Andrea Dovizioso ha vinto il Gp Austria 2020 di MotoGp: segnato dallo spaventoso incidente tra Franco Morbidelli e Johann Zarco, il pomeriggio di Spielberg ci ha regalato il forlivese della Ducati nuovamente davanti a tutti proprio il giorno seguente la sua dichiarazione di addio alla Desmosedici. Bravissimo Dovizioso a trovare il ritmo giusto dopo la ripartenza, a staccare Jack Miller che ha portato la Pramac sul podio ma con il gradino più basso, perché a poche curve dal finale Joan Mir ha coronato una gara fantastica spingendosi al secondo posto. Riscatto Suzuki dopo lo scivolone di Alex Rins, che prima di cadere in curva 6 aveva fatto vedere di potersi giocare la vittoria; caduto anche Pol Espargaro che era già calato rispetto alla prima posizione pre-bandiera rossa, ottimo ancora Brad Binder giunto quarto con 3 decimi di vantaggio su Valentino Rossi, la cui rimonta purtroppo è iniziata troppo tardi. Da segnalare che il Dottore è stato il migliore per la Yamaha: questa volta i due giovani leoni Fabio Quartararo e Maverick Vinales hanno deluso le attese, ma il francese rimane leader della classifica e per di più ha anche guadagnato punti sullo spagnolo, tutto sommato una giornata di MotoGp che si può considerare positiva. (agg. di Claudio Franceschini)
MILLER E DOVIZIOSO LANCIANO LA DUCATI
Si prospetta un interessante duello in Ducati nel Gp Austria 2020 di MotoGp: alla partenza dopo la bandiera rossa Jack Miller è riuscito a portarsi al comando e ha anche allungato su Andrea Dovizioso, che però con un giro veloce e un ritmo migliore si è riportato sotto e adesso minaccia la posizione del pilota Pramac. Male invece Pol Espargaro, scalato al terzo posto e poi autore di un errore che ha permesso ad Alex Rins, in grande rimonta, di prendersi la terza piazza e provare a correre per il podio; la Suzuki sembra essere in ripresa perché Johan Mir sta comunque disputando una buona gara, al contrario di quanto accaduto a Valentino Rossi che aveva dato buone sensazioni appena prima del bruttissimo incidente nel corso del nono giro ma adesso fa fatica a tenere il ritmo giusto, e si trova in nona posizione alle spalle di Takaaki Nakagami. Tra poco si concluderà il Gp Austria 2020, vedremo chi riuscirà a vincere questa gara di MotoGp… (agg. di Claudio Franceschini)
SI RIPARTE DOPO L’INCIDENTE
Si riparte: il Gp Austria 2020 di MotoGp sta per vivere i 20 giri conclusivi. Dopo il terribile incidente che vi abbiamo raccontato, che ha visto protagonisti Franco Morbidelli e Joahnn Zarco e che solo per questione di centimetri – letteralmente – non ha provocato un disastro, la pit lane torna ad aprirsi per andare a chiudere questa gara sul circuito di Spielberg. L’organizzazione ha subito reso chiaro che la nuova griglia di partenza sarà formata sulla base delle posizioni al termine dell’ottavo giro, cioè l’ultimo passaggio completato prima della bandiera rossa: secondo questa classifica al comando troviamo un Pol Espargaro che è riuscito a portare la sua KTM davanti ad Andrea Dovizioso e Jack Miller, in quarta posizione troviamo l’ottimo Johan Mir che precede Miguel Oliveira capace di arrivare alla rimonta per giocarsi il podio. Settimo è Valentino Rossi con Fabio Quartararo scivolato in ultima posizione a causa di un dritto e che dunque dovrà operare una rimonta importante per conservare la testa della classifica, ma a questo punto è sostanzialmente tutto azzerato e bisognerà vedere anche se ci saranno conseguenze (per il Dottore soprattutto, e Maverick Vinales che se la sono vista bruttissima) rispetto all’incidente. La parola dunque alla pista, si riparte! (agg. di Claudio Franceschini)
BANDIERA ROSSA, TREMENDO INCIDENTE MORBIDELLI-ZARCO
Spaventoso incidente nel Gp Austria 2020 di MotoGp, e bandiera rossa immediata: è il nono giro quando Johann Zarco, nel tentativo di tenere alle spalle l’accorrente Franco Morbidelli, allarga la traiettoria sul rettilineo provocando un contatto che porta entrambi a terra. Il pilota della Yamaha Petronas non ha tempo di reagire, e lo scontro è inevitabile: le due moto si sollevano in aria e volano, una delle due passa a centimetri da Maverick Vinales e Valentino Rossi che nel frattempo avevano completato la curva e stavano transitando sulla traiettoria. Zarco sembra stare bene, non lo stesso si può dire di Morbidelli per il quale è dovuta intervenire la barella (ma poi è salito da solo sull’ambulanza, segno che – speriamo – le sue condizioni non sono serissime); come detto la gara di MotoGp è stata interrotta e ora bisognerà vedere quando si potrà riprendere, per ora comunque la cosa importante è che i due piloti coinvolti nell’incidente – e fortunatamente sono solo due – stiano bene. Per quanto riguarda la situazione, Pol Espargaro era sempre al comando su Andrea Dovizioso e Jack Miller, e anche Valentino Rossi si stava segnalando per una bella rimonta che lo aveva portato a ridosso di Vinales. Comunque, adesso capiremo quando si potrà procedere, resta tanta paura per la dinamica dello scontro e l’ansia per Morbidelli. (agg. di Claudio Franceschini)
POL ESPARGARO AL COMANDO
E’ iniziato il Gp Austria 2020 a Spielberg: benissimo la Ducati con lo scatto di Jack Miller che è riuscito a beffare Maverick Vinales prendendo il comando, ma molto bene anche Andrea Dovizioso che dopo l’annuncio della separazione a fine stagione ha forse sgombrato la mente e dopo qualche curva si è preso il secondo posto. Ducati subito rombante dunque, con Miller che prova subito a dare qualche utile frustata per prendere il largo. Parte male Fabio Quartararo che però riesce a risalire fino al quinto posto; ottimo spunto anche di Pol Espargaro che in questo momento va a caccia del podio avendo anche superato Dovizioso, ma bisogna segnalare che Valentino Rossi ha avuto per una volta una partenza davvero positiva ed è riuscito a guadagnare quattro posizioni, trovandosi alle spalle di Franco Morbidelli. Ottima la gara di Johan Mir che già in mattinata si era fatto particolarmente notare, in difficoltà Maverick Vinales che sta progressivamente perdendo terreno allontanandosi dal podio. Occhio poi a Brad Binder: il sudafricano, vincitore dell’ultima gara, ha timbrato il giro veloce e sta lentamente ma inesorabilmente risalendo la corrente con la sua KTM, vedremo allora come procederanno le cose con Pol Espargaro che, nel momento in cui scriviamo, si è portato al comando della gara scalzando anche Miller. (agg. di Claudio Franceschini)
SI COMINCIA!
Siamo finalmente al via della diretta di MotoGp: il GP Austria 2020 a Spielberg ci dirà se Fabio Quartararo riuscirà a confermarsi in testa alla classifica, braccato dal sempre più convincente Maverick Vinales che non a caso è riuscito a prendersi la pole position. Nel corso del warm-up i due si sono leggermente nascosti: a dire il vero Vinales ha comunque centrato il terzo posto, mentre Quartararo è giunto settimo. Attenzione alle Suzuki: Johan Mir come abbiamo visto ha ottenuto il miglior tempo questa mattina, diverso il discorso per un Alex Rins che continua a fare grande fatica e per il momento è solo il lontano parente del fenomeno visto lo scorso anno. Confidiamo anche nella rimonta di Valentino Rossi che ha dato qualche segnale di risveglio ultimamente, tuttavia il Dottore ha faticato parecchio sia in qualifica che nel warm-up (dodicesimo in entrambi i casi) e dunque non sarà facile risalire la corrente fino a portarsi in zona podio. Ad ogni modo adesso la parola passa alla pista di Spielberg perché è arrivato il momento che stavamo aspettando, il Gp Austria 2020 di MotoGp prende il via! (agg. di Claudio Franceschini)
MIR IL PIU’ VELOCE NEL WARM-UP
Solo in questi istanti si è conclusa la diretta della Motogp per il warm up del Gran Premio d’Austria e sul tracciato di Zeltweg, complice il buon tempo e le ottime condizioni della pista, davvero non sono mancate le scintille. In tanti infatti fin dal semaforo verde hanno messo a segno parecchi giri veloci, fornendo anche ottimi segnali in vista della gara di questa domenica pomeriggio. Alla bandiera a scacchi ovviamo dunque certo segnalare l’ottimo primo tempo firmato da Joan Mir, che ha fermato il cronometro sull’1.24.365: dietro lo spagnolo ha ben figurato Pol Espargaro con un ritardo davvero minimo di +0.002, con Vinales terzo classificato ad appena 28 centesimi. Proseguendo nella top ten segnata al termine della sessione del warm up della Motogp, in diretta di Zeltweg vediamo pure di fila Nakagami, Zarco, Dovizioso, Quartararo, Miller, Rins, e Morbidelli, con l’azzurro decimo distante poco meno di mezzo secondo dallo stesso Mir. Da segnalare che in pista a Zeltweg almeno questa mattina si è rivelata vincente la scelta di scendere in pista con la coppia di gomme medie: ma staremo a vedere che succederà questo pomeriggio in gara. (agg Michela Colombo)
IN PISTA A ZELTWEG
La diretta MotoGp oggi, domenica 16 agosto, ci propone il Gran Premio d’Austria 2020 sul circuito del Red Bull Ring che sorge fra le località di Zeltweg e Spielberg, tracciato sulle colline della Stiria che ospita il quarto appuntamento con l’anomalo Motomondiale 2020, che sarà poi di scena al Red Bull Ring anche settimana prossima per un’altra doppietta. La gara sul tracciato austriaco è tornata in calendario nel 2016 e da allora ha sempre vinto la Ducati, con tre piloti differenti in quattro edizioni grazie a due successi di Andrea Dovizioso, più una affermazione a testa per Andrea Iannone e Jorge Lorenzo. Sarà la volta buona per rilanciare la sfida a Fabio Quartararo e sfruttare l’assenza di Marc Marquez? L’appuntamento principale della diretta MotoGp della domenica è naturalmente quello con la partenza della gara della classe regina: i semafori si spegneranno alle ore 14.00, classico orario dei Gran Premi della MotoGp in Europa. Ricordiamo pure che il primo appuntamento motociclistico di questa domenica sarà con il warm-up alle ore 9.40 del mattino, gli ultimi 20 minuti di prove a disposizione dei piloti per mettere a punto le proprie moto, fare le ultime prove su assetti e gomme e verificare eventuali cambiamenti nelle condizioni rispetto al giorno prima, anche se le temperature saranno certamente diverse rispetto alle 14.00.
DIRETTA MOTOGP: LA FP3
La terza sessione di prove libere della MotoGp, nel sabato mattina del Gran Premio d’Austria 2020, ha regalato come di consueto grandi emozioni, essendo la sessione decisiva per formare la classifica combinata verso le qualifiche: brilla in particolare Maverick Vinales, autore con la sua Yamaha della migliore prestazione. A complicare la situazione, anche l’asfalto che era nelle prime battute della FP3 ancora bagnato per la pioggia caduta nelle ore precedenti, ma poi la pista del Red Bull Ring è andato man mano asciugandosi. Non erano però le condizioni ideali per attaccare al massimo, di conseguenza il crono di 1’24″317 ottenuto da Vinales, il migliore della sessione, gli è servito “solo” per essere terzo nella classifica combinata, alle spalle dei tempi ottenuti venerdì da Pol Espargaro con la Ktm e da Andrea Dovizioso con la Ducati, proprio nelle ore in cui è arrivato l’annuncio del “divorzio” fra Dovi e la Rossa. Vinales era invece potenzialmente a rischio e ha dovuto dare tutto, come Jack Miller, secondo alle spalle dello spagnolo nella classifica della sola FP3. Quinto Takaaki Nakagami con la Honda e sesto Alex Rins su Suzuki, sono cinque Case nei primi sei della combinata, con una piccola superiorità numerica solamente per la Ducati. Ha rischiato moltissimo invece Fabio Quartararo, al quale sono stati anche cancellati dei tempi: il francese della Yamaha Petronas si è salvato solamente in extremis, mentre non hanno potuto evitare il Q2 Valentino Rossi e Danilo Petrucci, oltre a Johann Zarco. (Agg. di Mauro Mantegazza)
DIRETTA MOTOGP: LE QUALIFICHE
Maverick Vinales ha conquistato la pole position nelle qualifiche del Gran Premio d’Austria 2020 della MotoGp con il tempo di 1’23”450, precedendo sul Red Bull Ring per 68 millesimi la Ducati di Jack Miller e l’altra Yamaha del leader del campionato Fabio Quartararo. Il Q2 è stato una sorta di grande duello tra la Yamaha e la Ducati, che ha portato anche Andrea Dovizioso al quarto posto, al termine di una qualifica tiratissima e con margini risicatissimi tra tutti i migliori piloti, tutti potenzialmente in corsa dunque per la vittoria di domani. Nella seconda fila, oltre ad Andrea Dovizioso (il cui addio alla Ducati è sicuramente la notizia del giorno), ecco Pol Espargaro con la padrona di casa austriaca KTM e Joan Mir con la migliore delle Suzuki. Terza fila per Franco Morbidelli, che scatterà dalla settima posizione ve può dunque ambire a sua volta ad un ruolo da protagonista. Il pomeriggio era naturalmente cominciato con la quarta sessione di prove libere FP4, nella quale il più veloce era stato Pol Espargaro con la sua Ktm in 1’24″183, davanti a Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. Un guizzo importante per il Dottore di Tavullia, costretto poi a disputare il Q1 delle qualifiche. Da segnalare che per Pol c’è stata anche una caduta senza conseguenze, ma curiosamente nella stessa curva a pochi secondi di distanza dal fratello Aleix Espargaro. Nel Q1 poi Valentino Rossi, insieme a Johann Zarco, è riuscito a qualificarsi per il Q2, a differenza di Danilo Petrucci, che scatterà dunque tredicesimo in gara anche perché rallentato da Aleix Espargaro all’uscita della curva 10 nel suo migliore tentativo. Sarà però solo dodicesimo Rossi, che in Q2 è stato ultimo. (Agg. di Mauro Mantegazza)
DIRETTA MOTOGP: I NUMERI DEL GP AUSTRIA 2020
In attesa della diretta MotoGp per l’odierno Gran Premio d’Austria 2020, ricordiamo adesso i dati essenziali della gara che andrà in scena nel primo pomeriggio al Red Bull Ring: alle ore 14.00 a Zeltweg dunque prenderà il via la corsa che si disputerà sulla distanza di 28 giri per un totale di 120,9 km, dal momento che ogni giro del breve tracciato austriaco misura solamente 4,318 chilometri con dieci curve, di cui appena tre a sinistra e sette a destra. Queste sono dunque le caratteristiche essenziali della pista del Red Bull Ring, un tracciato che esalta la velocità pura e che proprio per questo motivo è sempre piaciuto alla Ducati da quando è tornato nel calendario del Campionato del Mondo della MotoGp. Parlando della Ducati e del feeling con Zeltweg, va ricordata la vittoria di Andrea Iannone quattro anni fa, nella gara che ha segnato appunto il ritorno di Zeltweg dopo una lunghissima assenza, il meraviglioso successo colto da Andrea Dovizioso nel 2017 al termine di un memorabile duello con Marc Marquez risolto solamente all’ultima curva – e non sarà l’unica volta – e il successo nel 2018 di Jorge Lorenzo, una delle rare soddisfazioni per il binomio Lorenzo-Ducati, la cui storia non è stata quasi mai facile.
DIRETTA MOTOGP: L’ANNO SCORSO
Un altro ricordo bellissimo per la Ducati e per Andrea Dovizioso è però quello dell’anno scorso, quando nuovamente il Dovi si è imposto al termine di un altro duello memorabile con Marc Marquez, oggi purtroppo grande assente a Zeltweg. Al sabato la pole position era andata proprio a Marquez, davanti a Fabio Quartararo e allo stesso Dovizioso. La gara fu invece un lungo duello fra il forlivese e lo spagnolo: ben lontani tutti gli altri, a comninciare da Quartararo che si prese comunque il terzo gradino del podio davanti al quarto posto di Valentino Rossi, ma staccato di ben 6″117 dal vincitore. Lo spettacolo d’altronde era tutto là davanti e si risolse con un duello al cardiopalma tra Dovizioso e Marquez fino all’ultima curva, dove Andrea si prese la soddisfazione mai banale di battere Marc in un duello corpo a corpo, tagliando il traguardo con appena 213 millesimi di vantaggio sul campione del Mondo. Così andò un anno fa: cosa succederà invece oggi? Per saperlo, adesso è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista del circuito austriaco, quindi mettiamoci comodi: la diretta MotoGp della gara e del warm-up del Gran Premio d’Austria 2020 sul circuito del Red Bull Ring di Zeltweg Spielberg sta per cominciare…