una vera e propria infezione virale: le vittime accertate sinora sono Gael Monfils, Vera Zvonareva, Philipp Kohlschreiber, l’azzurro Andreas Seppi, Magdalena Rybarikova, Bethanie Mattek-Sands, Vania King e Petra Kvitova, che rinuncia a giocare il doppio in coppia con la Azarenka lasciando strada a Vinci-Errani. Secondo un comunicato diffuso dagli organizzatori del torneo “il virus si diffonde per via aerea o per contatto diretto, e non per via alimentare. Ha un periodo di incubazione di 24-48 ore e causa nausea, vomito, febbre e diarrea”. Intanto passano il turno anche Marion Bartoli, Ana Ivanovic, Maria Kirilenko e l’ex numero uno Caroline Wozniacki, che soffre per tre set prima di venire a capo della svedese Sofia Arvisson (3-6 7-5 6-2). Interminabile la sfida tra Nadia Petrova e Samantha Stosur: infine la vittoria è andata alla russa che si è imposta 6-1 6-7 7-6 in 2 ore e 46 minuti.
(Mauro Mantegazza)