Un colpo di mercato il Torino lo ha già messo a segno affidando l’incarico di direttore sportivo a Mauro Pederzoli, ex capo degli osservatori del Liverpool, uomo di esperienza che ha lavorato per anni fianco a fianco di Rafa Benitez, uno dei tecnici attualmente più quotati d’Europa. Ora spetta a lui portare alla corte di De Biasi gli uomini giusti per rinforzare una squadra che quest’anno a stento è riuscita a rimanere nella massima serie nonostante i proclami di inizio anno di Cairo.
Il primo nome che spunta nella lista dei desiderata è quello di Nicola Pozzi, baby fenomeno in forza all’Empoli che difficilmente si priverà del suo gioiello e che piuttosto che cederlo è intenzionato a portarlo nella serie cadetta per il prossimo anno. Per tentare il club toscano la società granata dovrà monetizzare, a partire dalle comproprietà che andranno definite entro il 25 giugno. Innanzitutto Elvis Abbruscato, reduce da un’annata abbastanza incolore a Torino e che gradirebbe tornare al Lecce, club che detiene la metà del suo cartellino.
Il primo nome che spunta nella lista dei desiderata è quello di Nicola Pozzi, baby fenomeno in forza all’Empoli che difficilmente si priverà del suo gioiello e che piuttosto che cederlo è intenzionato a portarlo nella serie cadetta per il prossimo anno. Per tentare il club toscano la società granata dovrà monetizzare, a partire dalle comproprietà che andranno definite entro il 25 giugno. Innanzitutto Elvis Abbruscato, reduce da un’annata abbastanza incolore a Torino e che gradirebbe tornare al Lecce, club che detiene la metà del suo cartellino.
Acquisti più verosimili potrebbero essere quello del ventitreenne brasiliano Geromel, in forza alla squadra portoghese del Vitoria Guimaraes, ed il ventunenne polacco Adam Kokoszka. Infine per il centrocampo si fa il nome dell`esterno offensivo Stefano Mauri della Lazio, lanciato nel massimo campionato dal Brescia guidato in panchina proprio da Gianni De Biasi.