Come sempre, e dunque anche per le probabili formazioni di Napoli Salisburgo, i dubbi maggiori per Carlo Ancelotti sono quelli che riguardano l’attacco. Vediamo dunque chi potrebbe giocare: sabato pomeriggio a Roma sono partiti titolari Dries Mertens e Arkadiusz Milik, che sulla carta sono i due che partono davanti nelle gerarchie. Tuttavia il tecnico deve anche considerare il fattore turnover, e provare a mettere in ritmo altri giocatori: Fernando Llorente, decisivo nell’esordio europeo contro il Liverpool, è stato preso per fare la riserva di lusso e dare qualche minuto di qualità ma ha già mostrato di poter anche essere un titolare in certe situazioni, e dunque il suo impiego nell’undici iniziale contro il Salisburgo non è certo da escludere. Per quanto riguarda invece Mertens, la staffetta sarebbe con Hirving Lozano: il messicano è fermo al gol segnato contro la Juventus e per il momento il suo acquisto è stato accompagnato da tanti dubbi circa il suo rendimento. Ancelotti lo vede come una seconda punta che attacchi la profondità, lui ha dato il meglio di sé da esterno: per adesso le cose non stanno girando, e dunque questa partita potrebbe essere utile come altre per provare a ritrovare un giocatore che non è certo stato pagato poco. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CENTROCAMPO
A centrocampo, leggendo le probabili formazioni di Napoli Salisburgo, potrebbe esserci un posto per Elif Elmas: il macedone sembrava poter giocare la partita di sabato in assenza di Allan, e invece Carlo Ancelotti ha preferito puntare su Piotr Zielinski al fianco di Fabian Ruiz. In questa stagione la mediana azzurra non gira, e sembra essere il principale problema della squadra: manca decisamente filtro (soprattutto quando il già citato Allan non c’è) e il Napoli fatica di conseguenza ad accorciare e proteggere la sua difesa, che non a caso incassa qualche gol di troppo. Martedì sera per la partita di Champions League Elmas, che nella sua nazionale gioca qualche passo più avanti e addirittura è stato visto come seconda punta, potrebbe dunque essere titolare per aiutare la squadra nel palleggio; da vedere chi sarà risparmiato in questo caso, ma per il momento le gerarchie di Ancelotti hanno sempre premiato Fabian Ruiz rispetto a Zielinski. Va anche detto che qualche volta si sono visti esperimenti curiosi: lo stesso Elmas impiegato sulla corsia per esempio, dove spesso e volentieri ha operato il polacco. Le sperimentazioni a Napoli continuano, anche se almeno in campionato i risultati non sono certo positivi… (agg. di Claudio Franceschini)
IN DIFESA
Studiando le mosse di Carlo Ancelotti per la difesa, nelle probabili formazioni di Napoli Salisburgo, abbiamo già detto che questo reparto potrebbe rimanere identico a quello che ha giocato sabato a Roma: questo anche perché l’assenza di Kevin Malcuit e Elseid Hysaj obbliga l’allenatore dei partenopei a puntare su Giovanni Di Lorenzo per la corsia destra, mentre dall’altra parte Mario Rui garantisce più spinta rispetto a un Sebastiano Luperto che sarebbe un terzino più bloccato. Dunque, le uniche modifiche alla squadra che ha perso allo stadio Olimpico potrebbero riguardare la coppia centrale: difficile che uno come Kalidou Koulibaly, per quanto lontano dal rendimento dello scorso anno, possa avere un turno di riposo in una partita di Champions League e allora a rischiare il posto è Kostas Manolas, peraltro appena rientrato da un problema fisico che lo ha tenuto fuori per qualche partita. Il greco se la gioca con Nikola Maksimovic: bisognerà valutare quello che Ancelotti intenderà fare, anche e soprattutto a livello di turnover considerando che questa partita potrebbe chiudere definitivamente il discorso qualificazione agli ottavi, permettendo alla squadra di concentrarsi sul recupero in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Napoli Salisburgo verrà trasmessa sui canali della televisione satellitare: l’appuntamento con questa partita di Champions League sarà dunque un’esclusiva riservata a tutti gli abbonati, che potranno seguire la sfida dei partenopei anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e dunque in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e semplicemente attivando l’applicazione Sky Go.
LE NOTIZIE ALLA VIGILIA
Analizzando le probabili formazioni di Napoli Salisburgo, facciamo riferimento alla partita che si gioca martedì 5 novembre presso lo stadio San Paolo: siamo nella quarta giornata della Champions League 2019-2020, e per il girone E questa potrebbe essere la sfida decisiva per consegnare il passaggio del turno ai partenopei. Il successo maturato alla Red Bull Arena ha infatti confermato il primo posto in classifica davanti al Liverpool, un’altra vittoria sugli austriaci sarebbe sostanzialmente il lasciapassare per gli ottavi. Con questa gara poi Carlo Ancelotti proverà a dimenticare la sconfitta in campionato, un ko sul campo della Roma che ha lasciato tanto amaro in bocca e soprattutto allontanato le prime squadre della Serie A, per una situazione che potrebbe farsi molto complicata anche in chiave qualificazione alla prossima Champions League. aspettando il calcio d’inizio della partita, studiamo dunque le mosse dei due allenatori leggendo in maniera più dettagliata quelle che sono le probabili formazioni di Napoli Salisburgo.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI SALISBURGO
LE SCELTE DI ANCELOTTI
Carlo Ancelotti ha recuperato Manolas, e il greco potrebbe giocare Napoli Salisburgo: rispetto alla sconfitta di sabato dunque la difesa potrebbe rimanere invariata anche se Nikola Maksimovic è pronto a giocarsela, a sinistra Luperto fa concorrenza a Mario Rui mentre appaiono certi del posto Meret in porta, Koulibaly come secondo centrale e Di Lorenzo che agirà sulla corsia destra. A centrocampo manca ancora Allan: potrebbe esserci un’occasione per Elmas nel settore nevralgico, eventualmente affiancato a Fabian Ruiz e dunque con Zielinski che andrebbe a contendere la maglia a Lorenzo Insigne come esterno di sinistra. Dall’altra parte verso la conferma Callejon; in attacco invece Lozano potrebbe nuovamente partire titolare insieme a Milik, che però ha giocato anche sabato e dunque Fernando Llorente ha una possibilità di iniziare questa importante partita di Champions League.
GLI 11 DI MARSCH
Consueto 4-4-2 per Jesse Marsch, che però deve ancora decidere su alcuni ballottaggi: in attacco, al fianco del confermatissimo Haaland, se la giocano infatti Daka (tripletta in campionato) e Hwang Hee-Chan che solitamente è il titolare. Minamino viene confermato come esterno destro che parte a centrocampo, con Szoboszlai che si occuperà dell’altra fascia; in mezzo invece non si cambia con Junuzovic e Mwepu che ancora una volta dovrebbero comporre il pacchetto di impostazione e interdizione. In difesa non dovrebbe farcela Cican Stankovic, il portiere titolare: spazio a Coronel che verrà protetto dalla coppia formata da Onguéné e André Ramalho, sulle fasce laterali dovrebbero giocare Kristensen e Ulmer che non è stato impiegato nell’ultima partita di Bundesliga austriaca. Il capitano non è al top: in caso di forfait potrebbe essere sostituito da Wober.
IL TABELLINO
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Fabian Ruiz, Elmas, L. Insigne; Lozano, Milik
A disposizione: Ospina, Ni. Maksimovic, Luperto, Mario Rui, Zielinski, Mertens, F. Llorente
Allenatore: Carlo Ancelotti
SALISBURGO (4-4-2): Coronel; Kristensen, Onguéné, André Ramalho, Ulmer; Minamino, Junuzovic, Mwepu, Szoboszlai; Hwang Hee-Chan, Haaland
A disposizione: Vallci, Wober, M. Camara, Ashimeru, Okugawa, Koita, Daka
Allenatore: Jesse Marsch