Continua la marcia trionfale di Varese, Sassari soffre ma vince, Milano risale, Bologna batte Roma. In estrema sintesi, ciò è quanto ha detto la nona giornata del campionato di serie A di basket, in attesa del grande posticipo di questa sera Cantù-Siena, sfida da Eurolega. Andiamo allora ad analizzare brevemente le sette partite giocate ieri.
Montegranaro-EA7 Milano 76-82 Vittoria non facile per l’Olimpia ad Ancona, ma comunque importante perché è la terza consecutiva: l’Armani sta finalmente trovando continuità di risultati? Complimenti però anche alla Sutor, che è stata davanti per buona parte della partita (42-34 all’intervallo), prima del sorpasso firmato da un secondo tempo straordinario di Keith Langford, autore di 30 punti, di cui 22 negli ultimi due quarti. Il break di 17-3 dopo il 25′ minuto gira il match e fa sorridere Scariolo, soddisfatto della sua difesa. A Recalcati non bastano i 18 punti di Cinciarini.
Cimberio Varese-Trenkwalder Reggio Emilia 91-78 La marcia della squadra di Vitucci sembra davvero irresistibile: anche Reggio Emilia si deve inchinare, nonostante gli emiliani fossero reduci da cinque successi consecutivi che li avevano lanciati come rivelazione del torneo. Varese conduce sostanzialmente per tutta la partita, e questa volta i titoli vanno soprattutto ad Ebi Ere, autore di 24 punti, e così la Cimberio segna 91 punti contro la seconda miglior difesa del campionato. Agli ospiti non bastano nemmeno i 29 punti di Taylor.
Banco Sardegna Sassari-Vanoli Cremona 80-78 Sassari mantiene il secondo posto vincendo come da pronostico in casa contro Cremona, ma soffrendo più del previsto. Il debutto di Gresta sulla panchina lombarda è molto positivo e con un’ottima prova di squadra resta in partita fino all’ultimo secondo, quando Harris – comunque il miglior marcatore degli ospiti, con 18 punti – non riesce a infilare l’ultimo canestro. Così, in copertina finiscono i 23 punti di Travis Diener e i 16 del cugino Drake.
Saie3 Bologna-Acea Roma 85-79 La sfida tra le due Virtus è una classica del basket italiano: Bologna la fa sua davanti a oltre 8000 spettatori al termine di una partita condotta quasi sempre dagli emiliani, anche se con un solo vero tentativo di fuga (64-48 al 29′). Roma cede solo all’ultimo minuto, ma stavolta non bastano i 23 punti di Datome e i 17 di D’Ercole, davanti a una Saie3 più squadra e quindi con importanti contributi da un numero più ampio di giocatori.
Scavolini Banca Marche Pesaro-Caserta 63-77 Continua la grave crisi dei marchigiani: Pesaro è imbarazzante, e ne approfitta Caserta, per la quale il successo è ossigeno puro in un periodo non facile. La partita dura due quarti, poi gli ospiti scappano (34-47 al 25′) e vincono in scioltezza. I 18 punti di Cavaliero nulla possono davanti a una squadra con cinque giocatori in doppia cifra (17 per Maresca).
Angelico Biella-Umana Venezia 68-59 Altra crisi preoccupante è quella di Venezia. Biella non fa molto di più in una partita francamente brutta, ma comunque merita il successo nella sua gara numero 500 in serie A perché tira meno peggio degli avversari. Robinson illumina (17 punti), anche se con alti e bassi, mentre alla Reyer non bastano i 16 di Bulleri.
Sidigas Avellino-Enel Brindisi 81-71 Prezioso successo per Avellino dopo tre sconfitte, mentre Brindisi si ferma dopo altrettanti successi. L’mvp della serata è senza ombra di dubbio Shakur, con con i suoi 26 punti trascina coach Tucci alla sua prima vittoria nel massimo campionato, mentre i 21 di Viggiano non bastano a Bucchi.
Avellino-Brindisi 81-71
Biella-Venezia 68-59
Bologna-Roma 85-79
Montegranaro-Milano 76-82
Pesaro-Caserta 63-77
Sassari-Cremona 80-78
Varese-Reggio Emilia 91-78
Cantù-Siena (stasera, ore 20.30)
Varese 18
Sassari 14
Cantù*, Siena* 12
Bologna, Reggio Emilia, Roma, Milano 10
Brindisi, Caserta 8
Venezia, Avellino, Biella 6
Cremona, Pesaro, Montegranaro 4
* Una partita in meno
(Mauro Mantegazza)