Prende sempre più piede l’ipotesi di vedere in giallorosso Andreij Shevchenko. L’attaccante del Milan farà a breve ritorno a Londra per aggregarsi ai suoi ex-compagni del Chelsea. Del proprio futuro, ha parlato lo stesso giocatore, sulle pagine del Corriere dello Sport: «Il 9 luglio andrò in ritiro con il Chelsea – spiega l’attaccante ucraino – poi vedremo cosa succederà. Ho parlato con l’allenatore che mi ha dato appuntamento al giorno del raduno. Io ho ancora un anno di contratto con il Chelsea. Ho intenzione di rispettarlo e di onorarlo nel migliore dei modi». Quindi Sheva parla della Roma: «Considero Spalletti un ottimo allenatore, serio e preparato. Capace di tirare sempre fuori il meglio dai suoi giocatori. Quando ci siamo incontrati e abbiamo chiacchierato fra di noi c’è stato sempre un buon feeling». Una battuta su Totti: «Francesco è un amico. Me l’ha sempre dimostrato e gliene sono grato. E’ il simbolo, la bandiera di una squadra molto importante».
Quindi l’apertura esplicita: «La Roma in cima ai miei desideri? Sì, se non sarà possibile continuare la mia carriera con il Chelsea». Infine Sheva cerca di “sponsorizzarsi”: «Mi sento ancora un vero attaccante, l’ho dimostrato al Milan, quando mi è stata data la possibilità, anche se solo nelle partite amichevoli. Ma io c’ero sempre, ho dato tutto quello che avevo in ogni occasione. E poi ho segnato due goal con la mia Nazionale anche nelle recenti partite di fine stagione. L’Ucraina è seconda, possiamo andare ancora una volta ai Mondiali».