Attacco al Potere 2, film di Italia 1 diretto da Babak Najafi
Attacco al Potere 2 sarà trasmesso oggi, venerdì 9 settembre 2022, a partire dalle ore 21.20 su Italia 1. Si tratta di un film d’azione e thriller prodotto tra Stati Uniti d’America e Regno Unito nel 2016 da Gerard Butler e diretto da Babak Najafi. Per la realizzazione del progetto è stato fondamentale il contributo di attori come lo stesso produttore del film Gerard Butler, il grande Morgan Freeman e Angela Bassett.
I primi due hanno collaborato insieme anche nelle riprese del primo episodio della saga. Si tratta del secondo episodio della saga cinematografica omonima. Precisamente, rappresenta il sequel della pellicola Olympus Has Fallen realizzato e distribuito nelle sale nel 2013. Nonostante non abbia ottenuto riconoscimenti particolari, il film è stato ben apprezzato dalla critica cinematografica in linea con il successo ottenuto dal primo episodio. Inoltre, in entrambi gli episodi il cast vanta la partecipazione sia di Gerard Butler che di Morgan Freeman.
Attacco al Potere 2, la trama del film
Il film Attacco al Potere 2 ha inizio con la fase di quiete dopo il terribile attacco ricevuto dagli Stati Uniti d’America ad opera della Corea del Nord. In particolare, il protagonista Mike Banning ha finalmente modo di dedicarsi alla propria famiglia e all’incombente paternità. Il normale scorrere delle giornate viene però bruscamente interrotto dalla morte del primo ministro inglese James Wilson.
Per le celebrazioni della sua morte viene scelta la cattedrale di St.Paul alla quale si presentano tutti i più grandi esponenti politici a livello mondiale. Chiaramente, i funerali vengono prontamente protetti da una schiera di soldati ben addestrati vista l’importanza degli invitati e dell’evento.
A dispetto delle attese però, la protezione imponente non basta a frenare l’assalto dei mercenari che mischiandosi tra le forze dell’ordine sparano senza ritegno sulla folla uccidendo sia il presidente Francese che quello Canadese. Inoltre, la città viene scossa da esplosioni localizzate in più zone senza che ci possa essere una regolare azione di controllo e di contrasto.
Mentre il presidente Asher tenta la fuga su di un elicottero insieme a Banning, vengono colpiti dai mercenari rischiando anche loro di perdere la vita. Riusciti a salvarsi scoprono che alle spalle di questa nefasta storia c’erano i dissidenti yemeniti capitanati dal temibile Aamir Barkawi, figlio dello spietato terrorista Kamran. La situazione rischia di precipitare quando il presidente Asher rischia di essere decapitato da Barkawi; solo il grande tempismo di Banning riesce a sventare i piani del criminale yemenita che tenta successivamente di fuggire. Dopo poco Banning riesce ad intercettarlo distruggendo il palazzo nel quale si nascondeva con un missile, uccidendolo definitivamente.