Era nell’aria da diverse ore, ora è giunta l’ufficialità: la Calabria passa in zona gialla. La cabina di regia ha analizzato i dati del monitoraggio Iss-Ministero della salute e la Regione di Occhiuto dà il momento saluto alla zona bianca. Pochi minuti fa, il ministero della Salute ha reso noto che Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per confermare il cambio di colore.
Ricordiamo che sono già in zona gialla la provincia autonoma di Bolzano e il Friuli-Venezia Giulia, mentre altre regioni rischiano il “passaggio” tra sette giorni, con un Natale in giallo. Tra queste segnaliamo la Liguria, come confermato dal governatore Toti: «Restiamo bianchi ma non mi faccio particolari illusioni sulla possibilità di rimanere così per l’intero periodo: i limiti di 50 pazienti su 100 mila e di 22 terapie intensive sono stati sforati la corsa settimana. Soprattutto in ragione dell’incidenza della provincia di Imperia, che risente dell’incidenza francese, doppia di quella ligure». (Aggiornamento di MB)
CABINA DI REGIA: CALABRIA VERSO ZONA GIALLA
Per lunedì 13 dicembre la Cabina di Regia dovrebbe decidere il passaggio della Calabria in zona gialla: le tre soglie limite per il cambio di fascia fissate dal Decreto Covid – incidenza casi su 100mila abitanti sopra 50, terapie intensive sopra il 10% e ricoveri sopra il 15% – sono state superate dalla Regione amministrata dal Presidente Occhiuto e così, assieme a Friuli e Alto Adige, per la prossima settimana entreranno in vigore le norme da zona gialla (mascherina obbligatoria all’aperto, le altre regole sono state “annullate” per chi in possesso di Super Green Pass).
I dati presentati dal monitoraggio Iss in Cabina di regia confermano la crescita ancora non esponenziale del coronavirus nel nostro Paese: indice Rt in diminuzione (a 1.18), soglie in aumento per terapie intensive (8,5%) e ricoveri in reparti Covid (10,6%) e l’incidenza dei casi di contagio che sale fino a 176 su 100mila abitanti. Friuli e Alto Adige rimarranno in zona gialla anche per la prossima settimana, ma saranno raggiunti con ogni probabilità anche dalla Calabria: è attesa infatti in giornata la nuova ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza. Determinanti per il passaggio in giallo l’11,8% di occupazione delle terapie intensive e il 16,8% per i ricoveri ordinari.
CABINA DI REGIA: LE REGIONI VERSO NATALE, CHI RISCHIA
Secondo gli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità presentati in Cabina di Regia stamane, sono 7 le Regioni che hanno superato la soglia di ricoveri in rianimazione: oltre a oltre a Friuli (14,2%) e Bolzano (18%) già in zona gialla, risultano Calabria (11,8%), Liguria (12,4%), Marche (14,8%), PA Trento (16,7%), Veneto (12,4%). Superano la soglia fissata dal decreto Covid per i ricoveri (15%) 4 Regioni: Calabria (al 16,8%), Friuli Venezia Giulia (23,3%), PA Bolzano (19,2%), Valle d’Aosta (24,2%). Per Natale la situazione in Italia potrebbe vedere presto altri cambi “cromatici” con almeno altre 4 Regioni prossime alla zona gialla: si tratta di Trentino, Liguria, Veneto e Marche, tutte con soglie “limite” per i ricoveri. C’è da dire che fino a 7 giorni anche la Lombardia sembrava prossima al “giallo” ma ha rallentato la crescita con dati che restano comunque in “soglia” e che potrebbero determinare verso l’inizio del 2022 il passaggio in zona gialla.