Sfida decisiva quella in programma stasera allo stadio “Dragao” tra Porto-Zenit San Pietroburgo. Infatti è lo scontro diretto tra la terza e la seconda in classifica nel gruppo G e ovviamente, essendo giunti all’ultima giornata, non ci sarà altra prova d’appello. Una andrà avanti in Champions League, l’altra “retrocederà” in Europa League. Lo Zenit guidato da Luciano Spalletti ha un punto di vantaggio sui padroni di casa portoghesi, per cui ha a disposizione due risultati su tre per qualificarsi agli ottavi. Il Porto invece punterà sul fattore campo per ottenere la vittoria che ribalterebbe la situazione in questo girone davvero imprevedibile, che per ora ha già promosso la squadra che nel sorteggio era inserita in quarta fascia, cioè l’Apoel Nicosia, e ha già eliminato da tutto lo Shakhtar Donetsk, che l’anno scorso era arrivato fino ai quarti. All’andata si imposero i russi per 3-1, nonostante fosse passato in vantaggio il Porto con un gol di James Rodriguez: la doppietta di Shirokov e il gol di Danny, infatti, consentirono a Spalletti di ribaltare il risultato. Dei due italiani della formazione di San Pietroburgo, Domenico Criscito sarà come solito il terzino sinistro titolare, mentre Alessandro Rosina si accomoderà in panchina. Una sola assenza per lo Zenit, anche se abbastanza pesante, poiché si tratta dell’attaccante Kerzhakov, ormai lungo-degente, e Spalletti schiererà i suoi con un 4-2-3-1 che prevede Bukharov punta centrale, assistito da Danny, Zyrianov e Semak, mentre Shirokov, eroe della gara d’andata, guiderà il centrocampo. In difesa da seguire Bruno Alves, sempre nel mirino della Juventus. Pereira schiererà invece il Porto con un offensivo 4-3-3, per cercare di spingere fin da subito per ottenere la vittoria, unico risultato utile al Porto per andare avanti in Champions. Difendere il titolo in Europa League è un opzione che di certo al momento non affascina i biancoblu portoghesi. Punta centrale sarà naturalmente Hulk, l’attaccante brasiliano capocannoniere del club con 4 gol nelle prime 5 partite: solo lo Zenit finora è sfuggito alle grinfie dell’attaccante dal nome molto evocativo, che ovviamente stasera vorrà rimediare a questa “dimenticanza”. L’arbitro sarà lo spagnolo Velasco Carballo. Nelle prossime pagine potete trovare le probabili formazioni di Porto-Zenit San Pietroburgo.
Porto (4-3-3): Helton; Maicon, Rolando, Otamendi, Pereira; Fernando, Moutinho, Defour; Djalma, Hulk, James. All. Pereira.
A disp.: Bracali, Fucile, Mangala, Souza, Belluschi, Kleber, Varela.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Guarin, Rodriguez.
Zenit San Pietroburgo (4-2-3-1): Malafeev; Anyukov, Lombaerts, Bruno Alves, Criscito; Denisov, Shirokov; Semak, Zyrianov, Danny; Bukharov. All. Spalletti.
A disp.: Zhevnov, Huszti, Lukovic, Lazovic, Rosina, Cheminava, Fayzulin.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Kerzhakov.
Arbitro: Velasco Carballo (Spa).