Al Bentegodi Chievo Verona e Atalanta si sfidano nella gara valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A. Partita essenzialmente noiosa, con poche occasioni e altrettanto spettacolo, che poteva concludersi con un unico risultato: uno zero a zero che non soddisfa e non dispiace a nessuno, a parte i tifosi paganti. Anche andando a vedere i dati statistici della gara, ci si accorge immediatamente che le emozioni non sono fioccate copiose, nonostante poi il match sia stato parecchio combattuto. Sostanziale equilibrio su molti dati, a cominciare dal possesso palla, fino ad arrivare alle palle giocate, i passaggi riusciti e la supremazia territoriale. Anche i valori percentuali della pericolosità e della protezione dell’area si equivalgono, ma è da sottolineare il dato relativo ai tiri effettuati in tutta la gara, forse quello più significativo: il Chievo Verona di Di Carlo ha calciato verso la porta avversaria dieci volte in totale, ma solo uno di questi ha centrato lo specchio della porta difesa da Consigli. Dal canto suo l’Atalanta guidata da Colantuono ha indirizzato il pallone verso la porta avversaria appena sette volte, e anche in questo caso solo un tiro ha centrato il bersaglio. Fin dai primi minuti la partita appare però piacevole e molto combattuta e le due formazioni si aggrediscono a vicenda alla ricerca della rete decisiva. Alla fine dei primi quarantacinque minuti, nonostante non sia mancata la grinta e la determinazione, gli episodi sono stati veramente pochi e le occasioni ridotte all’osso. Le due squadre rientrano in campo senza aver effettuato sostituzioni e anche lo spettacolo non cambia: l’Atalanta prova a imbastire un gioco che però si rivela presto inefficace, mentre il Chievo resta a guardare senza neanche premere un po’ sull’acceleratore. Le due squadre terminano sul punteggio di zero a zero e scommettiamo che gli spettatori presenti allo stadio non racconteranno agli amici di una grande e imperdibile domenica calcistica.
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