Adriano Celentano non perdona il proprio pubblico e, nella prima puntata di Adrian che segna il suo ritorno si toglie qualche sassolino dalle scarpe puntando il dito contro i telespettatori che lo hanno massacrato non avendo gradito la serie animata a cui ha lavorato per tantissimo tempo. Pur avendo accettato le condizioni Mediaset presentandosi in video e intrattenendosi con gli ospiti con cui ha anche cantato (il duetto con Ligabue ndr), il Molleggiato non ha alcuna intenzione di cambiare atteggiamento. Durante la prima puntata di Adrian, infatti, è stato il solito Celentano con lunghe pause, silenzi e anche dichiarazioni polemiche nei confronti di quelle situazioni che non gradisce. Nonostante tutto, però, stavolta il pubblico sembra aver comunque apprezzato la sua presenza e, soprattutto, la sua voce che, nonostante gli anni, è ancora capace d’emozionare (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Adriano Celentano: “accusato di essere poco presente…”
Adriano Celentano durante la prima puntata del nuovo show e della serie Adrian ha raccontato come è nata l’idea di questa serie animata ultra moderna. “Se devo essere sincero non saprei dire perchè ho scritto la storia di Adrian, quasi come che avvertissi l’impellente necessità di ricordarci che il tempo sta per scadere” – ha detto il Molleggiato precisando – “il tempo al quale io mi riferisco è quello che stiamo vivendo oggi, domani, dopodomani, tra cinquant’anni anche se dagli ultimi studi fatti pare che la situazione sia a dir poco preoccupante e magari proprio per quello che ho scritto questa storia, dalla fifa”. Il Molleggiato prosegue parlando dell’eroe della serie definendolo: “si potrebbe dire che Adrian è un urlo, un grido d’amore, ma sopratutto di un grido d’aiuto. Alcuni parlano addirittura di tempo scaduto, le ferite del pianeta sono così profonde che pare non ci sia più il tempo per sistemare le cose prima che la terra si vendichi definitivamente”.
Adriano Celentano: “La terra è arrabbiata”
Il monologo di Adriano Celentano prosegue poi parlando dell’attuale condizione della Terra: “forse voi non lo sapete o magari non vi ricordate, ma anche la terra si può arrabbiare e in questi ultimi tempi, come anche voi avrete notato, non si può dire che la terra sia calma. La terra è arrabbiata e lo è sopratutto con l’uomo, con noi, coi voi che dovreste già essere a letto a quest’ora e invece siete qui a vedere lo spettacolo”. Poi il Molleggiato lancia una vera e propria accusa al pubblico televisivo: “e voi che dalle vostre case mi state guardando voglio dirvi che non ho dimenticato, nelle prime quattro puntate mi avete accusato di essere poco presente senza minimamente pensare ad Adrian, alle cose che voleva dirvi, alle cose che succedono e succederanno, senza minimamente pensare ad Adrian”.
Adriano Celentano contro il pubblico: “ve lo do io il motivo per cambiare canale”
Il Molleggiato ne ha davvero per tutti. Celentano allora riprende le parola e torna a rivolgersi al pubblico: “voi che mi state guardando eravate arrabbiati perchè quando io ero in scena non parlavo e non cantavo e adesso siete ritornati sperando che ora mi comporti diversamente dalla volta scorsa. Eh no ragazzi non avete capito niente allora, io non solo non farò come la volta scorsa, ma faccio qualcosa in più, stavolta ve lo do io il motivo per cambiare canale. Io me ne vado, spegnete tutto”. Ecco che improvvisamente si spengono le telecamere con l’apprensione dei presenti e degli ospiti in studio, ma ecco che all’improvviso riappare il Molleggiato ringiovanito in compagnia di un giovanissimo Luciano Ligabue con cui parla di dollari, di acqua e del film “Radiofreccia”. Un salto nel passato per poi, a sorpresa, tornare nel presente con una splendida performance live con Ligabue.