Rennes-Udinese è una partita che può essere decisiva per il destino europeo della squadra friulana. I ragazzi di Guidolin guidano infatti il girone I con 7 punti, mentre i francesi sono ultimi a quota 2 punti, e in caso di vittoria l’Udinese avrebbe in mano la qualificazione. Anche un pareggio, in ogni caso, non sarebbe da disprezzare, mentre evidentemente una sconfitta riaprirebbe e complicherebbe la pratica. Il cammino dei bianconeri è stato finora molto positivo, con due vittorie e un pareggio in quattro partite. I friulani non stanno sottovalutando l’Europa League, insomma, nonostante l’ottimo cammino in campionato. Il Rennes però non va sottovalutato: se va male in Europa, infatti, in campionato è ottimo terzo, appaiato al Lilla. Rennes-Udinese è dunque una partita da non perdere.
La partita può essere decisiva per la qualificazione, quindi l’Udinese sarà molto meno “B” di quella vista finora in Europa, e che a dire il vero ha deluso solamente nell’ultima partita. Prima infatti aveva colto tre risultati davvero preziosi, compresa la vittoria per 2-1 dell’andata. A parte gli infortunati Abdi, Domizzi e Barreto, Guidolin dovrebbe ridurre ai minimi termini il turn-over, nonostante la super classifica di campionato e la sfida a San Siro contro l’Inter di sabato. L’unica concessione dovrebbe essere Di Natale in panchina (ma altre volte non era stato nemmeno convocato), anche perché Pozzo vuole vincere qualcosa con l’Udinese. Probabile formazione (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Neuton; Basta, Isla, Badu, Asamoah, Armero; Fabbrini; Floro Flores.
Il Rennes vorrà giocarsi le ultime chance di qualificazione, oppure ormai ha rinunciato alle speranze e punta solo al campionato, dove può puntare anche alla zona Champions League? Quel che è certo è che l’allenatore, il corso Antonetti, deve rinunciare allo squalificato M’Vila e agli indisponibili Theophile-Catherine, Danzè, Kembo-Ekoko e lancerà tre giovani di prospettiva, Jebbour, Mavinga e Brahimi. D’altronde Rennes e Udinese sono due squadre note per lanciare i giovani, e pure per questi motivi Platini assisterà alla partita. Il giocatore più noto è l’ex interista Dalmat. Probabile formazione (4-2-3-1): Costil; Jebbour, Boye, Kana Biyik, Mavinga; Tettey, Pajot; Boukari, Dalmat, Brahimi; Hadji. L’arbitro sarà il russo Karasev, ma ora la parola al campo: Rennes-Udinese sta per iniziare.
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