Oggi potrebbe essere l’ultimo giorno della “bufera-Mourinho” o Balotelli, a seconda dei punti di vista. A meno di clamorosi colpi di scena, infatti, i due nerazzurri, insieme al centrocampista della Roma De Rossi, verranno deferiti. La questione si chiuderà quindi con il botto finale lasciandosi dietro centinaia di articoli, ore di trasmissioni tv e migliaia di parole.
Una ferita che però rimarrà aperta è il rapporto fra Mourinho e l’Italia ed in particolare con il sistema calcio italiano. Più e più volte lo Special One ha mostrato astio nei confronti delle troppe pressioni, nostalgico della sua amata Inghilterra. Ecco perché i più, compreso il quotidiano Il Giorno, sono disposti a giurare che a fine stagione il tecnico lusitano farà le valigie. Una situazione che potrebbe accontentare sia l’allenatore, che con grande probabilità vincerà lo scudetto, lasciando comunque un ricordo da vincente in Italia e sia Moratti, forse un po’ stufo del comportamento a volte eccessivo del proprio tecnico.
L presidente nerazzurro, si mormora che già un mese fa, abbia iniziato a contattare l’ex Mancini, allertandolo della situazione. Non va dimenticato che il tecnico jesino è ancora stipendiato dai nerazzurri, avendo un contratto fino al 2012 con il club milanese. Il “come-back” del Mancio rappresenterebbe di sicuro un grande colpo di scena, ma Moratti ci ha spesso abituato a queste situazioni. Tutto comunque verrà rimandato al ritorno di Champions contro lo United. In caso di un passaggio del turno, Mourinho diventerebbe il nuovo idolo dell’ambiente nerazzurro, indipendentemente da tutto il resto, ma in caso di una sconfitta…