MILAN – Il pareggio scialbo col Livorno ha fatto registrare un’altra brutta prestazione di Ronaldinho. Dopo l’avvio folgorante con il Siena, tifosi e tecnici parlavano già di un Dinho ritrovato, ma il derby e la sfida con gli amaranto hanno spento i precedenti entusiasmi. Il brasiliano è stato molto criticato, forse anche ingiustamente, dopo la bruciante sconfitta nel derby e ieri è sceso in campo in una forma psicologica non adeguata. Ad evidenziare ancora di più la prova sottotono del Gaucho, l’ingresso di Pirlo, proprio per il brasiliano, che ha cambiato il volto della partita. Dinho è uscito dal campo nella ripresa e non ha gradito la sostituzione ed ora rischia l’esclusione nell’esordio in Champions contro il Marsiglia. Al numero 80 potrebbe infatti essere preferito il più tattico e affidabile Clarence Seedorf, sempre presente nelle nottate che contano.
Leonardo rimane comunque fiducioso e a fine gara ha confessato: «Ronaldinho se sta bene, se ha veramente voglia, se si comporta in un certo modo può essere importante. Della sfida contro il Livorno – ha proseguito il tecnico – mi è sicuramente piaciuta la grande voglia di vincere che è stata manifestata dai miei giocatori nel secondo tempo. E’ stato meglio iniziare male e finire bene, piuttosto che il contrario, perchè questo è di buon auspicio per l’immediato futuro. Dopo molte partite non abbiamo incassato gol e questo mi ha fatto molto piacere. Avevo espressamente chiesto alla mia squadra di essere molto attenta soprattutto da questo punto di vista» .