Alla fine ha avuto ancora una volta ragione Mourinho: non è detto che arrivare secondi sia così tanto penalizzante rispetto ad arrivare primi. Ovviamente la frase va contestualizzata. Per quanto riguarda gli ottavi di Champions League, infatti, le “big” sono equamente divise nelle due urne dalle quali venerdì 19 a Nyon verrano estratti gli accoppiamenti per il prossimo turno della competizione europea. Barcellona, Juventus, Manchester, Livepool da una parte; Inter, Arsenal, Chelsea e Real dall’altra. Nel primo gruppo va inserita anche la Roma, che dopo una partenza a rilento, ha dimostrato di essere una squadra che può puntare alto. Unico vantaggio, forse, il fatto di giocare in casa la partita di ritorno. Ma anche in questo caso, se ne può discutere.
Se poi guardiamo le “minori”, la fazione delle seconde appare probabilmente anche più dura dell’altra: Bayern, Porto, Panathinaikos tra le prime della classe, Lione, Atletico, Villareal e Sporting dall’altra. Insomma, quello che è certo è che la selezione è stata fatta e che il gioco entra nel vivo. E che, se tutte o quasi le squadre rimaste in corsa sono avversarie degne di rispetto, la differenza, in entrambe le urne, tra le grandi e le meno grandi è notevole. E chissà che il destino non regali, come altre volte è accaduto, degli incroci pericolosi capaci di rispedire a casa già dal prossimo turno club che puntano alla vittoria finale. Una bella griglia con Chelsea-Barcellona, Real-Manchester , per esempio, sarebbe favorevole alle italiane che sperano, ovviamente, in un sorteggio clemente.
La strada è apparentemente più facile per le due italiane arrivate al primo posto: la Roma rischia grosso con due opzioni su sette, nel caso la pallina pescata porti i nomi di Real o Arsenal. Viceversa la Juve vorrebbe evitare, oltre ai Gunners, il Chelsea. L’Inter ha qualche timore in più dal momento che delle otto avversarie leader dei gironi, una non potrà essere sorteggiata perché già presente nel gruppo B con i nerazzurri (Panathinaikos), e due sono connazionali. Rimangono Barcellona, Liverpool e Manchester, oltre a Bayern e alla più morbida Porto. Detto questo rimane il fatto che la guardia va tenuta alta anche contro le avversarie di seconda fascia: agguerritissime le spagnole, che già in passato diedero qualche dispiacere a Moratti, il Villareal con Rossi e l’Atletico con Aguero. Il Bayern di Toni è in crescita e il Lione è da anni in cerca del salto di qualità in campo europeo. L’adrenalina insomma, si riaccende già venerdì prossimo in svizzera.
Le date:
Sorteggio: Nyon, 19 dicembre, ore 12
Ottavi di finale: 24-25 febbraio, 10-11 marzo
Quarti di finale: 7-8 aprile, 14-15 aprile
Semifinali: 28-29 aprile, 5-6 maggio
Finale: Roma, 27 maggio
Prime classificate:
Roma
Panathinaikos
Barcellona
Livepool
Manchester Utd
Bayern
Porto
Juventus
Seconde classificate:
Chelsea
Inter
Sporting
Atletico
Villareal
Lione
Arsenal
Real Madrid
La ROMA potrebbe incontrare:
Arsenal, Atletico, Lione, Real, Sporting, Villareal
La JUVE potrebbe incontrare:
Arsenal, Atletico, Lione, Chelsea, Sporting, Villareal
L’INTER potrebbe incontrare:
Barcellona, Bayern, Livepool, Manchester, Porto