Calciomercato Roma. La Roma, impantanata nell’impossibilità di acquistare e in attesa di sbloccare il proprio calciomercato con una cessione ‘top’, si accinge a bloccare i pezzi pregiati. Primo fra tutti, Francesco Totti. A breve verrà ufficializzato il rinnovo del capitano fino al 2014. Subito dopo, toccherà a David Pizarro mettere la firma sul prolungamento fino al 2012. Nel frattempo, si cerca di individuare l’elemento giusto in ‘uscita’ grazie a cui produrre l’utile che a fine mercato dovrà segnare un più trenta (circa) nelle casse di Trigoria. E si cercano gli elementi datti alla squadra di domani.




CALCIOMERCATO ? Prima le cessioni. Il ritornello di questi giorni è sempre lo stesso. Oltre ad Alberto Aquilani, a cui il Liverpool non sembra aver rinunciato (anzi) e Mirko Vucinic, continuano a crescere le quotazioni di Jeremy Menez. Il francese a Roma ha sofferto l’ambientamento e i ritmi di lavoro. In ritiro è apparso tra i più affaticati. «Non nascondo che il giocatore sia seguito da alcuni club importanti, ma, al momento è tutto fermo», ha confermato l’agente Jean-Pierre Bernes. Sintomo ennesimo di una situazione che aspetta, per sbloccarsi, l’evento che rimetta in circolo l’economia romanista. La Roma, però, non rimane a guardare. Come è noto, l’obiettivo numero uno è una centravanti alto, bravo a far salire la squadra e ad attaccare la profondità. Il nome dell’ultim’ora è quello di Julio Cruz, trentacinque anni ad ottobre, svincolato dall’Inter e, quindi, acquistabile a costo zero. Lazio e Napoli sembravano in vantaggio, ma nelle ultime ore i giallorossi avrebbero mosso passi importanti per avvicinarsi al bomber, che preferirebbe chiudere la sua carriera italiana in un club come la Roma. Unica, inoltre, a poter garantire cifre vicine alle richieste del giocatore. Altro obiettivo, l’esterno del Milan Ignazio Abate, anche perché, come sottolinea l’agente Andra D’Amico «Spalletti stravede per il ragazzo». Ogni movimento, però, è subordinato alle cessioni. Per questo, la società ha dovuto rinunciare ad Andrea Esposito, che nelle prossime ore si accorderà con il Genoa. Al Lecce, 2,5 milioni per la metà. Decisamente troppo per la Roma di questi giorni. Nonostante una cessione sembri assolutamente indispensabile, a Villa Pacelli nessuno vuole svendere giocatori importanti cresciuti tra le mura del ‘Bernardini’. Se le offerte che potrebbero arrivare per Aquilani e Vucinic non dovessero essere all’altezza delle aspettative, si valuterebbe la possibilità di tenere tutti. E rimandare il discorso cessioni a giorni migliori. Magari a gennaio.



AMICHEVOLE ? La Roma che aspetta novità sul futuro guarda avanti con una certezza: il terzo turno preliminare di Europa League. Sette giorni al viaggio (in Bielorussia o Belgio) che spalancherà le porte della nuova stagione. Ieri, dopo un’estate trascorsa lavorando su ritmi serratissimi, la prima frenata nella preparazione atletica di Totti. Corsetta con Vito Scala e poco più, effetto di un affaticamento muscolare che lo ha costretto ha rinunciare anche alla partitella in famiglia. Continua a faticare Vucinic. Per lui allenamento a parte come per Menez, Baptista e De Rossi, oltre che per i convalescenti Cicinho, Doni e Juan. Difficilmente qualcuno di questi scenderà in campo oggi, alle 17, quando la squadra ospiterà a Trigoria i romeni del Ceahlaul Piatra Neamt per l’ultima amichevole di luglio. Il futuro sportivo si chiama Gent o Naftan. In questo caso, i dubbi saranno sciolti domani, con la gara di ritorno. In attesa di sapere quale futuro attenda la Roma.

(fonte: romanews, di Matteo Pinci)



Probabile formazione (Trigoria, ‘Fulvio Bernardini’, ore 17):

Artur ———— Cassetti Mexes Riise Tonetto ———— Pizarro Brighi ———— Taddei Okaka Totti (Esposito) Guberti ———— All. Spalletti