Clamorose dichiarazioni rilasciate ieri da Enrico Ceniccola, ex guardalinee, uno degli imputati al processo di Napoli che vede tra gli altri come indagati l’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi. L’ex assistente di linea ha rilasciato una testimonianza spontanea che ha confermato come fosse prassi comune che le società facessero regali alla terna. «Il Milan regalava borsone e materiale tecnico Adidas e orologio, l’Inter abbigliamento e borsone della Nike, orologio e un maglione di cashemire».



Ceniccola poi ha parlato anche di tre suoi colleghi che, ai tempi, che erano molto vicini al Milan, ma che non figuravano come imputati al processo. L’impostazione che da mesi le varie difese stanno tenendo è quella che non era solo la Juventus a chiamare  ma era prassi comune anche da parte di molte altre società di serie A; compreso il fatto di far regalare dopo ogni partita. La testimonianza è stata messa agli atti.

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