A due gare dalla fine della stagione 2020 di MotoGp, Joan Mir e la Suzuki sono ormai a un passo dal titolo iridato: dopo aver conquistato a Valencia la prima vittoria nella classe regina, il giovane pilota spagnolo – 23 anni compiuti lo scorso 1 settembre – adesso ha un vantaggio di ben 37 punti nei confronti del suo compagno di squadra Alex Rins (che sta maledicendo l’infortunio patito a inizio campionato) e di Fabio Quartararo. Il francese se la ricorderà a lungo questa giornata: una caduta nel corso del 1^ giro lo ha estromesso di fatto dalla contesa, pur riuscendo a ripartire il portacolori del team Petronas SRT non è andato oltre il quattordicesimo posto e solamente un miracolo potrebbe consegnargli il mondiale. Quartararo è obbligato a vincere domenica prossima e a Portimao, sperando che la sfortuna si accanisca su Mir. Stesso discorso per Maverick Vinales che oggi è partito dalla pit lane e ha chiuso in tredicesima posizione, alle spalle di Stefan Bradl: un piazzamento che sa di resa, viste le difficoltà che sta incontrando in questo periodo la Yamaha tra problemi di affidabilità (emblematica l’immagine di Valentino Rossi piantato in mezzo alla pista mentre cercava inutilmente di riportare in vita la sua M1), pessima gestione delle gomme (chiedere a Franco Morbidelli naufragato con la hard) e mancanza di velocità in generale (nessuna moto della Casa di Iwata si è piazzata tra i primi dieci). Può sembrare strano ma è andata decisamente meglio alla Ducati, anche se a questo punto solo l’aritmetica tiene ancora in gioco Andrea Dovizioso, e probabilmente nemmeno il forlivese ci vede più. Pur partendo dalla pole position, Pol Espargaro deve comunque essere soddisfatto del terzo gradino del podio: con le Suzuki così in forma è impossibile chiedere di più a lui e alla KTM. Qualche rammarico in più per Brad Binder, protagonista di un gran finale: se fosse partito più avanti magari se la sarebbe giocata per il successo. Peccato per Lorenzo Savadori che ha tagliato il traguardo con due giri di ritardo, fuori tempo massimo: non classificato, svanisce il punticino all’esordio. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP: MIR HA VINTO IL GP D’EUROPA! TRIONFO SUZUKI CON RINS SECONDO
Joan Mir ha vinto il Gran Premio d’Europa! Primo successo in MotoGp per il giovane pilota spagnolo che a due appuntamenti dal termine del campionato è a un passo dal titolo iridato! Un vero e proprio trionfo per la Suzuki che fa doppietta – manco fosse la Mercedes – con il secondo posto di Alex Rins, superato dal compagno di squadra a dieci giri dalla bandiera a scacchi. Completa il podio – interamente spagnolo – Pol Espargaro che chiude al terzo posto in sella alla KTM, tenendo dietro Takaaki Nakagami che è andato fortissimo nel finale. Miguel Oliveira scivola in quinta posizione precedendo Jack Miller e Brad Binder: anche il sudafricano ha rimontato furiosamente a suon di giri veloci, se solo fosse partito un po’ più avanti… Andrea Dovizioso arriva ottavo e con questa Ducati obiettivamente non gli si può chiedere di più, Johann Zarco e Danilo Petrucci completano la top 10. Approfittando dei ritiri di Aleix Esaprgaro, Valentino Rossi, Pecco Bagnaia, Cal Crutchlow, Tito Rabat e Alex Marquez (caduto nel tentativo di superare il Dovi), Lorenzo Savadori conclude al 15^ posto – conquistando l’ultimo punticino rimasto a disposizione – la sua prima gara nella classe regina. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: LE SUZUKI IN FUGA, ROSSI OUT
Quando mancano poco più di 10 giri al termine del Gran Premio d’Europa sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia, il titolo 2020 della MotoGp è sempre più nelle mani della Suzuki con Alex Rins al comando della gara e Joan Mir che oggi rischia seriamente di incrementare in maniera significativo il proprio vantaggio nella classifica del campionato. Fabio Quartararo è finito a terra nel corso della prima tornata e pur riuscendo a ripartire al momento si trova solamente in quindicesima posizione. Maverick Vinales, partito dalla pit lane, è quattordicesimo. Franco Morbidelli ha sbagliato la scelta della gomam optando per la hard che non sta funzionando con queste temperature, solo decimo il romano alle spalle di Andrea Dovizioso alle prese con una Ducati che quest’anno non va proprio. Valentino Rossi è uscito di scena al 5^ giro, tradito dalla sua Yamaha che si è piantata in mezzo alla pista, ritirati anche Lorenzo Savadori e Pecco Bagnaia: domenica da dimenticare per i colori italiani. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: RINS AL COMANDO, QUARTARARO CADUTO
Siamo solamente al 3^ giro del Gran Premio d’Europa – terzultimo appuntamento del mondiale 2020 di MotoGp – e la Suzuki sta già facendo la voce grossa con Alex Rins al comando dopo aver scavalcato l’autore della pole position, Pol Espargaro. In terza posizione il leader del campionato Joan Mir che prova a mettere pressione al connazionale della KTM. Grande partenza di Miguel Oliveira che al momento si trova al quarto posto davanti a Takaaki Nakagami e Johann Zarco, con il francese che invece ha perso qualche posizione. Franco Morbidelli è l’italiano posizionato meglio, settimo, e precede Dovizioso. Valentino Rossi è 14^ ed è costretto a sgomitare nelle retrovie. Fabio Quartararo è caduto nel corso della prima tornata, una mazzata che potrebbe essere pesantissima in ottica titolo per il francese. Caduto anche Lorenzo Savadori che in questo weekend debuttava nella classe regina. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: TUTTI SULLA GRIGLIA DI PARTENZA, VIA!
Ultimi preparativi sulla griglia di partenza per il via del Gran Premio d’Europa: sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia si sta per consumare il terzultimo appuntamento del mondiale 2020 di MotoGp. Tutti a caccia di Pol Espargaro che ieri ha conquistato la pole position nelle qualifiche e vuole regalare alla KTM il terzo successo stagionale dopo quelli ottenuti da Binder e Oliveira (con il team clienti Tech-3). Il leader del campionato, Joan Mir, punta a incrementare il vantaggio in classifica su Fabio Quartararo, Andrea Dovizioso e Maverick Vinales con lo spagnolo della Yamaha che partirà direttamente dai box per aver superato il limite massimo di cinque motori utilizzabili durante l’anno. Il francese del team Petronas SRT e il forlivese si trovano l’uno di fianco all’altro in quarta fila e non sarà facile per loro riportarsi subito a ridosso dei primi. Dopo essere guarito dal Covid, Valentino Rossi è rimontato in sella alla sua M1. Sono previsti 27 giri per un totale di 108 chilometri. {agg. di Stefano Belli}
MOTOGP, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA GARA
La MotoGp oggi ci propone la gara del Gran Premio d’Europa 2020, la corsa sul circuito di Valencia che costituisce il dodicesimo appuntamento della stagione del Motomondiale. La MotoGp dunque torna protagonista anche in streaming e tv su questa pista che ci propone l’ennesima doppietta con due gare consecutive che saranno disputate appunto al Ricardo Tormo di Valencia, oggi come anche domenica prossima. Tutte le sessioni e gare odierne dal circuito spagnolo saranno trasmesse in tv e anche in streaming su Sky Sport MotoGp HD, canale numero 208 della piattaforma satellitare Sky che ancora una volta detiene i diritti per trasmettere tutti gli appuntamenti della MotoGp e naturalmente anche delle altre classi del Motomondiale. Per tutti gli appassionati, anche non abbonati Sky, bisogna inoltre segnalare che le gare del Gran Premio d’Europa non saranno visibili in tempo reale in chiaro su Tv8, ma solamente in differita. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire il warm-up e la gara MotoGp in streaming video tramite l’applicazione SkyGo.
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: IL BORSINO DEI FAVORITI
Poiché l’ultimo turno di prove libere del Gran Premio d’Europa si è disputato su pista umida, per farci un’idea del passo gara che possono sostenere i piloti della MotoGp a Valencia abbiamo soltanto i dati del warm-up a disposizione per trarre qualche conclusione. Di certo la mescola che dovrebbe andare per la maggiore sarà la media, utilizzata da quasi tutti i centauri della classe regina questa mattina, qualcuno come Rins, Vinales, Espargaro, Dovizioso e Rossi ha azzardato la soft al posteriore. Controcorrente Franco Morbidelli, l’unico tra i big a montare la hard e vedere come se la cavava con temperature tutt’altro che estive (del resto è novembre anche in Spagna). Pur realizzando il miglior tempo in assoluto, il leader del mondiale Joan Mir non è riuscito a girare costantemente sull’1’32”, molto più interessanti invece i riferimenti cronometrici di Takaaki Nakagami che oggi ha la grande chance di conquistare un risultato di prestigio per sé e il team LCR. Pochi giri per il Dottore di Tavullia che non è andato oltre l’1’33”171, sarà difficilissimo vederlo battagliare per le prime posizioni, ma dopo aver saltato gli ultimi due appuntamenti causa Covid per il pesarese è già un successo essere qui. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: MIGLIOR TEMPO PER MIR NEL WARM-UP
Joan Mir realizza il miglior tempo nel warm-up della MotoGp a Valencia dove tra poche ore si correrà il Gran Premio d’Europa. Il leader del mondiale 2020 ha fermato il cronometro sull’1’32”251 precedendo di 41 millesimi l’Aprilia di Aleix Espargaro e di un decimo la Ducati di Jack Miller. Abbiamo cinque case diverse nelle prime cinque posizioni, nella top 5 è presente anche la Honda con Takaaki Nakagami e la KTM con Pol Espargaro. Franco Morbidelli è stato il più veloce tra gli italiani, il romano ha chiuso la sessione al settimo posto precedendo Alex Rins, Cal Crutchlow e Maverick Vinales. Nelle retrovie Valentino Rossi, solo diciannovesimo il Dottore che deve ancora togliersi di dosso tutta la ruggine accumulata durante il periodo in cui era positivo al coronavirus. Poco meglio di lui hanno fatto Andrea Dovizioso (16^), Pecco Bagnaia (14^) e Fabio Quartararo (13^) con il francese chiamato a una gran rimonta oggi se vuole ancora puntare al titolo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, WARM-UP GP EUROPA: TUTTI IN PISTA CON LE SLICK
C’è ancora qualche chiazza di umido sull’asfalto di Valencia ma finalmente i piloti della MotoGp possono usare le slick nel warm-up del Gran Premio d’Europa. La maggior parte sta girando con la gomma media, Mir sta provando la soft al posteriore mentre Morbidelli è l’unico che sta testando la hard che con le temperature basse di questi giorni potrebbe però non essere la scelta giusta, visto che la mescola dura impiega parecchio tempo a scaldarsi e a raggiungere la massima efficienza quando fa freddo. Ieri Pol Espargaro aveva conquistato la pole position nelle qualifiche pur non riuscendo a scendere sotto l’1’40”, questa mattina i centauri della classe regina sono già arrivati all’1’32” alto con Alex Rins che in questo momento guida la classifica davanti alla Honda di Takaaki Nakagami. In terza posizione troviamo il fratello di Pol, Aleix, in sella all’Aprilia. Danilo Petrucci, il migliore degli italiani, è decimo. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: VIA AL WARM-UP!
A breve i piloti della MotoGp saranno impegnati nel warm-up del Gran Premio d’Europa, terzultimo appuntamento della stagione 2020. Nei giorni scorsi i centauri della classe regina non hanno avuto la possibilità di girare con la pista asciutta, stamattina invece splende il sole a Valencia per cui sicuramente i team approfitteranno di questi ultimi venti minuti di prove prima della partenza per simulare il passo gara e capire quale mescola funziona meglio. Le previsioni meteo per le prossime ore escludono categoricamente che possa piovere e i candidati al titolo, a partire da Joan Mir, dovranno sfruttare al meglio il warm-up e raccogliere più dati possibili per preparare la moto. Il miglioramento delle condizioni climatiche è sicuramente una buona notizia per Fabio Quartararo che ieri proprio non andava con l’asfalto umido e gli pneumatici da bagnato: ricordiamo che in MotoGp non esiste l’intermedia. {agg. di Stefano Belli}
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA: GLI APPUNTAMENTI DI OGGI
Oggi la diretta MotoGp torna con il Gran Premio d’Europa 2020 dal circuito Ricardo Tormo di Valencia, che costituisce il dodicesimo e terzultimo atto del Motomondiale 2020. Cresce dunque l’attesa per la gara che potrebbe aiutarci a capire meglio quali saranno le sorti di una stagione nella quale finora l’unica certezza è che non ci sono certezze e sono di conseguenza almeno cinque i piloti ancora in corsa per la conquista del titolo iridato quando restano solamente 75 punti da assegnare. Eccovi dunque gli orari della diretta MotoGp per una domenica 8 novembre 2020 da non perdere, che saranno quelli classici dei Gran Premi in Europa. Ricordiamo innanzitutto che il primo appuntamento motociclistico di questa domenica sarà con il warm-up alle ore 10.00, gli ultimi 20 minuti di prove a disposizione dei piloti per mettere a punto le proprie moto, fare le ultime prove su assetti e gomme per trovare magari il guizzo che possa dare la svolta alla gara e alla intera stagione. Tutto può servire in una MotoGp sul filo dell’equilibrio: ogni punto potrebbe fare la differenza al termine del Motomondiale – manca la doppietta qui a Valencia e poi l’ultimo atto a Portimao – dunque non bisogna lasciare nulla di intentato.
DIRETTA MOTOGP, LE QUALIFICHE E LA GRIGLIA DI PARTENZA
Tutti attendevano al varco la Suzuki e la Ducati, invece è spuntata la KTM che ha colto tutti di sorpresa conquistando la pole position nelle qualifiche – condizionate dalla pioggia caduta a intermittenza – del Gran Premio d’Europa a Valencia (terzultimo appuntamento della stagione 2020 di MotoGp) con Pol Espargaro. Lo spagnolo ha messo tutti in riga con il tempo di 1’40”434 al termine di una giornata anomala dove non c’è stata la possibilità di simulare il passo gara con le gomme d’asciutto durante le prove libere. La gara di oggi si disputerà quindi “al buio” con i team che non potranno fare affidamento sui dati raccolti nei giorni scorsi e dovranno andare a intuito per quanto riguarda la scelta delle gomme, tenendo comunque in considerazione le temperature tutt’altro che elevate (anche in Spagna a novembre comincia a fare freddino). Alex Rins e Takaaki Nakagami completano la prima fila con il giapponese della Honda caduto proprio nelle fasi cruciali della Q2 quando era in lizza per la casella più importante della griglia di partenza. La caduta del portacolori del team LCR ha costretto Johann Zarco ad alzare il piede nelle ultime curve quando stava per completare un giro semplicemente perfetto, il francese si è dovuto accontentare quindi della quarta posizione ma resta comunque uno dei nomi da tenere in considerazione per la vittoria. Il leader del mondiale, Joan Mir, scatterà dalla quinta piazzola e tra i pretendenti al titolo è quello posizionato meglio, soprattutto rispetto a Franco Morbidelli, Andrea Dovizioso, Fabio Quartararo (che proprio non riesce ad andare d’accordo con gli pneumatici da bagnato) e Maverick Vinales (retrocesso all’ultimo posto per aver superato il limite massimo di motori utilizzabili in tutto l’anno). La più bella notizia di questo sabato è sicuramente il ritorno di Valentino Rossi: il secondo tampone negativo gli ha permesso di montare nuovamente in sella alla sua Yamaha, il Dottore non è andato oltre il diciottesimo tempo in qualifica ma per lui è già una grande vittoria essere qui dopo aver combattutto e sconfitto il Covid.
DIRETTA MOTOGP, GP EUROPA 2020 VALENCIA: IL CIRCUITO
La diretta MotoGp della gara del Gran Premio d’Europa 2020 – una denominazione che torna dopo 25 anni di assenza – vivrà invece la sua partenza a Valencia naturalmente alle ore 14.00 e poi si svilupperà sulla distanza di 27 giri per un totale di 108,1 km, dal momento che ogni giro del breve e tortuoso tracciato valenciano misura appena 4,005 chilometri, caratterizzati da ben quattordici curve (davvero tante su 4 km), di cui nove a sinistra e cinque a destra. Da notare che fino a tre anni fa i giri in programma erano invece 30: è stato dunque operato un taglio molto significativo, il 10% in meno. Altre informazioni importanti riguardano la larghezza della pista, che è di soli 12 metri, e la lunghezza del rettilineo principale che è di 876 metri. Insomma, una pista che onestamente non è il massimo per i bolidi della MotoGp: corta, stretta e tortuosa, sorpassare non è facile ed infatti non è tra le piste più amate dai centauri protagonisti del Motomondiale. La peculiarità più significativa del Ricardo Tormo è quella di essere una sorta di “stadio”, visto che è un caso rarissimo di circuito dalle cui tribune si può seguire la gara per intero: l’ideale per il tifo (considerato pure che le tribune possono accogliere 150.000 spettatori), ma purtroppo in questo 2020 nemmeno questo forse unico punto favorevole alla pista di Valencia potrà essere apprezzato. Un’altra particolarità è che si gira in senso anti-orario, contrariamente a quello che succede nella maggior parte degli altri circuiti.
DIRETTA MOTOGP: L’ANNO SCORSO
Ripensare alla gara 2019 della MotoGp a Valencia – che naturalmente era il Gp della Comunità Valenciana – ci fa capire quanto sia stato lungo l’anno passato, sotto tutti i punti di vista. C’erano naturalmente i tifosi, che poterono festeggiare il titolo mondiale dell’idolo di casa Marc Marquez con l’ennesimo trionfo del numero 93, mentre Joan Mir aveva ottenuto il settimo posto e di certo non avrebbe nemmeno osato sognare di arrivare a Valencia 2020 nei panni del leader iridato. Di certo ha voltato pagina anche il nostro Franco Morbidelli, che un anno fa a Valencia si è ritirato mentre stavolta ci arriva sulla scia della vittoria nella seconda gara di Aragon e ancora in lizza per il titolo iridato. La pole position invece era andata a Fabio Quartararo, e questa è già una notizia più “normale”: il francese poi avrebbe chiuso la gara al secondo posto dietro Marquez e davanti a Jack Miller, terzo e migliore dei piloti Ducati davanti a un Andrea Dovizioso comunque buon quarto – ma certamente il Dovi nel 2019 aveva un feeling molto migliore con la sua moto. Per capire chi riuscirà a vincere e avvicinare la conquista del titolo iridato, adesso è giunto il tempo di far parlare l’unico giudice, cioè la pista, quindi mettiamoci comodi: la diretta MotoGp della gara e del warm-up del Gran Premio d’Europa 2020 sul circuito di Valencia sta per cominciare…