600 milioni di debito e un interesse annuo da 24 milioni. Questo è il buco nelle casse del Valencia che ieri ha varato un aumento di capitale da 90 milioni di euro. Una mossa che difficilmente sarà decisiva vista l’entità generale del debito. La Juve che è interessata a SIlva sta alla finestra, perché il Valencia, con buona pace del presidente Soriano, dovrà vendere, se non svendere. Secondo quanto riporta Tuttosport, gli spagnoli avrebbero chiesto 25 milioni per Silva al Liverpool di Benitez, ma la sensazione è che il prezzo del gioiello, e oltre a lui anche quello di Villa e altri, sia destinato inesorabilmente a scendere. Il giornale Torinese quntifica in 18 milioni di euro la cifra che a Valencia sarebbero costretti ad accettare subito. Va anche detto che, vista la situazione, più si aspetta più il prezzo potrà essere interessante, considerando che la naufragante società si troverà sempre più con l’acqua alla gola. Viceversa, “tirando troppo” si rischia di farsi soffiare il giocatore sotto il naso.
Carboni – L’ex Valencia, Amedo Carboni, si è espresso sul conto di David Silva e sulla società, spiegando come servano sodi: in contanti e subito. L’ex terzino, intervistato da Tuttosport, ha così comentato le qualità tecniche del giocatore: «Nell’uno contro uno è micidiale e pochi come lui sanno mandare in porta un compagno. In quanto a fisico non è proprio il massimo e non aiuta nella fase difensiva»