Ha fatto coming out dopo la bocciatura del DDL Zan, ora Alberto Matano rivela di avere un compagno. “Se decideremo di sposarci, allora lo annunceremo e condivideremo la nostra gioia con tutti”, dice a 7, settimanale del Corriere della Sera. Il conduttore de La Vita in Diretta vorrebbe sposarsi: “Magari senza far passare troppo tempo. Forse è tardi per diventare genitori: si è fatta ‘una certa’ per i figli”. Parlarne non è facile, non solo perché vuole tenersi lontano dal gossip, ma ha deciso comunque di farlo. “Ho sempre pensato che la mia vita privata non dovesse essere oggetto di attenzioni morbose e l’ho protetta con determinazione. Ma davanti alla difesa di diritti fondamentali non posso tirarmi indietro, il richiamo è troppo forte”.
Non sempre le ferite che ha portato hanno avuto a che vedere con la sfera sessuale: “Io ero un ragazzino molto minuto, questo mi esponeva e da piccolo certi attacchi diventano un magma indistinto”. Ma c’è un altro motivo per il quale Alberto Matano finora non aveva parlato della sua vita sentimentale: “Ritengo sia giusto e sano proteggere i propri sentimenti. E poi le etichette mi sono sempre andate strette. Nel corso della mia vita non ho avuto confini nella mia affettività. E l’ultimo Sanremo ci ha dato una lezione: non ci sono categorie dove esiste amore”.
ALBERTO MATANO “MARA VENIER? UNA SORELLA”
Il gossip infastidisce Alberto Matano tanto quanto le voci sulla sua professionalità. Si parla addirittura di una ‘lobby’ alle sue spalle. “Io rispondo con i fatti: un programma come La vita in diretta va avanti con la forza dei numeri. In 25 anni di Rai posso dire di non aver mai visto una persona di talento rimanere indietro”, racconta a 7, il settimanale del Corriere della Sera. Ha visto qualche ‘sorpasso’ ma ha raggiunto comunque il suo obiettivo. E l’orientamento sessuale a volte può condizionare una carriera, ma non è stato così per la sua: “Le categorie sono molto pericolose e certi pregiudizi ci sono sempre, come un rumore di fondo”.
Su una eventuale conduzione di Sanremo: “Magari il prossimo anno canto, vado in gara… siamo seri… faccio il tifo per Amadeus, professionista straordinario, anche umanamente”. A proposito di amici e colleghi, nel suo cuore c’è Mara Venier: “Ci siamo riconosciuti ed è diventata una sorella”. A proposito del suo lavoro, ha spiegato che non si è autorevoli se si è temuti, infatti tutti vogliono andare in trasmissione da lui: “Non ti aspetti la trappola, non sono uno di quelli che ti invita per metterti in difficoltà. Un conto è avere autorevolezza, un conto è essere scorretti”.