Piccole scosse di assestamento si registrano oggi nella zona di Gubbio, colpita nei gironi scorsi da forti eventi sismici. Si tratta di scosse inferiori ai 2 gradi dunque impercettibili alle persone. Una scossa di 1.4 gradi ad esempio si è avuta alle ore 9 e 13 seguita da una di 1.1 gradi alle ore 10 e 44 con epicentro sempre nelle vicinanze di Gubbio in provincia di Perugia. Si segnala poi una scossa di 1.5 gradi alle ore 9 e 58 in provincia dell’Aquila e una scossa di 1.3 gradi in provincia di Potenza alle ore 11 e 46.
Sembrano essersi placati i due sciami sismici che nelle scorse giornate hanno colpito Campania e Umbria destando paura e preoccupazione nella popolazione. Ma la terra purtroppo in Italia non si ferma mai di tremare e questa notte alcune scosse hanno colpito l’area di Ascoli Piceno. Un primo evento sismico è stato infatti registrato alle ore 1 e 30 di questa notte alle coordinate 43.068°N, 13.524°E e a una profondità di 31,9 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di MONTE SAN MARTINO (MC), PENNA SAN GIOVANNI (MC), BELMONTE PICENO (AP), FALERONE (AP), GROTTAZZOLINA (AP), MAGLIANO DI TENNA (AP), MASSA FERMANA (AP), MONSAMPIETRO MORICO (AP), MONTAPPONE (AP), MONTEGIORGIO (AP), MONTELEONE DI FERMO (AP), MONTELPARO (AP), MONTE RINALDO (AP), MONTE VIDON CORRADO (AP), MONTOTTONE (AP), ORTEZZANO (AP), SANTA VITTORIA IN MATENANO (AP), SERVIGLIANO (AP). Solo pochi minuti dopo alle ore 1 e 36 è stata registrata una nuova scossa questa volta di 2.2 gradi sempre in provincia di Ascoli, a una profondità di 31 chilometri. I comuni interessati sono stati quelli di BELMONTE PICENO (AP), FALERONE (AP), FRANCAVILLA D’ETE (AP), GROTTAZZOLINA (AP), MAGLIANO DI TENNA (AP), MONSAMPIETRO MORICO (AP), MONTE GIBERTO (AP), MONTEGIORGIO (AP), MONTELEONE DI FERMO (AP), MONTELPARO (AP), MONTE RINALDO (AP), MONTE SAN PIETRANGELI (AP), MONTE VIDON COMBATTE (AP), MONTE VIDON CORRADO (AP), MONTOTTONE (AP), ORTEZZANO (AP), PETRITOLI (AP), PONZANO DI FERMO (AP), RAPAGNANO (AP), SERVIGLIANO (AP), TORRE SAN PATRIZIO (AP). Le scosse si sono poi ripetute: una terza alle ore 2 e 07 di magnitudo 2.1 gradi a una profondità di 28,5 chilometri, colpiti gli stessi comuni delle precedenti scosse, una quarta alle ore 2 e 13 sempre di 2.1 gradi. Quindi la serie di eventi sismici si è placata. Una scossa di 2.7 gradi invece è stata registrata alle ore 2 e 43 nel mare poco distante dalla costa siciliana, in provincia di Messina, di profondità 118,9 chilometri nel distretto sismico di Golfi di Patti e di Milazzo. Il comune più vicino sulla terraferma è stato quello di Villafranca Tirrena in provincia di Messina.