ATALANTA QUALIFICATA AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS LEAGUE!
L’Atalanta è qualificata agli ottavi di Champions League: secondo posto nel gruppo D alle spalle del Liverpool ma questo già si sapeva settimana scorsa. Serviva non perdere alla Johan Cruyff Arena contro l’Ajax, è arrivata una vittoria: il gol decisivo lo timbra Luis Muriel al minuto 85, impiegando sei minuti per sfruttare la superiorità numerica derivata dall’espulsione di Ryan Gravenberch. La Dea ha sofferto, anche tanto: l’Ajax ha sfiorato a ripetizione il gol ma anche la squadra bergamasca ha avuto le sue ottime occasioni, alla fine è arrivata l’ennesima impresa da parte di un gruppo che non si pone più limiti. Tra i potenziali avversari dell’Atalanta ci sono Bayern Monaco, Manchester City, Chelsea, Borussia Dortmund e una tra Borussia Monchengladbach e Real Madrid, nel senso che l’Inter comunque non può più vincere il girone; dunque possibile una rivincita contro i gialloneri che avevano eliminato la Dea nei sedicesimi di Europa League due anni fa, ma anche squadroni che chiaramente sono sulla carta superiori. Abbiamo però imparato che questa Atalanta non ha paura di niente: ora, la palla passa a Gasperini perché dalle indiscrezioni emerse ieri sera si è parlato di un clamoroso esonero dopo la partita di Amsterdam, a causa degli screzi con Alejandro Gomez e Josip Ilicic. Sarebbe una perdita gravissima ovviamente, ma staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO
Tutto ancora apertissimo per le speranze dell’Atalanta di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League: sappiamo che tutto dipende dalla partita in corso ad Amsterdam contro i padroni di casa dell’Ajax e, quando siamo giunti all’intervallo, il punteggio è ancora fermo sullo 0-0 e per l’Atalanta andrebbe benissimo così, perché il pareggio premierebbe la Dea. L’anno scorso, dopo la qualificazione ottenuta in rimonta nel girone, i nerazzurri furono abbinati al Valencia e fecero grandi cose, vincendo per 4-1 all’andata a San Siro e poi espugnando per 3-4 il Mestalla con il memorabile poker di Josip Ilicic. Nel frattempo era però esplosa la pandemia di Coronavirus, con un ruolo purtroppo anche della partita al Meazza (quando d’altronde era ancora impossibile prevedere cosa sarebbe successo in seguito), quindi per i quarti di finale si dovrà attendere agosto e la inedita Final Eight di Lisbona, quando l’Atalanta arrivò davvero ad un passo dall’impresa contro il Paris Saint Germain, perdendo per 2-1 solo nel recupero contro una corazzata del calcio mondiale. Adesso l’obiettivo è entrare tra le migliori sedici per il secondo anno consecutivo: per scoprire se l’Atalanta ci sarà di nuovo, diranno la verità gli ultimi 45 minuti di Amsterdam! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ATALANTA SI QUALIFICA SE… IN CAMPO AD AMSTERDAM!
L’Atalanta si qualifica agli ottavi di Champions League se tornerà almeno con un pareggio dalla trasferta di questa sera ad Amsterdam contro i padroni di casa dell’Ajax. I calcoli sono per fortuna piuttosto facili da fare, non servono troppe combinazioni, calcoli, classifiche avulse o altri stratagemmi: in corsa per la qualificazione nel girone D alle spalle della capolista Liverpool ci sono appunto Atalanta e Ajax, con i nerazzurri in vantaggio di un punto (8-7) nei confronti dei lancieri olandesi, di conseguenza alla Dea bergamasca basterebbe un pareggio per rimanere davanti all’Ajax e festeggiare il secondo posto, che sarebbe ancora più autorevole (e meno sofferto nei minuti finali) qualora l’Atalanta riuscisse a vincere ad Amsterdam. In caso invece di vittoria da parte dell’Ajax, sfumerebbe per l’Atalanta il sogno della seconda qualificazione consecutiva agli ottavi di Champions League e resterebbe il terzo posto, con annesso passaggio in Europa League, competizione nella quale la Dea potrebbe recitare da protagonista: al momento però è un’ipotesi alla quale non pensare…
IL CAMMINO NEL GIRONE
Come siamo giunti a questa situazione tale per cui l’Atalanta si qualifica per gli ottavi di Champions League con una vittoria o anche con un pareggio contro l’Ajax? La perla dei nerazzurri è stata naturalmente la vittoria contro il Liverpool ad Anfield per 0-2, una perla che resterà nella storia dell’Atalanta comunque vada a finire questo girone di Champions League. In precedenza l’Atalanta aveva vinto 0-4 in Danimarca contro il Midtjylland, pareggiato in rimonta per 2-2 a Bergamo contro l’Ajax e perso 0-5 in casa contro gli inglesi, pesante ko che però ha reso ancora più speciale il successo al ritorno. In seguito invece è arrivato il pareggio casalingo per 1-1 contro il Midtjylland: risultato non esaltante di per sé, ma prezioso perché ha consentito di staccare l’Ajax che invece ha perso contro il Liverpool settimana scorsa. Paradossalmente, con una vittoria non sarebbe cambiato nulla, perché avrebbe comunque imposto la necessità di pareggiare ad Amsterdam: il compito è chiaro, l’Atalanta ci riuscirà?