Si chiama Antonio Caliendo l'”incubo” del presidente del Napoli De Laurentiis. Sulla strada che porta a Trezeguet c’è lui, il procuratore, che certo non farà sconti per quello che potrebbe essere il vero colpo di mercato del Napoli in questa sessione.
Lo juventino – come da qualche anno a questa parte – pare sempre essere messo sulla lista dei partenti dalla vecchia signora, che più di una volta però si è aggrappata alle sue doti da bomber di razza purissima per tirarsi fuori dalle secche o per lanciarsi a grandi traguardi.
Le quotazioni di Trezeguet sono alte, lo vogliono oltre al Napoli anche Valencia e Liverpool segno che il giocatore non è affatto finito, come solo chi non sa di calcio può pensare. Da qui la “pazza idea” di De Laurentiis: vestirlo d’azzurro.
Ma, purtroppo, non sarà facile, appunto perchè Caliendo non ha intenzione di far sconti e vuole per il suo assistito, più ancora che un buon stipendio, la ribalta che merita. Se la Juventus lo vorrà davvero cedere le pretendenti non mancheranno, ma chi lo acquisterà dovrà mettere una mano sul cuore (con un progetto giusto per Trezeguet) e una sul portafoglio.
E Caliendo a Radio Kiss Kiss invita De Laurentis a scendre in campo in prima linea per condurre in porto la trattativa: “Fosse stato per me, David sarebbe già a Napoli, ma è il Presidente De Laurentiis che dovrebbe fare un regalo ai suoi tifosi. Il fatto che il Presidente non ceda i diritti di immagine è un ostacolo, ma che potrebbe essere facilmente aggirabile, sopratutto grazie al buon senso”.
Ma Del Neri nicchia, lo ha visto in azione e allenato. E forse ora David non è più cedibile. Il tempo – se non è scaduto – è davvero pochissimo.