Anastasio, il rapper vincitore di X Factor nel 2018, ha appena rivelato con un lungo post su Instagram le nuove date del suo tour. I concerti del rapper, tra i Big all’ultimo Festival di Sanremo con “Rosso di rabbia”, sono stati posticipati a causa della pandemia ma il suo post è accompagnato da una riflessione piuttosto polemica ma condivisibile. Anastasio, infatti polemizza sul no dato ai concerti contro il sì alle discoteche, dove il distanziamento sociale è abbastanza utopico. Così scrive: “Ad oggi, se a un pazzo viene voglia di vedersi un concerto dovrà stare seduto, isolato e mascherinato, tutti lontani, pure parenti e fidanzati. – scrive il rapper -. È abbastanza estremo ma è giusto, la salute prima di tutto etc.” I problemi nascono, tuttavia, se invece è permesso stare in locali e discoteche.
Anastasio: “I concenti no, ma in discoteca sì, probabilmente perché il PIL…”
“Però se il pazzo vuole andare in discoteca a petto nudo per sudare addosso agli altri pazzi può farlo,” continua Anastasio nel suo lungo post – “probabilmente perché il Pil italiano è fondato sulle discoteche e a quelle non si può rinunciare. E nemmeno ai lidi.” punge ancora il rapper, condividendo una riflessione che molti hanno fatto in queste ultime settimane. Anastasio così conclude, svelando la decisione per il suo tour: “Ai concerti, alla scuola e alle università sì, fino a nuovo ordine. Ora, dato che la situazione resterà la stessa per tutto il 2020 e dato che un concerto con tutti seduti e imbavagliati è deprimente, abbiamo deciso (ahinoi!) di rinviare ancora il tour di ottobre”.